PRIMA SALITA

Johan

Apprendista Cronoman
9 Dicembre 2005
3.136
41
41
Asti
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giumbi#babio ha scritto:
Ma non esistono allenamenti, esercizi o quant'altro da fare in settimana per PROVARE a migliorare quest'apetto negativo ?

Chiudi la porta di casa, aggancia i pedali e parti a tutta. fai 20 minuti a manetta, ma proprio da "sentire il sangue allo stomaco". poi stop... prendi fiato, fai defaticamento, tranquillo altri 20 min. svolgi poi il tuo regolare allenamento.

Fallo 1 max 2 volte a settimana e lontano dalle gare (tipo martedi giovedi oppure solo il mercoledì), è un metodo drastico ma funziona.
Questo tipo di allenamento lo faceva un mio amico elite di mtb x preparare le partenze brucianti in mtb (x-country e g.f).

Esegui però un leggero streching prima di partire così eviti eventuali danni a tendini, muscoli ecc..

E' brutto e duro partire così "al brucio.." sensazioni pessime, a volte addirittura nausea. Però in questo modo il fisico si abitua e "metabolizza" anche questi sforzi. Sinceramente, io l' ho provato qualche volta xkè ho anche io il tuo problema, però non mi piace proprio x niente,sensazioni pessime! :bleah: !!
preferisco scaldarmi poco/niente e girare agile x i primi km poi indurire il rapporto gradualmente, fino al fare allunghi (risalire il gruppo). Il tutto nei primi 5-6 km di gara, se la salita viene prima...amen...vado del mio passo!!!!

Fortunatamente nn faccio + g.f e posso scaldarmi fino all ultimo momento.
 

giumbi#babio

Velocista
15 Novembre 2004
5.283
5
61
SIENA
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Temo fortemente che questo sia l'unico sistema per provare a migliorare, tant'è che, qualche volta, lo scorso anno l'ho già fatto.
Confermo tutte le sensazioni pessime che si possano immaginare, atroce.
La mia paura era che, partendo a razzo, forzando subito con la muscolatura fredda, si potesse incorrere in qualche infortunio; proverò, quando troverò la forza per farlo, premettendo un po' di stretching.
Grazie.
 

Thomos

Velocista
22 Aprile 2004
5.198
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Brianza
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Bici
BMC Roadmachine, Scott Genius 730 (custom)
giumbi#babio ha scritto:
Temo fortemente che questo sia l'unico sistema per provare a migliorare, tant'è che, qualche volta, lo scorso anno l'ho già fatto.
Confermo tutte le sensazioni pessime che si possano immaginare, atroce.
La mia paura era che, partendo a razzo, forzando subito con la muscolatura fredda, si potesse incorrere in qualche infortunio; proverò, quando troverò la forza per farlo, premettendo un po' di stretching.
Grazie.

MA val la pena? tanto alla prima salita o parti avanti o metti il piede a terra cmq per lìimbottigliamento!!
 

zeromeno

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2004
1.332
1
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in molti anni di gare in mtb ho fatto l'abitudine a pertire a ''bomba'',anche se per la verita' i primi 10/20 minuti ho sempre sofferto come una bestia;poi le cose migliorano ma credo dipenda anche dalla composizione muscolare;io ho poche fibre ''veloci'' per cui non riesco a fare delle grandi sparate,poi qundo intervengono altri meccanisnmi energetici riesco finalmente a prendere il ritmo.
E' vero che la mia scarsita' di fibre veloci mi mette in difficolta' nelle partenze ma è anche vero che mi consente un consumo energetico piu' regolare.
 

michele2

Apprendista Velocista
23 Dicembre 2005
1.537
3
54
Lago Maggiore
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Johan ha scritto:
giumbi#babio ha scritto:
Ma non esistono allenamenti, esercizi o quant'altro da fare in settimana per PROVARE a migliorare quest'apetto negativo ?

Chiudi la porta di casa, aggancia i pedali e parti a tutta. fai 20 minuti a manetta, ma proprio da "sentire il sangue allo stomaco". poi stop... prendi fiato, fai defaticamento, tranquillo altri 20 min. svolgi poi il tuo regolare allenamento.

Fallo 1 max 2 volte a settimana e lontano dalle gare (tipo martedi giovedi oppure solo il mercoledì), è un metodo drastico ma funziona.
Questo tipo di allenamento lo faceva un mio amico elite di mtb x preparare le partenze brucianti in mtb (x-country e g.f).

Esegui però un leggero streching prima di partire così eviti eventuali danni a tendini, muscoli ecc..

E' brutto e duro partire così "al brucio.." sensazioni pessime, a volte addirittura nausea. Però in questo modo il fisico si abitua e "metabolizza" anche questi sforzi. Sinceramente, io l' ho provato qualche volta xkè ho anche io il tuo problema, però non mi piace proprio x niente,sensazioni pessime! :bleah: !!
preferisco scaldarmi poco/niente e girare agile x i primi km poi indurire il rapporto gradualmente, fino al fare allunghi (risalire il gruppo). Il tutto nei primi 5-6 km di gara, se la salita viene prima...amen...vado del mio passo!!!!

