allora posso dirti che hai ragione ma dissento un poco a riguardo dell' affermazione in grassetto e mi spiego.
La ruota in carbonio , al nostro livello , è si uno sfizio ma non l' unico, al pari di tanti amennicoli che adornano le nostre bici e di telai extralusso che a volte non siamo neppure in grado di guidare come meriterebbero, senza parlare di gruppi elettronici o top di gamma..
Tuttavia non reputo un lusso il tubolare in quanto credo essere la copertura che garantisce al meglio la sicurezza.
In questo senso non è affatto un lusso e anche i tubolari da allenamento, come il gatorskin o altri, si giustificano; purtroppo le ruote in alluminio per tubolare sono pressochè sparite dal mercato.
io ho parlato di sfizio, non di lusso.
Per un discorso sicurezza basterebbero delle ruote assemblate in alluminio (che spesso nessuno più vuole da quando nel ciclocross si usano i dischi) o le vecchie zero e mavic tubolare.
Quando si compra una ruota da 1-1,2kg in carbonio (appunto perché agonisticamente parlando quasi nessun cicloamatore è in grado di sfruttarla) si fa per soddisfazione personale.
Su una coppia di ruote che costa almeno un migliaio di euro e con la quale in media si percorrono meno di 5000km l'anno, la differenza di costo (e consumo) dei tubolari è si evidente, ma decisamente relativa.
Comunque queste sono considerazioni da bar che lasciano il tempo che trovano.
Giusto che ciascuno valuti con il proprio metro