Dipende dalla durata delle uscite, 5 ore comunque le faccio tranquillamente...nel dubbio poi ricarico
Novità da Garmin. Edge 130
- Creatore Discussione santacruzbk
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- gamin garmin edge 130
Sono indeciso se spendere 100 euro per il bryton rider 15 (75 euro di computerino e sensore cadenza + 25 euro fascia cardio Decathlon), oppure 150 euro per il Garmin Edge 130 (100 euro di computerino +25x2 di sensore cadenza e cardio)...
Che differenze ci sono? Ne vale la pena? Ho letto che il bryton si aggancia a moltissimi tipi di satelliti per una maggiore precisione e velocità dei dati (velocità, pendenza per esempio)... Sarà più precisi del Garmin?
Poi non ho capito come funziona la navigazione sul bryton... C'è?
Infine, il Garmin ha una durata della batteria ridicola?
Dimenticavo, avendo sia bdc che XC, qual è meglio da spostare ad ogni uscita?
Che differenze ci sono? Ne vale la pena? Ho letto che il bryton si aggancia a moltissimi tipi di satelliti per una maggiore precisione e velocità dei dati (velocità, pendenza per esempio)... Sarà più precisi del Garmin?
Poi non ho capito come funziona la navigazione sul bryton... C'è?
Infine, il Garmin ha una durata della batteria ridicola?
Dimenticavo, avendo sia bdc che XC, qual è meglio da spostare ad ogni uscita?
Il 130 è più sofisticato e ha una piattaforma e un ecosistema (non privi di difetti
) superiori a Bryton. Ha un supporto alla navigazione, senza mappe, che il Bryton non ha. La durata della batteria nel Garmin è influenzata dal numero e tipo di sensori associati, se fai spesso uscite superiori all 8 ore non la ritengo una buona scelta. Se avesse l'associazione al Di2 sarebbe il mio ciclocomputer ideale. Se ti serve solo velocità, cadenza, FC e distanza percorsa, il Bryton è una buona scelta. Il passaggio da una bici ad un'altra è praticamente identico nei due.carlo
Cioè con il Garmin 130 riuscirei con la navigazione a raggiungere mete anche da me sconosciute? In pratica la funzione navigazione è veramente pratica e funzionale oppure è spannometrica?Il 130 è più sofisticato e ha una piattaforma e un ecosistema (non privi di difetti
carlo
Buonasera a tutti, ho da poco acquistato un EDGE 130 Plus per sostituire il mio 820 danneggiato.
Il dispositivo in sé è carino: piccolo, leggero, con una leggibilità pazzesca sotto la luce diretta.
Ora il problema: ho fatto due uscite fin'ora; nella prima l'altimetria è partita da -40, poi ha calcolato i suoi dislivelli e alla fine, un po' sovrastimando, era abbastanza giusta.. solo tutta sotto terra! Seconda uscita, imposto manualmente l'altitudine del punto di partenza pur ritenendo allucinante che nel 2020 un dispositivo da quasi 200 euro abbia necessità di inserimento dati manuale), faccio la mia uscita e di nuovo il valore finale del dislivello è sovrastimato e oltretutto secondo lui il punto di arrivo era 25 m più alto del punto di partenza. Peccato che fosse lo stesso punto!
Ho controllato per curiosità alcune uscite della mia morosa -che ha un 130 base- e anche lei ha diversi valori farlocchi.. solo che non è una che si focalizza troppo sui dati quindi non ci ha mai fatto caso.
Mi domando: abbiamo entrambi sfortuna e abbiamo dei dispositivi "rotti"? Il 130, pur non costando proprio due lire, è un gabinetto?
Qualcuno lo ha e ha notato qualcosa di anomalo?
Senza dubbio posso farmelo cambiare in garanzia ma ho il sospetto che tornerei punto a capo... cosa dite?
Grazie.
Il dispositivo in sé è carino: piccolo, leggero, con una leggibilità pazzesca sotto la luce diretta.
Ora il problema: ho fatto due uscite fin'ora; nella prima l'altimetria è partita da -40, poi ha calcolato i suoi dislivelli e alla fine, un po' sovrastimando, era abbastanza giusta.. solo tutta sotto terra! Seconda uscita, imposto manualmente l'altitudine del punto di partenza pur ritenendo allucinante che nel 2020 un dispositivo da quasi 200 euro abbia necessità di inserimento dati manuale), faccio la mia uscita e di nuovo il valore finale del dislivello è sovrastimato e oltretutto secondo lui il punto di arrivo era 25 m più alto del punto di partenza. Peccato che fosse lo stesso punto!
Ho controllato per curiosità alcune uscite della mia morosa -che ha un 130 base- e anche lei ha diversi valori farlocchi.. solo che non è una che si focalizza troppo sui dati quindi non ci ha mai fatto caso.
Mi domando: abbiamo entrambi sfortuna e abbiamo dei dispositivi "rotti"? Il 130, pur non costando proprio due lire, è un gabinetto?
