Sarà un cimelio da bachecala regalerò direttamente a mio nipote per il suo 18 compleanno (ora ha 3 anni) e mi vorrà bene per sempre
Sarà un cimelio da bachecala regalerò direttamente a mio nipote per il suo 18 compleanno (ora ha 3 anni) e mi vorrà bene per sempre
Non mi piace la sella, per il resto invece è bellissima!
Perchè il manubrio si ?Non mi piace la sella, per il resto invece è bellissima!
Non così male daiPerchè il manubrio si ?
Bello il telaio ma la linea oramai è vetusta
Per me che poi piace da matti montarmele da solo sciegliendo ogni componente, telai del genere sono perfetti e si prestano a diverse interpretazioni. Il caad 12 l’avrei preso volentieri ma sono arrivato tardi e di taglie non c’è n’erano. Peccato ma spenderne più di 900€ per un caad usato No. Allora ho scelto la Trek che meglio si presta alla mia taglia( framset) il resto già l’avevo.In circolazione ci sono tante belle bici in alluminio che però sono state relegate a ciofeche con l'avvento del carbonio, dei dischi e dei cavi integrati e anche, soprattutto, dalla cultura dell'apparire sempre più prepotente in qualsiasi ambito; oltre alle vostre il classico caad oppure (a me fanno sbavare) i klein ma quelli sono quasi introvabili e hanno prezzi folli....quello che mi piace dei vostri telai sono le linee non aerodinamiche, con reggisella/attacco/piega standard quindi non c'è bisogno di spenderci cifre folli, vuoi cambiare il colore del collarino reggi sella? Pochi € e via.....ancora complimenti!!!
Mi piacciono questo tipo di acquisti... Forse perché è successo esattamente anche a me, 3 anni fa, avevo letto della Trek checkpoint, una bici da corsa, con le ruote grasse? Il mio sogno.. entro in negozio, faccio un giro tra le bici esposte, la vedo, nera opaca, con le scritte argento, e i copertoni da 40, mi guardo in giro, mi sbraccio per farmi vedere da un commesso, il ragazzo arriva, chiedo il prezzo e mi dice che era l ultima rimasta in taglia 54, vuole 1300€.Grazie mille! infatti appena me l'han fatta vedere mi sono innamorato, ero appunto entrato in negozio solo per farmi fare un preventivo, non avevo ancora deciso tra Emonda, Caad ed Endurace (puntavo quest'ultima perchè era quella che costava meno, a parità di prezzi di listino).
La Endurace col 105 mi sembra costasse sui 1400€, pesava forse un paio di centinaia di grammi in più rispetto alla Emonda, e più o meno pari peso col Caad; ovviamente la acquisti online sul sito Canyon, quindi zero sconto, e più che altro c'era sempre il dubbio dei tempi di consegna, e del fatto che fosse mia primissima bdc in assoluto e mi arrivasse a casa mezza smontata.
Emonda veniva di listino sui 1800€ la ALR5 come la mia, e 2200€ la ALR6 con full Ultegra e ruote alu ma ad alto profilo, delle 50 o delle 60, ora non ricordo con esattezza; a me bastava ALR5 col 105, la volevo rossa o nera, ma di ordinabile era rimasto solo il color argento, che a me fa cacà, me la lasciavano sui 1500€.
Ho chiesto per la ALR6, potevano ordinarmela nera che andava bene, e me la facevano scontata a 1800€ quindi stesso prezzo di listino della ALR5, che però per me era troppo, il mio limite erano i 1400/1500€ della Endurace, quindi andava bene la ALR5 ma grigia no, non la volevo proprio.
Stavo per andar via e ringraziare, quando il tipo ha un attimo di illuminazione e mi chiede che taglia ho, gli rispondo guarda è la mia primissima bdc, ho fatto una pre-visita biomeccanica e mi han detto che sono tra la 52 e la 55 a seconda di marche/modelli/geometrie; lui mi fa "guarda, ho una ALR5 che era qua come demo da esposizione, è dell'anno scorso (o di due anni prima, non mi ricordo ora io) e vogliamo darla via ma nessuno se la piglia; è una 54, rossa come la vuoi tu, ma non il rosso std che hai visto a catalogo, questa ha la livrea del team WT, la vuoi vedere?".
