Resoconto:
Allora , partenza alle 07.15 da casa , passo a chiamare mio cugino(Daniele) e mi rendo conto di aver dimenticato il cell. a casa, quindi di corsa a riprenderlo, ovviamente nella fretta dimentico di staccare l'antifurto, e quindi sveglio nell'ordine il cane (che abbaia) mia moglie(che s'in.......a) e il vicino (che già mi odia), quindi riparto e fatti 200 metri mi accorgo che manca la fascia del cardio e i guanti, decido di andare cosi, tanto non mi servono, ovviamente un freddo cane , meno male che avevo il giubbottino altrimenti brrrrrrrrr.
Quindi ripasso a prendere Daniele, che nel frattempo aveva espletato tutte le sue funzioni fisiologiche con calma, alle 07.30 siamo sotto casa di Semprenomade ( che alle 07.00 avevo chiamato sul cell. x svegliarlo ,visto che aveva avuto una serata pesante), dopo pochi minuti arrivano StefanoG e Gianfra già belli caldi, visto che sono arrivati da Torino in bdc.
Si riparte verso Ciriè e poi Nole a recuperare Thomos(che subito troviamo al luogo dell'appuntamento), si riparte con andatura turistica (media 28 km\h).
A Lanzo un ciclista in senso inverso ci grida"pioveeeeeeeeeee" , noi tutti lo guardiamo quasi stupefatti,ovviamento ho trascurato di dire che i nuvoloni presenti non prevedevano nulla di buono, comunque decidiamo di proseguire lo stesso difatti dopo Germagnano comincia piovere, Semprenomade dice di tornare , ma continuiamo lo stesso.
Dopo alcuni tratti "umidi" dopo Ceres fa capolino il sole!!!!!!!!!!, ci rincuoriamo, e andiamo avanti, Gianfra ci indica con solerzia tutte le fontane a cui possiamo fermarci, ma noi stoici continuiamo,io faccio finta di non sentire la fatica chiacchierando con StefanoG e continuo a salire con spavalderia.
Dopo Mondrone StefanoG mi fa presente che da qui si comincia davvero!!!!!!! e nell'ordine perdiamo , mio cugino Daniele, complice il suo insufficente allenamento, che comincia ad annebbiargli la vista e vomita, quindi decide di tornare e poi deve andare ad un battesimo nel primo pomeriggio, e poi la moglie lo bastona, dopo un pò ci giriamo e non vediamo + Semprenomade, pensiamo che verrà su con un passo + tranquillo,invece sta bestemmiando con una tendinite che si porta da un pò di tempo dietro.
Prima di Balme ci riprende Gianfra , che fino allora a fatto compagnia a Thomos, e dice che da qui in poi si sale, in verità a me sembrava che non abbia mai smesso di salire, meno male che il cardio l'avevo dimenticato se no mi preoccupavo!!!!!!!.
Entrati a Balme alzo lo sguardo e penso a quelli che abitano qui, che se x sbaglio mettono il piede male fuori casa si ritrovano ad Ala di Stura rotolando, comunque concentrandomi sul numero delle pedalate seduto e in piedi e non guardando oltre i 3 metri superiamo il paesello.
Da qui StefanoG comincia a dire" solo + 5 tornanti duri e poi siamo arrivati!" io gli credo e vado avanti.
Nel frattempo Gianfra con andatura allegra come andasse in giro x il Parco del Valentino ci lascia indietro, nel frattempo ci raggiunge un amico di StefanoG che era partito 30-40 minuti dopo da Pianezza , anche lui bello vispo, gli guardo il pacco pignoni e vedo che viene su col 23 !!!!,io e StefanoG avevamo sotto il 28!!!!!!!.
Nel frattempo i tornanti erano molti di + di 5, e StefanoG continuava a dire "dopo il prossimo siamo arrivati".
Alla fine vedo il cartello "Pian della Mussa" non mi sembra vero!!!!!, come scolliniamo ci accoglie un bel sole ma con un venticello siberiano.
Completiamo il pianoro e ci avviciniamo al Rifugio "Ciriè" dove gli ultimi 500 mt saranno stati al 22%, Gianfra arriva in bcd fino in cima, io scendo gli ultimi 50 mt, StefanoG sale direttamente a piedi, il suo amico dobbiamo bloccarlo altrimenti sale anche sul rifugio.
Entriamo e ordiniamo dei panini che divoriamo, nel frattempo Semprenomade mi chiama al cell. x dirmi che stava tornando giù con un dolore terribile alla gamba, quindi decidiamo di tornare anche noi, solo che StefanoG comincia a dare segni sovrallenamento con sonnolenza prima(mentre mangiavamo) e poi un tremolio preoccupante.
Ripartiamo quando vedo StefanoG che sembra vada meglio, i primi 500 mt dal rifugio li facciamo a piedi(dimenticavo altitudine raggiunta mt 1880), la strada in discesa mi sembra+ sconnessa che in salita, sarà la stanchezza, dopo Balme StefanoG smette di tremare quindi andiamo giù + sciolti , Thomos in discesa va come una scheggia, in men che non si dica siamo a valle (Lanzo), ci fermiamo a togliere i giubbotti xchè si ricomincia a sudare, si riparte e siccome abbiamo tutti voglia di tornare a casa invece di rispettare la segnaletica stradale ci infiliamo nella galleria di Lanzo x evitare di fare il giro del paese, tutti tranne Ginfra che onestamente lo fà, ci fermiamo al semaforo dopo il tunnel dove si dovrebbe rientrare, lo aspettiamo, dopo un pò mi chiama al cell. per dirmi che era bloccato da una manifestazione folkloristica in centro paese,e noi pensiamo che si sia fermato a mangiare i famosi torcetti di Lanzo con qualche donzella del luogo!!!!!!!.
Dopo un pò arriva con un sorrisetto furbetto di chi la fatta!!!!!!
Si riparte x gli ultimi Km x Thomos, io saluto gli altri a Ciriè e giro x casa mia , circa una decina di Km in solitaria, gli altri verso Torino con l'esercito dei merenderos che veniva in senso contrario,arrivo a casa alle 13.30 con mia moglie che mi dice " sei in ritardo di un'ora sulla tabella di marcia, devi pedalare di + più la prossima volta".
Comunque tutto è stata una splendida giornata x la compagnia, non proprio x quanto riguarda il tempo ma poteva andare peggio.
Per domenica prossima si vedrà