pochi [non NULLI] adattamenti per tante ore fa comunque parecchio. Quel che conta è il rapporto fra adattamenti e stress. La z3 è la zona peggiore, se fai solo z4 non puoi fare grandi volumi perché collassi dopo poche ore a settimana e quindi la soluzione è polarizzare.
E magari per tutta la vita ti hanno raccontato una balla, o magari si sbagliano i recenti studi... io mi sono fatto un opinione dopo averli letti.
sicuro? la tabata si fa a caso. Si fa a caso perché non è isopotenza. Si parte a tutta e si fanno 8 ripetizioni, con l'ultima probabilmente sotto cp... quindi è ovvio che non ti serve nulla per farla.
Se invece vuoi fare un esercizio classico del metodo polarizzato, tipo 4x8' ad esaurimento (l'esaurimento dev'esserci alla fine della quarta ripetuta) ti serve calcolare cp e w', altrimenti non sai a che potenze fare le fasi attive e le fasi di recupero.
z1 e z2 (quanta z1 e quanta z2 dipende da quante ore fai, i pro fanno più z1 che z2, gli amatori possono fare il contrario), peraltro non so te, ma io quando faccio la doppia fila in allenamento sono in z5 al vento e z2 bassa per il resto del tempo, quindi è perfetta. Stesso discorso per le ripetute in salita, con recupero in z2 bassa. Poi invece di farmi salite di 1h in cui sto sottosoglia, mi faccio salite di 20/30' in cui posso fare fuorisoglia... chiaro che poi in gara si è liberi.
Invece di rispondere in modo provocatorio, perché non ti leggi il link che ho messo pochi post fa? Che senso ha straparlare senza aver letto nulla a riguardo? Le tue sono parole a caso finchè non leggi qualcosa (non pretendo che tu legga gli articoli, ma almeno la divulgazione che ne parla), dopo aver letto e capito potrai avere dubbi, potrai aver trovato "errori" e allora parlare avrà senso.
In ogni caso siamo OT, la polarizzazione non è strettamente legata a cp+w', si può volendo anche fare con FTP (ma è più difficile da gestire) e quindi non ha senso parlarne qui.