Strava

kekino

Apprendista Passista
17 Maggio 2007
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quindi per quelli che usano direttamente la app per registrare le uscite se ho capito bene

quindi la minoranza dei ciclisti immagino, perchè solitamente tutti hanno un ciclocomputer gps che registra (e non il telefono con la app aperta) e poi sincronizza i dati con strava
No, direi che per chiunque (anche chi registra con ciclocomputer) e poi usa strava come hub per tutte le proprie attività che poi vengono mandate DA Strava ad esempio a TrainingPeaks / TrainerRoads, o qualsiasi altri sito/app di analisi dati (io non ne uso quindi non saprei essere più specifico).

Poi sarebbe da capire nel dettaglio meglio, ma da quello che ho capito le limitazioni del caso sono che:
- Se mandi i dati ad uno di questi software, questi NON potranno mai essere condivisi con altri, e non si parla di classifiche o dati da mostrare a tutti, ma anche solo con un preparatore, nell'esempio che fa DC nel video
- Se mandi i dati ad uno di questi software questi NON potranno usare alcun processo tipo AI / machine learning / altri mezzi per processarli e analizzare i dati
- ma soprattutto... se mandi i dati ad uno di questi software, questi NON potranno essere processati ed analizzati in nessun modo anche solo banalmente fare la somma dei km annuali sarebbe un "processarli e analizzarli"

Se tutte queste cose le fai mandando i dati ad es. da GarminConnect o da Wahoo non ci saranno problemi, anche se i dati li mandi anche a Strava, perchè comunque i dati mandati al TraningPeaks di turno arriveranno da garmin -> training peaks e non da garmin -> strava -> trainingpeaks (è un esempio giusto per spiegarmi, come detto non li uso, non so se si possa collegare garmin a trainingpeaks, ed è proprio li il problema infatti, che nei casi in cui l'integrazione sia solo con strava, diventerà del tutto inutile)
 

Fitzcarraldo

Apprendista Cronoman
13 Novembre 2008
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Ray l'ha presa male, un po' troppo secondo me... il realtà il problema dei dati - di chi sono i dati, chi può usarli - è un problema molto serio attualmente ed è giusto che le aziende se lo pongano, anche dal punto di vista economico perché no.

La soluzione sarebbe che i dati siano dell'utente che li produce e che li possa gestire lui direttamente, ma l'infrastruttura non è fatta in modo da favorire questo principio quindi non è per niente banale andare a gestirli per le aziende che ci lavorano.

Non mi sento di criticare Strava per questo.
 
23 Ottobre 2015
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Ray l'ha presa male, un po' troppo secondo me... il realtà il problema dei dati - di chi sono i dati, chi può usarli - è un problema molto serio attualmente ed è giusto che le aziende se lo pongano, anche dal punto di vista economico perché no.

La soluzione sarebbe che i dati siano dell'utente che li produce e che li possa gestire lui direttamente, ma l'infrastruttura non è fatta in modo da favorire questo principio quindi non è per niente banale andare a gestirli per le aziende che ci lavorano.

Non mi sento di criticare Strava per questo.
Come principio ci può anche stare un ragionamento sulla proprietà intellettuale dei dati, ma per strava, se si isola da tutte le altre piattaforme, non vedo un gran futuro.
Rimarrebbe solo un contenitore di uscite e confronto sui segmenti post uscita, nulla più, visto che anche i dati dei segmenti live non credo si potranno usare.
 

Lumi

Scalatore
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Secondo me per gli utenti non è un problema grosso, c'è solo la rottura di dover riconfigurare i flussi delle proprie attività per bypassare strava, ad esempio facendole passare da Garmin connect, soluzioni alternative credo ci siano e siano pure tante.

Per Strava invece è un autogol, che favorirà altre piattaforme (ad es. Garmin), non è chiaro il motivo per cui lo facciano probabilmente vincoli che loro stessi hanno sui dati che ricevono da altre piattaforme e che oggi rigirano liberamente a terzi, magari si sono accorti che non possono.

Spiego meglio, magari è saltato fuori che il dato non è dell'utente, ma se viene generato da un dispositivo Garmin (ad esempio) il dato è di Garmin. Quindi l'utente potrebbe autorizzare Garmin a pubblicarlo, ma Garmin potrebbe non autorizzare Strava a ripubblicarlo, anche se l'utente autorizza.

La mia è solo un'ipotesi, servirebbe un'analisi dei contratti di questi servizi cloud, che non ho voglia di fare però :-)xxxx
 

stambecco

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14 Giugno 2005
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si
Secondo me per gli utenti non è un problema grosso, c'è solo la rottura di dover riconfigurare i flussi delle proprie attività per bypassare strava, ad esempio facendole passare da Garmin connect, soluzioni alternative credo ci siano e siano pure tante.

Per Strava invece è un autogol, che favorirà altre piattaforme (ad es. Garmin), non è chiaro il motivo per cui lo facciano probabilmente vincoli che loro stessi hanno sui dati che ricevono da altre piattaforme e che oggi rigirano liberamente a terzi, magari si sono accorti che non possono.

Spiego meglio, magari è saltato fuori che il dato non è dell'utente, ma se viene generato da un dispositivo Garmin (ad esempio) il dato è di Garmin. Quindi l'utente potrebbe autorizzare Garmin a pubblicarlo, ma Garmin potrebbe non autorizzare Strava a ripubblicarlo, anche se l'utente autorizza.

La mia è solo un'ipotesi, servirebbe un'analisi dei contratti di questi servizi cloud, che non ho voglia di fare però :-)xxxx

in teoria è corretto quello che dici, ma se garmin (o simili) è predisposta per sincronizzarsi con strava, in automatico, è garmin stessa che autorizza strava a ricevere quei dati
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
in teoria è corretto quello che dici, ma se garmin (o simili) è predisposta per sincronizzarsi con strava, in automatico, è garmin stessa che autorizza strava a ricevere quei dati
S' li autorizza a riceverli, ipotizzavo però che non li autorizzi a redistribuirli. Una roba tipo "il dato è mio lo do a te e fai quello che vuoi ma non lo dare ad altri"

Ripeto che è solo una mia ipotesi, sto cercando di spiegarmi il comportamento suicida di Strava su questa azione

PS: forse però la mia ipotesi non è corretta perchè Garmin starebbe facendoi esattamente quello che fa Strava in questo caso. Bisogna comunque capire alla base se il dato della mia attività che registro con un dispositivo Garmin e va su strava è mio, di Garmin, di Strava, di tutti, ecc...
 

kekino

Apprendista Passista
17 Maggio 2007
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CAADX Tiagra 2018
Onestamente non credo sia una questione di trattamento dei dati che arrivano da altre sorgenti, altrimenti l'avrebbero specificato, il fatto che siano uscite queste nuove condizioni proprio poco dopo che strava ha iniziato ad implementare la sua "AI" interna mi fa pensare che sia semplicemente un modo per dire "vuoi un'analisi dei tuoi dati che metti su strava fatta con l'AI per allenarti meglio? resti qui e non vai da altre parti", essendo tra l'altro un servizio disponibile solo con l'abbonamento a pagamento (se non sbaglio).

Che sia legittimo sicuramente lo sarà, di certo non è un ente beneifico... che sia un autogol secondo me però lo è altrettanto... assieme a una serie di altre mosse poco "amiche dell'utente"
 

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