Non sono sicuro di aver capito bene.......
provo a rispondere:
Se provo ad affrontare una salitella al 5% circa con il 52x18 per andare su ad una velocità di circa 25 kmh dopo circa 1' devo rallentare, alleggerire il rapporto, recuperare 15-30" e ripartire. Però devo proprio volerlo fare, perchè normalmente mi demoralizzo per il fatto di non riuscire più a salire come una volta.
Oppure, pianura...... mi fanno un buco davanti, forse rientro una volta, forse due, dipende se accelerano di nuovo oppure no, ma è sempre un cedimento di gambe anche se ho notato che da caldo ( molto caldo ) capita di meno.
Insomma, se vado molto oltre le mie attuali possibilità sono condannato.
Però non va confusa la potenza massima espressa dalle gambe con la frequenza massima cardiaca, o maglio la frequenza di soglia anaerobica.
Senza fare un trattato di fisiologia, che tanto dimostrerebbe solo la mia ignoranza in materia, faccio qualche analogia con uno sport dove è più facile il confronto reciproco:.
Parliamo di corsa
- 100-200m: cosa ci limita? Certamente non il fiato, ma solo le gambe, Gambe che non spingono e gambe che non girano veloci.
Diciamo che fino a 40s di sforzo "a tutta" il cuore non fa in tempo a svegliarsi e il limite è dato solo dai muscoli, quindi ci sta che in un minuto di salita siano le gambe a cedere, si riempiono di acido lattico e diventano di pietra. Guardi il cuore e non sei arrivato nemmeno in soglioa anaerobica..
-1000-2000-5000m, fatti a velocità costante portandoci al massimo sostenibile e costante per tutta la durata. Tempi dai 3 ai 25 minuti. Cosa ci limita qui? Le gambe? Se sono le gambe è facile capirlo: negli ultimi 100m riesco a fare uno sprint? Se la risposta è sì, allora NON sono le gambe ad essere arrivate al limite, se la risposta è no, allora sono le gambe, ma nel contempo ho un'altra risposta: per tutti i minuti della corsa sono arrivato al limite del cuore/polmoni, cioè sono andato oltre la soglia anaerobica. In questa condizione il muscolo continua a accumulare acido lattico e quando voglio aumentare la velocità sono inchiodato da gambe di pietra. La sensazione è la stessa che si prova dopo 200m di corsa.