La dondero è una prof della chirio forno d'asolo di pegli .
Una casinista di prima grandezza strainnamorata della bdc , dei "lunghi" e del cicloturismo
Si parte e si arriva insieme mi pare ovvio !!!!!
Perdona l'ignoranza... Ma chi è la Dondero? Non conosco i personaggi che hai nominato. Comunque non penso ci siano problemi ad invitare chi vuoi! Basta che qualcuno abbia la pazienza di aspettrami, altrimenti mi toccherà chiedere a qualche rude pastore degli altipiani la cortesia di riportarmi sul luogo di partenza!
La dondero è una prof della chirio forno d'asolo di pegli .
Una casinista di prima grandezza strainnamorata della bdc , dei "lunghi" e del cicloturismo
Si parte e si arriva insieme mi pare ovvio !!!!!
Com'è nella mia natura democratica e rispettosa dell'altrui volontà, senza chiedere permesso a nessuno, ho esteso il giro al forum di Quotazero su cui bazzicano, mi par di capire, anche ciclisti locali! Chissà che qualcuno non s'aggreghi!
Oggi sarò in vasca a vesima a fare scarico. Se becco mario della prapalmaro invito lui e i suoi amici . Sono delle ottime persone . Tu mat li conosci ?
altrimenti mi toccherà chiedere a qualche rude pastore degli altipiani la cortesia di riportarmi sul luogo di partenza!
Cavolo LorenzoSV per che squadra corri? fai proprio una bella vita....un giorno sei ad allenarti a Vesima, l'altro nell'estremo ponente Ligure/FranciaOggi sarò in vasca a vesima a fare scarico. Se becco mario della prapalmaro invito lui e i suoi amici . Sono delle ottime persone . Sempre se siete della stessa opinione , ovviamente !!!
Tu mat li conosci ? E tu gia ?
Che ne dite di invitare la dondero ???
Eccomi qui a confermare la mia presenza... anche se stamani ho portato la bici dal mecca per farmi controllare il movimento centrale (quel crick crick non se ne va).
Spero non ci sia nulla, altrimenti: i) ha un ricambio pronto per prima di subito o ii) son costretto a smontare tutto, prendere la guarnitura dal muletto (leggasi "cancello") e farmi trovare un movimento centrale FSA passo italiano in quanto, quando a inizio anno ha montato il gruppo nuovo, mi son scordato di farmi restituire il "vecchio" dal mecca, il quale al momento non sa dove mettere le mani per ritrovarlo... semplice, no?
Insomma, se mi impegno potrei farcela...
Cavolo LorenzoSV per che squadra corri? fai proprio una bella vita....un giorno sei ad allenarti a Vesima, l'altro nell'estremo ponente Ligure/Franciae magari lavori pure....ma come fai? svelami il tuo segreto.....
Piuttosto che andare "in vasca a vesima" mi taglio una mano (per non dire di peggio)!...quindi non li conosco anche se abitano vicinissimi a me... forse di vista.
Comunque il giro è libero a tutti e, se qualcuno avesse dei dubbi, può sfruttare le numerosissime possibilità che ci sono di farlo più corto.[/quote
Anche io odio quel posto ( e anche buona parte di quelli che girano lì , visto che non salutano manco morti ) ma stasera ero a genova per lavoro
Le date proposte: 21 ottobre oppure 11 novembre.
Il percorso:
Breve descrizione:
180 km e 4400 m di dislivello.
(In alternativa 130 km e 3200 m)
Partenza da Genova Voltri, da qui val Cerusa, strada "Canellona" (primi 3 km al 12 % di media), innesto su strada del Faiallo, passo del Faiallo (1061 m), discesa a S. Pietro d'Olba, salita di Piampaludo (3 km al 10 % circa di media), poi un tratto prevalemtemente in discesa alternato da alcuni tratti di falsopiano e saliscendi e, attraverso i paesi di Veiera e Palo si giunge a Sasselo. Da qui colle del Giovo, Stella, Alpicella e, finalmente, la salita al monte Beigua (1287 m) dal lato più interessante (9,5 km al 9 % di media se non sbaglio). Discesa nuovamente a Piampaludo e S. Pietro.
A questo punto si può rientrare a Voltri attraverso il Faiallo e si conclude un giro di circa 130 km e 3200 m di dislivello, altrimenti si procede verso Tiglieto, passo Crocetta, Rossiglione. Un breve tratto di fondovalle (perdonatemi ma sono solo 5 km) conduce a Campoligure dove si imbocca la salita delle Capanne di Marcarolo (circa 500 m di dislivello più vari saliscendi verso la cima), quindi Praglia, discesa a Gazzolo e salita a Lencisa (400 m al 8,5 %).
Si scende a Pegli, a 4 km dal punto di partenza. Se c'è ancora tempo e voglia si conclude il giro salendo alla colla di Prà (330 m di disl, un tratto di 500 m al 25 %) per scendere all'Acquasanta e quindi a Voltri.
Vi attendo numerosi...
Anche se mi sono prenotato per il giro da 130Km, stavo pensando: e se invece di fare la salita alla colla di Prà, che a mio parere non aggiunge niente ad un giro così bello se non in termini di "devastazione totale" su un muro al 25%, si facesse una deviazione, una volta raggiunta Lencisa, al vicino Monte Figogna (Madonna della Guardia)? Penso che a livello paesaggistico e di prestigio valga ben di più che la pur rispettabilissima Colla di Prà...che ne dici? Contando poi che la salita che da Lencisa porta alla Mad. Guardia è bella tosta...
A me pare che domani sia ai limiti della praticabilità il giro ....Son tre giorni che raffreddore, mal di gola, febbricciattola e tosse mi massacrano. Domani, tiro fuori la bici dal garage, me la porto in camera, la infilo sotto il piumino, la abbraccio, e mi riaddormento.
Sarà per un altra volta.
Divertitevi per chi ci sarà. Copritevi, penso che il Beigua sarà poco accogliente, domattina.
Io vi penserò, bevendo il latte caldo..
Un po freddo =
da http://www.meteoliguria.it/dati_oss...=44.22748846630169&lon=8.88631591796875&b=yes
Saxello : min -4
Passo Giovi : min 2
Madonna delle Grazie : min 8
Alpicella : min 9
mmm.... mi sa che sia meglio mettere windstopper , guanti e gambali ....
Pantaloni 3/4 allora!!!
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