Eh nulla, me la fa vedere, amore a prima vista, mi fa due regolazioni al volo regolando altezza sella e mi mette su, geometrie grosso modo erano giuste, poi le avrei affinate col ritorno dal biomeccanico; gli chiedo quanto veniva la bici, aspettandomi non meno dei 1500€ che mi offriva per quella a catalogo (mi immaginavo che ok che era vecchia di 1/2 anni, ma che la livrea WT avesse un costo speciale), torniamo al computer, fa due conti..."guarda, la devo dar via, 1.150€ ti van bene?". Non ho neanche osato trattare, che magari altri 50€ me li levava (mi ha poi cmqe regalato i pedali piatti di plastica per portarla via ma saran costati 15/20€), gli ho dato la carta e basta
E' un problema tuo. Pedala con la Nirone e fregatene! Comunque una CAAD 13 è altra roba rispetto all Nirone. Non sfigurerai affatto (ammesso che importi) al confronto con altre bici in carbonio.Ciao a tutti. Ogni volta che mi trovo ad avere a che fare con ciclisti di associazioni o ASD, vedo che tutti hanno bici all'ultimo grido da 5000 o 6000 €. Appena mi chiedono com'è la mia bici, una bianchi nirone, subito dicono "ah vabbè è in alluminio" come a dire ma di cosa stiamo parlando e mi sento trattato con aria di sufficienza
Vorrei capire se avessi la oltre xr4 cambi qualcosa per loro. Davvero certe volte mi sento fuori luogo quando guardo gente che parla così. Sinceramente la prossima bici che prenderò sarà la caad13, o versione successiva, perché mi piace troppo l'alluminio 6069, oltre al prezzo....come vi comportereste in questo caso? Veramente mi cadono le braccia. Il ciclismo nelle associazioni pare diventato uno sport per ricchi. E pensare che pantani e bartali non correvano col carbonio....
Per "apprezzare" quella sella bisogna collezionare qualche anno di prostatiti con febbre e sangue e medici che ti dicono di dimenticare la bici... il becco in basso fa un po' impressione, vero, comunque ormai molti produttori propongono selle salvaprostata, spesso di linea gradevole, ... e 'affangara quei medici là.Non così male dai
La sella proprio invece…
Quando leggo queste storie mi rattristo sempre di più per l'errore del 2012. Io a zero conoscenze del mondo bici... e mal consigliato, anche.Mi piacciono questo tipo di acquisti... Forse perché è successo esattamente anche a me, 3 anni fa, avevo letto della Trek checkpoint, una bici da corsa, con le ruote grasse? Il mio sogno.. entro in negozio, faccio un giro tra le bici esposte, la vedo, nera opaca, con le scritte argento, e i copertoni da 40, mi guardo in giro, mi sbraccio per farmi vedere da un commesso, il ragazzo arriva, chiedo il prezzo e mi dice che era l ultima rimasta in taglia 54, vuole 1300€.
Il cuore batteva, non ho neanche fatto in tempo a dire si, che l' avevo già pagata e caricata in macchina.
Ah, scusate, ovviamente telaio in alluminio con forcella in carbonio, e cambio tiagra 50 34- 11 34, con freni a disco idraulici.
Roba che nessuno si permetterebbe neanche di guardare..ma per me, poca spesa, tanta resa. Dopo migliaia di km, tutto gira come un orologio, visto anche la mia manutenzione costante.
Le bici più costose mi piacciono, le guardo, ma mi piace così tanto guidarla, che non mi è mai passato per la testa di cambiarla, anche perché ci faccio esattamente quello che ci farei con una 3T Exploro.
Quando leggo queste storie mi rattristo sempre di più per l'errore del 2012. Io a zero conoscenze del mondo bici... e mal consigliato, anche.
A poco più di 1000 euri ne avrei avuto di scelta... mi par di capire.