Fortunatamente nn faccio + g.f e posso scaldarmi fino all ultimo momento.

Sono d'accordo con Johan, faccio gare in circuito ed il mio allenatore al venerdì mi fa fare proprio un esercizio per migliorare la capacità di partire con il cuore in gola.
Ti riporto quanto mi ha scritto: "sali sulla bici e parti subito al massimo, vai in affanno e ci resti per 5 - 6 minuti :prega: , poi 1' di recupero ed inizi l'allenamento con 50' a 150 bpm ecc ecc."
 

New

via col vento
16 Aprile 2004
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io spero che stiate scherzando. metà di questi suggerimenti rovinano la condizione atletica e l'altra metà vi crea solo degli scompensi a livello muscolare. come si fa ad allenarsi a partire a freddo? è assolutamente da evitare. poi muscoli e tendini sono vostri, ma almeno non roviniamo gli altri coi nostri consigli.
 

michele2

Apprendista Velocista
23 Dicembre 2005
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New ha scritto:
io spero che stiate scherzando. metà di questi suggerimenti rovinano la condizione atletica e l'altra metà vi crea solo degli scompensi a livello muscolare. come si fa ad allenarsi a partire a freddo? è assolutamente da evitare. poi muscoli e tendini sono vostri, ma almeno non roviniamo gli altri coi nostri consigli.

New, hai ragione infatti lo stretching prima e dopo serve proprio a limitare gli effetti negativi di questo tipo di allenamento.

Ma se poi in gara si parte a tutta cosa fai? Ti lasci staccare perchè non vuoi rovinarti i legamenti. Allora nelle gare in circuito faresti solo i primi 250 metri dietro la macchina apri corsa. No?
 

giumbi#babio

Velocista
15 Novembre 2004
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New ha scritto:
io spero che stiate scherzando. metà di questi suggerimenti rovinano la condizione atletica e l'altra metà vi crea solo degli scompensi a livello muscolare. come si fa ad allenarsi a partire a freddo? è assolutamente da evitare. poi muscoli e tendini sono vostri, ma almeno non roviniamo gli altri coi nostri consigli.

Cosa mi suggeriresti in alternativa ?
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
21.114
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Roma Eur
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facendo gare di MTB in circuito posso dire che la partenza a freddo ne so qualcosiona + di voi :cool:
la soluzione:
pee me un allenamento specifico non esiste, ovvvero allenarsi a partire a tutta a freddo non credo possa aiutare in gara, io una piccola soluzione forse lho trovata, o x lomeno ho visto la notevole differenza , se allenimo la forza massimale delle gambe, la spiegazione e' data dal fatto che in quei attimi probabilemnte di gesto aerobico ce ne ha poco e solo chi cha la birra gia' nelle gambe puo fare la differenza, dunque vi consiglio delle buone sedute in palestra allenare la forza degli arti inferirori
 

New

via col vento
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michele2 ha scritto:
New, hai ragione infatti lo stretching prima e dopo serve proprio a limitare gli effetti negativi di questo tipo di allenamento.

un allungamento del muscolo grazie allo stretching non ti da la reattività neuromuscolare. quella la riprendi solo con il corretto riscaldamento. le fasce muscolari con lo stretching non si scaldano, muscoli grandi come il quadricipite femorale hanno bisogno di un riscaldamento accurato per non incorrere in gravi danni quali lesioni o strappi.

michele2 ha scritto:
Ma se poi in gara si parte a tutta cosa fai? Ti lasci staccare perchè non vuoi rovinarti i legamenti. Allora nelle gare in circuito faresti solo i primi 250 metri dietro la macchina apri corsa. No?

punto primo: le gare a circuito sono corse di solito senza il minimo riguardo per il proprio fisico. quindi non le correrei a priori.

punto secondo: se non parto nelle primissime posizioni, non ho avuto il tempo di scaldarmi a dovere e corro contro gente che non sono in grado di riprendere dopo che sono scattati a tutta nei primi minuti, che cosa vado a fare in quelle gare? poi opinioni sono opinioni, e certo se la gente vuole farsi del male ai muscoli non ho niente da obiettare.
però almeno evitiamo di diffondere esercizi che fanno solo del male ai muscoli. ad una condizione di sforzo muscolare a freddo il nostro corpo non si abituerà mai, cercherà di trovare un suo equilibrio abbastanza precario ma un "compromesso", una situazione in cui si mette in difesa.
 

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via col vento
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Johan ha scritto:
giumbi#babio ha scritto:
Ma non esistono allenamenti, esercizi o quant'altro da fare in settimana per PROVARE a migliorare quest'apetto negativo ?

