Il ciclismo piange Arnaldo Pambianco: trionfò al Giro d’Italia 1961
Morto nella notte all’età di 86 anni. L’apice della sua carriera è il successo nella corsa rosa regolando Gaul e Anquetil
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Pro stagione 2022
- Creatore Discussione danieletesta79
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Sono in corso in Portogallo i campionati europei per le categorie junior e U23.
Finora si sono disputate le crono, i titoli sono andati a:
- maschi junior Mathieu Kochelmann (Lussemburgo), Nicolas Milesi sesto;
- femmine junior Justina Czapla (Germania), Federica Venturelli quarta (bronzo perso per decimi di secondo);
- maschi U23 Alec Segaert (Belgio), Lorenzo Milesi settimo;
- femmine U23 Shirin van Anrooij (Paesi Bassi), Vittoria Guazzini seconda a 11";
- staffetta mista U23 Germania, Italia (Matilde Vitillo, Lorenzo Milesi, Silvia Zanardi e Bryan Olivo) settima a 4'00";
- staffetta mista junior Italia vince con Alice Toniolli, Nicolas Milesi, Valentina Zanzi ed Alessandro Cattani, per 3" sulla Germania.
Oggi gare in linea degli junior, domani U23.
Finora si sono disputate le crono, i titoli sono andati a:
- maschi junior Mathieu Kochelmann (Lussemburgo), Nicolas Milesi sesto;
- femmine junior Justina Czapla (Germania), Federica Venturelli quarta (bronzo perso per decimi di secondo);
- maschi U23 Alec Segaert (Belgio), Lorenzo Milesi settimo;
- femmine U23 Shirin van Anrooij (Paesi Bassi), Vittoria Guazzini seconda a 11";
- staffetta mista U23 Germania, Italia (Matilde Vitillo, Lorenzo Milesi, Silvia Zanardi e Bryan Olivo) settima a 4'00";
- staffetta mista junior Italia vince con Alice Toniolli, Nicolas Milesi, Valentina Zanzi ed Alessandro Cattani, per 3" sulla Germania.
Oggi gare in linea degli junior, domani U23.
Oggi, con le due corse su strada under, si sono concusi gli europei 2022 junior e U23.
Titoli delle corse in linea a:
- maschi junior Jan Christen (Svizzera), già iridato nel cross a Fayetteville (chi ha visto la gara se lo ricorderà di sicuro). Da tenere d'occhio, potenzialmente è un fenomeno (oltre che un discreto fuori di testa). Secondo il norvegese Nordhagen a 19", terzo il francese Bisiaux (ad oltre 2'). Dario Igor Belletta settimo, a 2'33".
- femmine junior Eglantine Rayer (Francia) batte in volata Eleonora Ciabocco. Terza a 2" Federica Venturelli (finalmente una medaglia per lei, dopo le beffe della crono e del mondiale di Fayetteville), quarta Francesca Pellegrini a 28", decima Gaia Segato a 33". Grande prestazione di squadra delle azzurrine.
- maschi U23 Felix Engelhardt (Germania) vince la volata a quattro su Mathias Vacek (Repubblica Ceca), Davide Del Pretto ed Erik Fetter. Sesto e settimo posto per altri due azzurri, Nicolò Parisini e Nicolò Buratti, a 33".
- femmine U23, primi due gradini del podio come nella crono. Vince in solitaria Shirin Van Anrooij (grande stagione la sua, sia nel cross che su strada, non a caso la Trek le ha già fatto firmare un triennale), ad 11" il gruppo è regolato in volata da Vittoria Guazzini davanti a Fem van Empel (già vincitrice in CdM di ciclocross in val di Sole davanti a Marianne Vos) e Silvia Zanardi (campionessa uscente).
Titoli delle corse in linea a:
- maschi junior Jan Christen (Svizzera), già iridato nel cross a Fayetteville (chi ha visto la gara se lo ricorderà di sicuro). Da tenere d'occhio, potenzialmente è un fenomeno (oltre che un discreto fuori di testa). Secondo il norvegese Nordhagen a 19", terzo il francese Bisiaux (ad oltre 2'). Dario Igor Belletta settimo, a 2'33".
- femmine junior Eglantine Rayer (Francia) batte in volata Eleonora Ciabocco. Terza a 2" Federica Venturelli (finalmente una medaglia per lei, dopo le beffe della crono e del mondiale di Fayetteville), quarta Francesca Pellegrini a 28", decima Gaia Segato a 33". Grande prestazione di squadra delle azzurrine.
- maschi U23 Felix Engelhardt (Germania) vince la volata a quattro su Mathias Vacek (Repubblica Ceca), Davide Del Pretto ed Erik Fetter. Sesto e settimo posto per altri due azzurri, Nicolò Parisini e Nicolò Buratti, a 33".
- femmine U23, primi due gradini del podio come nella crono. Vince in solitaria Shirin Van Anrooij (grande stagione la sua, sia nel cross che su strada, non a caso la Trek le ha già fatto firmare un triennale), ad 11" il gruppo è regolato in volata da Vittoria Guazzini davanti a Fem van Empel (già vincitrice in CdM di ciclocross in val di Sole davanti a Marianne Vos) e Silvia Zanardi (campionessa uscente).