Assolutamente; anni fa con 850€ ci compravi una bella Triban di alluminio di alta gamma, con l'Ultegra, e ruote Mavic di buona qualità; per la carbon te la cavavi con 1200/1300€ o giù di lì, e come prime bici erano assolutamente di livello per cominciare a scoprire se il ciclismo piaceva ed in quali forme. E se ti accontentavi del Tiagra o di ruote non di marca, mi sembra che già a 450/500€ una Triban decorosa si portava via, non vorrei dire un czzt ma forse già col 105 11v. (Ora anche i prezzi di Decathlon sono schizzati su in maniera allucinante in confronto anche solo al 2018 quando ho acquistato io). Ma appunto anche "grandi marche", tra sconti o botte di culo come la mia, gli affari si facevano, come dicevo in un post più su, il mio budget era sui 1500€ e a quella cifra portavi via Caad12, Emonda, Canyon Endurace, e anche delle Tarmac e Rubaix in carbonio allestite economiche, che ok rapporto qualità/prezzo basso, ma erano comunque biciclette che per iniziare sono grasso che cola...per me o sei molto giovane (e progredisci in fretta) o sei molto appassionato, altrimenti nei primi 2 anni di bdc, una vale l'altra, inutile spender soldi, meglio pedalare ovunque con una bici low cost, e poi capire se ci piace e allora cosa acquistare dopo, se meglio aero, da salita o da endurance, che rapporti ci servono etc. I soldi spesi bene secondo me sono quelli per la seconda, o addirittura la terza bici. Quelli spesi per la prima sono sempre troppi ed inutili, qualsiasi cifra la sia sia pagata...per dire, la mia è stata un affare, ma avessi preso una Triban da 500€ non mi sarebbe letteralmente cambiato nulla di nulla di nulla di nulla!
triban ed alto gamma nella stessa frase è come dire che la fiat croma è stata una importante macchina di rappresentanzaAssolutamente; anni fa con 850€ ci compravi una bella Triban di alluminio di alta gamma, con l'Ultegra, e ruote Mavic di buona qualità; per la carbon te la cavavi con 1200/1300€ o giù di lì, e come prime bici erano assolutamente di livello per cominciare a scoprire se il ciclismo piaceva ed in quali forme. E se ti accontentavi del Tiagra o di ruote non di marca, mi sembra che già a 450/500€ una Triban decorosa si portava via, non vorrei dire un czzt ma forse già col 105 11v. (Ora anche i prezzi di Decathlon sono schizzati su in maniera allucinante in confronto anche solo al 2018 quando ho acquistato io). Ma appunto anche "grandi marche", tra sconti o botte di culo come la mia, gli affari si facevano, come dicevo in un post più su, il mio budget era sui 1500€ e a quella cifra portavi via Caad12, Emonda, Canyon Endurace, e anche delle Tarmac e Rubaix in carbonio allestite economiche, che ok rapporto qualità/prezzo basso, ma erano comunque biciclette che per iniziare sono grasso che cola...per me o sei molto giovane (e progredisci in fretta) o sei molto appassionato, altrimenti nei primi 2 anni di bdc, una vale l'altra, inutile spender soldi, meglio pedalare ovunque con una bici low cost, e poi capire se ci piace e allora cosa acquistare dopo, se meglio aero, da salita o da endurance, che rapporti ci servono etc. I soldi spesi bene secondo me sono quelli per la seconda, o addirittura la terza bici. Quelli spesi per la prima sono sempre troppi ed inutili, qualsiasi cifra la sia sia pagata...per dire, la mia è stata un affare, ma avessi preso una Triban da 500€ non mi sarebbe letteralmente cambiato nulla di nulla di nulla di nulla!
