Secondo me i test sono la cosa di cui più ci si può fidare... o meglio, visto che si parla di differenze piccole in termini assoluti, è l'unico modo per poterle rilevare.
I test delle emissioni sono una questione un po' più complicata, con una infinità di variabili e opportunità di taroccamento (tipo le centraline che riconoscono di essere sottoposte a un test emissioni)...
Qui la questione è molto più semplice.
E' vero che una prova di laboratorio non è rappresentativa di qualsiasi condizione, ma se fatta bene è rappresentativa della condizione più ricorrente.
Qui per esempio i
rulli non sono lisci, quindi in qualche modo si tiene conto delle asperità.
Poi la cosa più importante è che tutte le coperture vengano testate nello stesso modo: il risultato numerico (i Watt misurati) in termini assoluti magari non ha un significato pratico "diretto", ma creano una classifica che secondo me è attendibile.
O per lo meno, è una classifica attendibile più delle sensazioni personali che si lasciano influenzare da mille fattori.