Qualcuno lo ha e ha notato qualcosa di anomalo?
Senza dubbio posso farmelo cambiare in garanzia ma ho il sospetto che tornerei punto a capo... cosa dite?
Grazie.
Tutti gli strumenti GPS utilizzano l'altimetro barometrico ovvero valutano i cambi di pressione durante il nostro giro. Da qui si evince che la precisione viene influenzata da una serie di parametri primo fra tutti i cambiamenti di pressione. E ti assicuro che cambiamenti di pressione durante le ore di pedalata ne avvengono, non a caso anche gli aerei spesso devono ricalibrare l'altimetro tramite i controllori di volo.
Di seguito una spiegazione attendibile di come funzionano:
L’altimetro misura l’altitudine, cioè l’altezza sul livello del mare, assunto come quota zero. Poiché la pressione atmosferica diminuisce all’aumentare dell’altezza, calibrando opportunamente lo strumento si può ottenere l’altitudine a cui ci si trova dalla misura della pressione circostante. Nel caso degli aerei la calibrazione dell’altimetro è fondamentale: infatti, una determinata pressione atmosferica non corrisponde sempre alla stessa altitudine, ma varia leggermente a seconda delle condizioni meteorologiche locali. Per questa ragione, prima dell’atterraggio, la torre di controllo comunica via radio all’aereo in avvicinamento il valore della pressione al suolo in quel luogo e in quell’istante, in modo che il pilota possa tarare l’altimetro. Oggi, per migliorare la sicurezza, su quasi tutti gli aerei è presente anche un altro tipo di altimetro, detto radioaltimetro, che misura direttamente la distanza del velivolo dal terreno sottostante. Esso funziona calcolando il tempo che un’onda radar emessa dall’aereo impiega a raggiungere terra e a tornare indietro. Minore è il tempo, minore è l’altezza dell’aereo dal suolo.
Dunque è assolutamente normale che i valori in campo siano non completamente attendibili nel caso di un computer da bici.
Ti trovassi, per esempio, a pedalare all'interno di una zona di bassa pressione dove generalmente le isobare sono molto ravvicinate avresti letture poco precise a meno di riallineare il barometro ad ogni cambio di pressione.
Dunque è perfettamente normale che le letture siano un po' approssimative.
E' fondamentale calibrare lo strumento prima dell'uscita perchè, anche se parti dallo stesso punto, la pressione atmosferica puo' variare.
Ci sono strumenti che fanno una sorta di "autocalibrazione" ovvero conosciuto il punto di partenza e leggendo la relativa pressione del momento, valutano quella come pressione di base.
Che le misurazioni siano un po' approssimative ci sta e non sarebbe un problema: che due giri su due mi abbiano dato valori sballati, in un caso addirittura calibrandolo a mano, mi pareva un po' anomalo.
25 metri di differenza non sono un granchè. Durante la giornata vi sono continue variazioni di pressione. Comunque, non è una anomalia. E' piuttosto normale nei device GPS.
Come ti ho detto, dipende molto dalle variazioni di pressione durante il giro. A pressione stabile corrisponderanno valori piu' corretti.
Il calcolo avviene tramite dati GPS, il barometro, se presente all'interno del dispositivo viene utilizzato per supportare i dati GPS nelle variazioni di quota per aumentare la precisione.
Ma sempre la priorità sono sempre i dati GPS.
Ma sempre la priorità sono sempre i dati GPS.
Non credo che funzioni in questo modo anche perchè i dati derivanti dal GPS sono sempre meno precisi. Basta che tu confronti quelli che derivano da un GPS senza altimetro barometrico e quelli che ti da un GPS con altimetro barometrico. Semplicemente lo strumento calcola il cambio di pressione tra un punto ed un altro. Il punto viene ovviamente calcolato dal GPS ma l'altitudine viene estrapolata dalla pressione atmosferica.
Boh. In centinaia di giri con l'820 non l'ho mai calibrato e ha sempre segnato valori plausibili. E soprattutto -a parte una singola occasione- è sempre andato bene a livello di partenza e arrivo. Qui un giro sotto terra e uno con partenza e arrivo diversi. Ho capito il discorso del barometro ma ho il sospetto che il 130 sia un po' scadente.
Vedrò nei prossimi giorni come si comporta.
4 ore? Io nei due giri di prova dei giorni scorsi (freddini oltretutto) ho notato un consumo orario fra l'8 e il 10% con sensore di cadenza, fascia cardio e telefono connesso.
Ragazzi un amico mi venderebbe il suo edge 130 con custodia, sensori cadenza e velocità e custodia di gomma a 80 euro... È conveniente? Ha la funzione VAM?
Sul 130 Plus -e quindi presumo anche sul 130 base- non c'è la VAM. Io l'ho aggiunta tramite un widget di Connect IQ ma mi sembra abbastanza imprecisa, devo provare un altro widget.