L'idea che il carbonio non è un materiale elastico è una fregnaccia colossale, è un materiale deformabile come tutti gli altri con un modulo elastico ( non isotropo e dipendente dalla laminazione...) pure paragonabile a quello dei metalli in termini di grandezzaperche tensionare i raggi?
il carbonio non è un materiale elastico quindi non c'è bisogno di tensionare. il principio è lo stesso di lightweight
Anche le syncros vengono tensionate montando il mozzo se non sbaglio, almeno questo avevo visto nelle ruote MTBC'era chi lo faceva, Madfiber, che faceva il pezzo unico (cerchio + raggi e flangie incollati) e poi "tirava" le flangie verso l'esterno per infilarci i mozzi, e cosi le "tensionava"
Queste mi sembrano però più simili ad altre ruote di una decina di anni fa, Reynolds RZR, che sfruttavano la deformabilità dei raggi, sino a 5mm
Tutte e due furono dei fallimenti commerciali, ed anche pratici. Le Syncros invece derivano dalle loro Silverton da XC, che sono tra le più utilizzate dai pro (Schurter, Pidcock -che non è nemmeno sponsorizzato da loro- etc..).
Lo dici a me ... ho il garage pieno di ruote ... come vedo un'occasione sul mercatino mi ci butto ...Le ruote sono il vero sogno proibito dei ciclisti.
Un po' come le scarpe e le borse per le donne.
Potrai avere anche un telaio top ma se lo accompagni a delle ruote non top non sei nessuno.
Piuttosto un telaio leggermente inferiore ma ruote al massimo,
Ovviamente non in termini assoluti (perchè sono uno strenuo sostenitore che quello che conta sono solo le gambe).
Ma mi riferisco al fatto di soddisfare il nostro (mio) ego con componenti che offrono poco in aggiunta alla prestazione fisica che siamo capaci di esprimere.
Io sogno (o forse è meglio dire "sognavo" prima dell'avvento dei dischi) delle Lightweigt.
Più che altro per il piacere di vederle montate sulla mia bici.
Il mio meccanico al momento di scegliere le ruote nuove mi ha sconsigliato le ruote in carbonio rim e mi ha suggerito di rimanere sull'alluminio, per l'uso all-round che faccio io della bici.
Salite, discese, pioggia, inverno, caldo...insomma mi ha detto che la frenata sul carbonio non faceva al caso mio.
Ma mi è rimasta la voglia di avere delle ruote super esclusive, desiderio che cozza con l'utilizzo che faccio della bici.
Quindi plaudo ad ogni novità in termini di ruote. Se esclusive e con soluzioni innovative (ma solide e collaudate) ancora meglio.
Anche se poi non le acquisto.
quali sono gli svantaggi?Chiedo perchè non le ho mai provate: ma il canale interno da 25 porta cosi tanti vantaggi rispetto agli svantaggi?
Sono una sorta di ruote a razze, con i “raggi” molto più sottili.Perche’ la tensione dei raggi è quella che tiene insieme ruota e mozzo e distribuisce il peso di bici e ciclista, se non ci fosse tensione il mozzo si sposterebbe, se la tensione fosse distribuita in modo non uniforme il cerchio potrebbe deformarsi.
Riformulo la domanda per essere piu’ preciso: come fanno ad assicurarsi che dopo aver tolto dallo stampo la ruota i raggi siano tensionati in modo corretto e uniforme, visto che non sembra che ci siano sistemi per regolare la tensione post montaggio, proprio come nel caso delle ruote lightweight? (Ma le ruote sono fatte in modo diverso dalle lightweight quindi devono usare un metodo diverso che mi piacerebbe conoscere)
I raggi non lavorano in tensione, la struttura stessa è (come Lightweight) concettualmente simile alla ruota in legno di un carro. Non vi è assolutamente nessun tipo di tensione.Molto interessante, mi sembra una innovazione vera, anche se forse all'inizio potrebbero aver bisogno di qualche anno per identificare ed eliminare possibili difetti questa mi sembra una tecnologia che potrebbe rimanere.
Mi domando come fanno a tensionare i raggi se la ruota viene costruita in un mono blocco, sarebbe interessante capire meglio il processo produttivo.
Piuttosto non ho visto il prezzo, me lo sono perso o non c'è?
E' lo stesso concetto di Lightweight, non capisco che cosa ci sia di nuovo.molto belle, finalmente una novità nel campo delle ruote.
Cerchi disc per copertoncino con profilo 60mm e canale da 25, peso 1290gr e raggi in carbonio, tanta roba!
I raggi non lavorano in tensione, la struttura stessa è (come Lightweight) concettualmente simile alla ruota in legno di un carro. Non vi è assolutamente nessun tipo di tensione.
Il concetto è lo stesso di Lightweight, è vecchio di anni.
