Io ho il problema opposto, nel senso che la mia vecchia Cannondale aveva il 53/39 con dietro il 25 quindi per me passare al 50/34 con il 28 dietro è stato un grosso cambiamento a cui mi ci devo ancora abituare, per il resto la pedalata mi è sembrata fluida e non ho avvertito della "pesantezza" ma con questa differenza di rapporti è anche difficile valutare senza averci fatto un pò di km, conta che il 28 l'ho messo a volte solo nei tratti oltre il 10%.La bici è intonata con le paline da neve fissate alla staccionata....deduco quindi che la colorazione l'hai scelta appositamente per girare anche d'inverno con strade innevate.
Scherzi a parte, la salita di monte Cimone l'avevo messa in programma un paio di anni fa, ma poi è saltato.....è una salita molto lunga e per la maggior parte dei km abbastanza pedalabile....ecco, mi interessava capire come si comporta l'ORCA OMX in questo contesto, dal momento che (almeno a prima vista) il telaio non sembra essere il "classico" telaio da salita (tipo Cervélo R5, Argon18 Gallium o Trek Emonda per capirci).
Qualche mese fa ho avuto occasione di provare un telaio Argon18 Nitrogen (che richiama le linee della ORCA OMX, anche se probabilmente più votato all'aerodinamica) su una breve salita pedalabile e, rispetto alla Cervélo R3 che uso solitamente, mi è sembrata più "macchinosa/dispendiosa" da spingere, nonostante i tempi di scalata fatti registrare siano poi risultati in linea con i miei PR....magari la sensazione avuta è stata dettata non tanto dal telaio in sè, quanto dalla taglia leggermente più grande e dalla trasmissione che montava (53/39 contro il 50/34 che uso solitamente), potrebbe anche essere.....volevo capire se nel passaggio da Cannondale a ORCO OMX hai avvertito un comportamento analogo.
Grazie
Essendo una salita che non avevo mai fatto sono salito senza forzare e quindi non ho riscontro con i tempi, ma sicuramente appena la proverò su delle salite che conosco ti potrò rispondere meglio, non tanto per i tempi ma sulle sensazioni che dà in salita.