Ultima modifica:
Secondo l'Equipe Kung potrebbe lasciare con un anno di anticipo la FDJ. Pare sia ormai in cattivi rapporti con la dirigenza della squadra
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.181
- 14.663
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Il tempo passa per tutti..."La ruota della vita" (anonimo)
Il giro della val d'aosta (al contrario del giro d'italia U23) sarà trasmesso in diretta streaming
Presentata la nuova maglia Quickstep per il 2023 col nuovo sponsor Soudal. Visto l'ordine con cui è riportato nella maglia credo sarà Soudal-Quickstep. Si parla di un contratto importante e lungo, di ben 5 anni.
Il budget aumentato, per cui Lefevere costruirà una squadra per i grandi giri intorno a Evenepoel? vedremo. Intanto deve ancora rinnovare a Lampaert che con la maglia gialla adesso gli darà filo da torcere.
La maglia però è bruttina, ma magari la miglioreranno (vedo che sulla spalla c'è ancora il logo Napoleon Games che dalle notizie di stampa non dovrebbe essere stato più presente.
Con questi pantaloni sembra decisamente meglio. La foto di prima sembra fatta con un Nokia del 2001. Facilissimo inserire le maglie dei vari campioni nazionali
Sponsor tutti edilizia, Quickstep parquet flottanti, Soudal siliconi-colle-resine, Safety Jogger scarpe anti infortunistiche
Ultima modifica:
la Quick Step non ha nemmeno aspettato l’apertura del 3d Pro Stagione 2023! Hanno già annunciato la maglia, Soudal entra come main sponsor
Stranissime tempistiche, anche per un mondo sclerotico come quello del ciclismo su strada.
Ma come al solito, nel ciclismo su strada contano DS, dindini messi a budget, e progetto. Tempistiche di annuncio e nome della squadra non contano niente, tanto più che alla fine sono sempre le stesse aziende che si rimpallano le squadre.
Ma come al solito, nel ciclismo su strada contano DS, dindini messi a budget, e progetto. Tempistiche di annuncio e nome della squadra non contano niente, tanto più che alla fine sono sempre le stesse aziende che si rimpallano le squadre.
Contentissimo x Froome....finalmente un risultato di livello confacente a tale atleta...bravo
Ieri un annuncio importante per la B&B Hotels che il prossimo anno diventerà Carrefour - B&B (Carrefour è il quarto gruppo al mondo nel settore di super e ipermercati, presente in 30 paesi del mondo, 99 mila dipendenti, 81 miliardi di euro di fatturato nel 2019) con un impennata del budget a livello delle migliori WT. Si parla di circa 20 milioni all'anno. Vien da dire che non sono gli sponsor che mancano ma i corridori...
Se guardi però la classifica triennale, sono 23esimi. Davanti a loro, per l'ingresso nel WT ci sono Lotto Soudal, Israel, TotalEnergies e UnoX.
Non così male, perlomeno meglio di molte Professional che si vedono invitate in molte gare WT come Bingoal, Sport Vlaanderen, Androni, Bardiani, Caja Rural, Euskaltel e Burgos....
A proposito di classifica triennale, la sfida si fa calda:
Direi che DSM è "fuori" dalla lotta, +1000 sulla retrocessione e relativamente tante squadre che fanno da cuscinetto nel mezzo.
Cofidis non sarei così sicuro che rimanga su, anche se dopo il Tour ricominciano le corse da un giorno e magari tra i due Herrada, Coquard, Izagirre e Thomas qualche punto lo fanno.
La zona calda è tra EF, Movistar, Bike Exchange, Lotto e Israel.
Per il tipo di gare che ci saranno nella seconda metà quelle che vedo peggio sono EF e Israel.
La Movistar ha la Vuelta come gara di casa e qualcosa lo tirano sempre fuori dal cilindro, la BikeExchange ha Matthews e Groenewegen che sembrano in crescita (oltre a Yates), la Lotto ha Ewan e De Lie che nelle gare 1.1 in Belgio et similia qualcosa lo fanno.
Direi che DSM è "fuori" dalla lotta, +1000 sulla retrocessione e relativamente tante squadre che fanno da cuscinetto nel mezzo.
Cofidis non sarei così sicuro che rimanga su, anche se dopo il Tour ricominciano le corse da un giorno e magari tra i due Herrada, Coquard, Izagirre e Thomas qualche punto lo fanno.
La zona calda è tra EF, Movistar, Bike Exchange, Lotto e Israel.
Per il tipo di gare che ci saranno nella seconda metà quelle che vedo peggio sono EF e Israel.
La Movistar ha la Vuelta come gara di casa e qualcosa lo tirano sempre fuori dal cilindro, la BikeExchange ha Matthews e Groenewegen che sembrano in crescita (oltre a Yates), la Lotto ha Ewan e De Lie che nelle gare 1.1 in Belgio et similia qualcosa lo fanno.
Ci sono vuelta, polonia e un sacco di gare tra agosto e settembre. Oltre ai punti di fine classifica del Tour da assegnare. è ancora troppo presto. Quello che è certo è che in alcune gare 1.1 ci sarà più agonismo che al mondiale
Miguel Angel Lopez sotto indagine in Spagna per traffico di droga (non ho ancora chiaro se doping o stupefacenti vari)
Si parla di questa “operazione Maynar”, medico spagnolo noto per traffico di steroidi ed EPO (finora però mai bandito da alcuna federazione sportiva)…
Il fulcro è che avendo un accordo con Netflix ma non potendo più comparire nella serie Movistar, gli hanno trovato un posto in Narcos