A fine 2018 la Decathlon vendeva la b'twin ultra 920 af, telaio in alluminio, Ultegra r8000 completo e mavic cosmic a 999€, il commesso mi disse che al momento dell'acquisto facevano un ulteriore 10% perché stavano cambiando il brand da b'twin a van rysel. Credo che un occasione simile dopo il COVID sia introvabile e sicuramente sarebbe stata un ottima bici per iniziare!Assolutamente; anni fa con 850€ ci compravi una bella Triban di alluminio di alta gamma, con l'Ultegra, e ruote Mavic di buona qualità; per la carbon te la cavavi con 1200/1300€ o giù di lì, e come prime bici erano assolutamente di livello per cominciare a scoprire se il ciclismo piaceva ed in quali forme. E se ti accontentavi del Tiagra o di ruote non di marca, mi sembra che già a 450/500€ una Triban decorosa si portava via, non vorrei dire un czzt ma forse già col 105 11v. (Ora anche i prezzi di Decathlon sono schizzati su in maniera allucinante in confronto anche solo al 2018 quando ho acquistato io). Ma appunto anche "grandi marche", tra sconti o botte di culo come la mia, gli affari si facevano, come dicevo in un post più su, il mio budget era sui 1500€ e a quella cifra portavi via Caad12, Emonda, Canyon Endurace, e anche delle Tarmac e Rubaix in carbonio allestite economiche, che ok rapporto qualità/prezzo basso, ma erano comunque biciclette che per iniziare sono grasso che cola...per me o sei molto giovane (e progredisci in fretta) o sei molto appassionato, altrimenti nei primi 2 anni di bdc, una vale l'altra, inutile spender soldi, meglio pedalare ovunque con una bici low cost, e poi capire se ci piace e allora cosa acquistare dopo, se meglio aero, da salita o da endurance, che rapporti ci servono etc. I soldi spesi bene secondo me sono quelli per la seconda, o addirittura la terza bici. Quelli spesi per la prima sono sempre troppi ed inutili, qualsiasi cifra la sia sia pagata...per dire, la mia è stata un affare, ma avessi preso una Triban da 500€ non mi sarebbe letteralmente cambiato nulla di nulla di nulla di nulla!
118 km con 157 metri di dislivello con una media di 32 kmh finali, diciamo non vi siete ammazzati...Bastava e avanzava la Triban da 229 euro per rimanere in gruppo o tentare la fuga.Comunque ragazzi, e soprattutto @mariner13 che ha aperto la discussione, volevo raccontare 'sta cosa. Un'apologia del gruppone, chiamiamola così.
Sabato a Ferrara ho partecipato al primo raduno dall'apertura della stagione 2020. Quindi lieto ritorno per me ma anche, da quanto ho capito, per molti altri.
186 ciclisti con tanta voglia di pedalare e c'ero anche io con la gravel in alluminio. Qualche battuta, sì (e a ragion veduta, con le strade che abbiamo vado meglio io con i 35 a 4bar ), ma non mi sono sentito trattato dall'alto in basso per un solo secondo.
Vi dirò di più: ho menato nel mio piccolo e al vento ci sono stato anche io per qualche centinaio di metri.
Dai dai, ci sono gli stornzi come dappertutto, ma il nostro sport è bello da praticare in compagnia!
Vedi l'allegato 342285
Vedi l'allegato 342284
Vedi l'allegato 342286
Un sogno......118 km e 150 mt di dislivelloComunque ragazzi, e soprattutto @mariner13 che ha aperto la discussione, volevo raccontare 'sta cosa. Un'apologia del gruppone, chiamiamola così.
Sabato a Ferrara ho partecipato al primo raduno dall'apertura della stagione 2020. Quindi lieto ritorno per me ma anche, da quanto ho capito, per molti altri.
186 ciclisti con tanta voglia di pedalare e c'ero anche io con la gravel in alluminio. Qualche battuta, sì (e a ragion veduta, con le strade che abbiamo vado meglio io con i 35 a 4bar ), ma non mi sono sentito trattato dall'alto in basso per un solo secondo.
Vi dirò di più: ho menato nel mio piccolo e al vento ci sono stato anche io per qualche centinaio di metri.
Dai dai, ci sono gli stornzi come dappertutto, ma il nostro sport è bello da praticare in compagnia!
Vedi l'allegato 342285
Vedi l'allegato 342284
Vedi l'allegato 342286
il bello sono quota max e minUn sogno......118 km e 150 mt di dislivello