Ciao a tutti,
vi do mie notizie, avendo qualche (triste) novità.
Ho fatto una tac del ginocchio, che non ha mostrato nessuna infiammazione in atto, secondo quello che mi hanno detto. Ho visto in seguito un ortopedico, che afferma ci sia un po' di liquido nella zona, ma che non sono colpito dalla sindrome della bandeletta. Mi ha detto che non ho difetti di alcun tipo (menisco, rotula, legamenti ecc).
In compenso mi ha detto (chiaramente) che il ciclismo non fa per me. Ha detto che ho le gambe storte (c'è un nome tecnico ma non mi viene) e per compensare i piedi vanno verso l'esterno. Mi ha detto che per questo dei tendini che si attaccano all'estremita supeiore della tibia sono sollecitati anomalmente nella fase di richiamo della gamba (secondo parte della pedalata), che è in effetti quando ho il fastidio.
Mi ha detto quindi che posso usare la bici con pedali normali, in cui il piede ha libertà totale di mettersi come vuole. Mi ha anche prescritto dei plantari. Non vi nascondo che la notizia non mi ha fatto molto piacere.
Sicuramente quello che ho visto è un bravo medico, ma, voglio dire, tutte le centinaia di ciclisti che formano il plotone al giro e tour, hanno tutti le gambe dritte??? Ci sarà pure qualcosa da fare (pedali su misura, ecc), no?
Il mio problema è che non abitando in italia non posso sfurttare vostri eventuali suggerimenti per biomeccanici.
Disperato, insomma.
Salvo
non dargli retta ... senti altri pareri , io per un problema al ginocchio , dolore dopo le uscite invernali ( ho le gambe vare ) ho fatto girare 4 ortopedici , con referenze ottime .... ognuno mi ha dato una diagnosi diversa , da che non avevo niente a uno che voleva operarmi ... poi tramite un prof mi sono rivolto ad un altro specialista che dopo vari esami mi ha curato ... e all inizio vedendomi sconsolato mi ha detto le testuali parole " se vedessi i professionisti , il tuo problema e' una cosa ridicola " .... non fidarti del primo che passi ... se vuoi ti mando in mp il nome del doct dove sono andato io ...
ciao ciao