Chiudi la porta di casa, aggancia i pedali e parti a tutta. fai 20 minuti a manetta, ma proprio da "sentire il sangue allo stomaco". poi stop... prendi fiato, fai defaticamento, tranquillo altri 20 min. svolgi poi il tuo regolare allenamento.

mi chiedo: ragioni prima di scrivere? evidentemente no.
 

lucignolo_one

Scalatore
9 Agosto 2005
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Johan ha scritto:
giumbi#babio ha scritto:
Ma non esistono allenamenti, esercizi o quant'altro da fare in settimana per PROVARE a migliorare quest'apetto negativo ?

Chiudi la porta di casa, aggancia i pedali e parti a tutta. fai 20 minuti a manetta, ma proprio da "sentire il sangue allo stomaco". poi stop... prendi fiato, fai defaticamento, tranquillo altri 20 min. svolgi poi il tuo regolare allenamento.

mi chiedo: ragioni prima di scrivere? evidentemente no.


New mi sembra che tu stia esagerando...solo perchè non fai questo tipo di "esercizi" non vuol dire che non si possano fare e non puoi sapere quanto di vero c'è in quello che Johan e altri dicono.

è sicuramente un allenamento drastico ma è anche probabile che alcuni tecnici lo consigliano veramente perchè per quanto di impatto sia magari risolve veramente il problema del gap di prestazioni.

Penso che sta poi a noi recepire queti consigli e poi adattarli al nostro fisico,alle nostre capacità......mica se johan mi dice di buttarmi nel pozzo io lo faccio!
Cercavo una soluzione a questo problema e l'ho trovata...ma non la metterò in pratica perchè vorrei evitare danni collaterali......però non si può dire a priori che siano cose sbagliate e prive di fondamento.


o-o
 

New

via col vento
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lucignolo_one ha scritto:
New ha scritto:
Johan ha scritto:
giumbi#babio ha scritto:
Ma non esistono allenamenti, esercizi o quant'altro da fare in settimana per PROVARE a migliorare quest'apetto negativo ?

Chiudi la porta di casa, aggancia i pedali e parti a tutta. fai 20 minuti a manetta, ma proprio da "sentire il sangue allo stomaco". poi stop... prendi fiato, fai defaticamento, tranquillo altri 20 min. svolgi poi il tuo regolare allenamento.

mi chiedo: ragioni prima di scrivere? evidentemente no.


New mi sembra che tu stia esagerando...solo perchè non fai questo tipo di "esercizi" non vuol dire che non si possano fare e non puoi sapere quanto di vero c'è in quello che Johan e altri dicono.

è sicuramente un allenamento drastico ma è anche probabile che alcuni tecnici lo consigliano veramente perchè per quanto di impatto sia magari risolve veramente il problema del gap di prestazioni.

percuotersi con un martello in testa non abitua una testa a ricevere martellate.

lucignolo_one ha scritto:
Penso che sta poi a noi recepire queti consigli e poi adattarli al nostro fisico,alle nostre capacità......mica se johan mi dice di buttarmi nel pozzo io lo faccio!
Cercavo una soluzione a questo problema e l'ho trovata...ma non la metterò in pratica perchè vorrei evitare danni collaterali......però non si può dire a priori che siano cose sbagliate e prive di fondamento.


o-o

ti sfugge la capacità mediatica del posto dove siamo. comunque a me nn sembrano consigli saggi da dare. poi rovinatevi pure.
 

yuko

Apprendista Velocista
25 Luglio 2005
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Rose Xeon CRS
Ma io non ho capito... perchè non carburi all'inizio?

a: le pulsazioni non riescono a salire
b: le pulsazioni all'inizio salgono troppo nonostante la velocità sia bassa mandandomi in affanno
c: nonostante le pulsazioni siano abbastanza sotto la soglia le sensazioni sono quelle della soglia.
 

New

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lucignolo_one ha scritto:
per quanto mi riguarda soffro del punto B
Basse velocità,alte pulsazioni e difficoltà a respirare(affanno)

carenza di trasporto di ossigeno. devi abituarti a spingere ad alti rpm in pianura, nel contempo aumentando anche i watt espressi... migliorare il tuo trasporto d'ossigeno e rimanere in un range compreso fra il fondo medio e la soglia.
 

New

via col vento
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Focus Izalco Sram Red
puoi fare degli esercizi anche sui rulli, tieni un numero di pedalate abbastanza alto (100, 105 RPM) e metti un rapporto in cui tu sia al 70% della fcmax.
pian piano cala un dente alla volta, sempre tenendo costanti gli rpm, ma lascia passare un bel po' di tempo fra una scalata e l'altra. con questo sistema devi arrivare lentamente e in spinta piena attorno al 90% della fcmax (da 70% a 90% ci dovrai mettere circa una ventina di minuti). quando sei lì rimanici una decina di minuti. poi rilassati con un rapporto leggero ma sempre ad un numero di rpm abbastanza elevato (circa 90). lascia rientrare il cuore attorno al 70% e ricomincia. sii sempre graduale, rimani sempre seduto e pedala composto. vedrai che questo migliorerà di molto il tuo trasporto d'ossigeno.
 

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