Io sono per la sicurezza e penso che il sistema tradizionale sia più affidabile di quello hookless. Leggendo qualche post nell'altra discussione sull'argomento sono rimasto meravigliato dal fatto che a parità di sistema usato un produttore (Giant) indichi una pressione minima di 4,8 bar e un'altra (Zipp) indichi una pressione massima di 5 bar. Mi sembra una situazione confusa, senza la presenza di indispensabili standard, tali da evitare potenziali rischi da parte dell'utilizzatore finale, tenendo conto che poi ci sono anche i parametri di utilizzo dei pneumatici.
stiamo parlando dello 0,4% di differenza, 4,8 e 5 bar sono la stessa cosa, soprattutto se misurati con le nostre pompe da casa o manometri del compressore del brico.
Se non ho capito male Giant indica la pressione minima, per i suoi cerchi hookless di 4,8 bar mentre per le specifiche di Zipp 5 bar è la pressione massima ammessa. Se ho ho letto correttamente mi sembrano due cose molto diverse.
Premesso che la differenza fra 5 e 4,8 e del 4%, non 0,4%, Giant dice pressione minima 4,8 bar; Zipp dice pressione massima 5. Cose opposte l'una all'altra.
andry96
Ammiraglia
non vedo cosa abbia a che fare con le ruote gravel comunque l'indicazione giant è relativa a gomme 23/25mm si canale 21 e zipp su gomme da almeno 28mm e canale 25mm
è ovvio che siano indicazioni diverse, sono sistemi totalmente diversi, se ne discute comunque altrove, sono entrambe indicazioni abbastanza distanti dal mondo gravel
è ovvio che siano indicazioni diverse, sono sistemi totalmente diversi, se ne discute comunque altrove, sono entrambe indicazioni abbastanza distanti dal mondo gravel
Ah beh ma è fuffa anche tutto il resto se è per questo!
Nessuno sentiva l' esigenza di avere cerchi hookless...si chiamano bisogni indotti ovvero ce la stanno raccontando come vogliono.
Poi tra un po' cambieranno versione per farci comprare qualcos'altro.
La nostra società si basa sul consumo. Senza questo la maggior parte delle attività esistenti finirebbero
Hookless? No grazie, non serve a nulla.
Telaio nuovo con miglioramento del 3% di fragole e 5% di mele. Quanto? 1.000 euro in più? Sì, grazie, indispensabile.
Gruppo elettronico/elettroattuato? 2.000 euro? Ovvio che mi serve.
Scarpe ultracarbon da 500 euro che manco i PRO? Assolutamente da avere.
Ecc...
Telaio nuovo con miglioramento del 3% di fragole e 5% di mele. Quanto? 1.000 euro in più? Sì, grazie, indispensabile.
Gruppo elettronico/elettroattuato? 2.000 euro? Ovvio che mi serve.
Scarpe ultracarbon da 500 euro che manco i PRO? Assolutamente da avere.
Ecc...
si, ho notato.. anche l'errore sulla percentuale, grazie! p.s. di Zipp ho trovato l'indicazione nel manuale, sulle Cadex no, ma da qualche parte deve essere scritto.
Preso per curiosità e non grido al miracolo, sulla mtb. Sulla gravel/bici da viaggio non lo monterei non vedendone il senso, in caso di rottura durante un viaggio. Sulla bdc può avere senso per un professionista, forse, perchè non è quello che lo fa vincere o meno, per un amatore a parte il sentirsi al passo coi tempi anche no. Però vedo che i Dura Ace/Red abbondano fra gli amatori; probabilmente sono io che non capisco i reali vantaggi.
Ho due bici con cambio tradizionale (che vanno benissimo) e una con cambio elettronico.
Posso dire che quest' ultima in 5 anni non ha MAI subito una regolazione e ogni volta che ci salgo godo della perfezione della cambiata e del piacere che ne deriva.
Con tutte le bici vado esattamente uguale così come il finestrino della macchina lo tiri sù e giù anche con la manovella ma chi comprerebbe più anche un'utilitaria modello base con alzacristalli manuale?
Invece con le altre sei sempre a regalarlo, immagino. Perchè sulla mtb da trail, che monta un XT meccanico, che hao preso botte ovunque, ho dovuto solo regolare una volta la tensione del filo, qualcosa tipo mezzo giro del registro, Ultegra meccanico, 105 meccanico, anche con cassette fuori tolleranza mai fatto nulla tranne come sopra con l'XT. Avrei dovuto spendere di più per avere qualcosa che non mi porta alcun beneficio o comodità? No, ripeto, non vedo nè l'utilità nè tantomeno ne riuscirei ad apprezzare i benefici, a differenza del passaggio da un copertone da 21 ad uno da 28, o ad un canale del cerchi più largo, o al tubeless o al passaggio ai freni a disco.
Sfiorare un tasto e sentire marcia salire o scendere .....ha un suo perché ! A mio parere . Poi si fa tutto anche con il meccanico ...ma non si puo dire che non porti comodità o velocità e precisione di cambiata . Anche con le mie scarse gambe , lo apprezzo eccome.
andry96
Ammiraglia
Idem, sfiorare un tasto in ogni posizione delle mani e cambiare n rapporti senza fatica è decisamente comodo
La comodità quale sarebbe? La velocità fra le due cambiate a quanto ammonta? Un secondo? Due? Mi stai dicendo che ad un amatore quei secondi cambiano qualcosa, oltre il piacere fino a se stesso? Dai, su. Vogliamo metterci anche la fatica? Perché se uno di lavoro fa il lanciatore di coriandoli, posso capire la fatica che percepisce a spostare quattro leve, altrimenti anche no. Poi ci possiamo raccontare tutte le storielle, eh?! Non devo convincere nessuno e nessuno deve convincere me. Ho provato entrambe e le soluzioni e no trovo motivi utili, non futili, per passare all'elettronico.
Il discorso di partenza che ho fatto era un altro, poi si è deviato su questo.
Niente, cavi che ogni tanto tocca cambiare, niente guaine che tocca cambiare, niente insieme cavi+guaine che non lavora bene e bisogna regolare....tocchi e via, cambiata sempre uguale secula seculorum. Per me questo è il vero plus per cui vorrei passare all'elettromeccanico, poi che sia più veloce di una frazione di secondo mi interessa poco o nulla, quello che mi interessa è essere sicuro di avere un cambio che spingo un tasto e so che mi fa sempre la stessa cambiata perfetta.
Oh beninteso, non sto dicendo che i cambi meccanici non funzionano, però sono disposto a spendere di più per migliorare questi aspetti.
Oh beninteso, non sto dicendo che i cambi meccanici non funzionano, però sono disposto a spendere di più per migliorare questi aspetti.
Il problema è che i gruppi elettromeccanici costano di più dei meccanici, pesano di più ed esteticamente non sono il massimo (SRAM in particolare secondo me è orribile, comandi a parte quei bubboni sopra deragliatore e nel cambio non riesco a guardarli). Poi c'è un altro aspetto, quello dei ricambi. Se si rompe una centralina, una batteria fa difetto ecc. siamo sicuri che tra qualche anno si potrà sostituire senza problemi?
Secondo la tua logica...saremmo rimasti al medioevo :) . ..... I ricambi ci saranno , come ci sono per i computer ed altri accessori . Con ste paure non si farebbe piu nulla .
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