Quanto sottili erano i raggi delle Lightweight? Non lavoravano in tensione.Vedi l'allegato 409458TEST SYNCROS SILVERTON SL: LE NUOVE RUOTE CHE ANCHE NINO SCHURTER SOGNA DI USARE
Dopo averle avvistate alla Sea Otter Classic, le abbiamo finalmente potute mettere alla prova al Bike Festival di Riva del Garda. Di cosa stiamo parlando.www.pianetamountainbike.it
questo dicevano della versione mtb di queste ruote, mi sembra che pure queste siano prodotte allo stesso modo, quei raggi cosi sottili non credo siano adatti a lavorare senza tensionamento
a me è successo 2 volte, la prima volta con la bici appoggiata al muretto durante la pausa caffè (tutti quelli seduti sui tavolini esterni si son presi un mezzo infarto!) e la seconda volta mentre pedalavo, per grazia di Dio entrambe le volte in salita.Qualcuno di voi ha mai asssistito allo spettacolo di un copertone su cerchio hoockless che stallona di colpo in modo esplosivo perche’ gonfiato troppo e poi lasciato sotto il sole? (La bici era ferma per fortuna)
E’ veramente impressionante ma molto istruttivo sui limiti di questa tecnologia, sembrano i botti di fine anno, finisce lattice ovunque, non oso pensare se succedesse mentre vai.
Hookless no grazie.
PS:a parte questo confermo che trovo interessante la tecnologia dei raggi
non conosco il metodo di produzione delle lightweight, non so se vengano tensionati o meno in fase di assemblaggio, onestamente mi sembra difficile(e crontroproducente) far lavorare una ruota a raggi( e per raggi intendo qualunque tipo di raggio sottile che non siano ruote a razze con poche razze e di dimensioni ben più grandi) senza tensione, sulle syncros da mtb la tensione c'è, essendo lo stesso progetto immagino siano tensionate pure queste ma non ho notizie più precise.Quanto sottili erano i raggi delle Lightweight? Non lavoravano in tensione.
non c'è il modo di ritensionare i raggi ne regolare la tensione ma in fase di costruzione danno tensione ai raggiMolto interessante, mi sembra una innovazione vera, anche se forse all'inizio potrebbero aver bisogno di qualche anno per identificare ed eliminare possibili difetti questa mi sembra una tecnologia che potrebbe rimanere.
Mi domando come fanno a tensionare i raggi se la ruota viene costruita in un mono blocco, sarebbe interessante capire meglio il processo produttivo.
Piuttosto non ho visto il prezzo, me lo sono perso o non c'è?
che le lightweight pesano di più e hanno un profilo del cerchio a V per nulla aerodinamico, quindi per me sono meglio. poi ovvio andrebbero provateE' lo stesso concetto di Lightweight, non capisco che cosa ci sia di nuovo.
piu è larga e piu prende aria, inoltre all'aumentre della larghezza si è costretti a ridurre le pressioni aumentando l'impronta a terra. A mio avviso il compromesso aero+leggerezza+scorrevolezza+comfort con un canale da 25 è molto spostato verso il confort e meno sulle altre dimensioni.quali sono gli svantaggi?
chiedo perchè non ne ho trovati, forse nel caso delle mie il peso, ma di queste non direi altrettanto.
Se si chiamano Capital ci sarà un motivo ... costano un capitale!non sò esprimermi dal punto di vista strutturale/performante, ma, per me, sono belle belle davvero
ma ampiamente fuori budget
Azz... se posso chiedere le avevi gonfiate troppo perchè non conoscevi la pressione massima oppure per qualche altro motivo oppure le avevi gonfiate giuste ma i copertoni non erano compatibili o c'è stata qualche altra causa?a me è successo 2 volte, la prima volta con la bici appoggiata al muretto durante la pausa caffè (tutti quelli seduti sui tavolini esterni si son presi un mezzo infarto!) e la seconda volta mentre pedalavo, per grazia di Dio entrambe le volte in salita.
Rientrato a casa (grazie a mia moglie: il pneumatico era da buttare mentre per fortuna il cerchio non aveva subito il minimo danno) ho messo in vendita le ruote ed ho definitivamente accantonato l'idea hookless.
mai più.
Da qua si capisce bene in effetti, quando le producono i raggi non hanno tensione e poi ci mettono il mozzo dentro che li tensiona un po', quindi alla fine è una soluzione intermedia fra raggi "strutturali" e raggi "tiranti".non c'è il modo di ritensionare i raggi ne regolare la tensione ma in fase di costruzione danno tensione ai raggi
Nuove ruote Syncros Capital SL: monoscocca e cerchio hookless da 25 mm - BiciDaStrada
2018. Syncros lancia sul mercato le ruote Silverton SL. Dedicate alla mountain bike, si fanno subito notare grazie ai successi di Nino Schurter e non solo... A distanza di qualche mese, nel 2019, arrivano le ruote strada Capital 1.0. Fino ad oggi. Una data che segna un nuovo importante capitolo...www.bicidastrada.it
qui si vede una foto delle ruote senza mozzo installato e mi pare proprio che le flange siano più strette, anche guardando l'analisi fem direi che la tensione nei raggi c'è per poter distribuire così bene lo sforzo su tutta la struttura
Interessante, queste non le conoscevo, quindi non è una tecnologia nuova, la stanno semplicemente portando dal mondo MTB al mondo strada. Meglio, significa che le hanno già testate molto e anche in condizioni difficili fuoristrada.Vedi l'allegato 409458TEST SYNCROS SILVERTON SL: LE NUOVE RUOTE CHE ANCHE NINO SCHURTER SOGNA DI USARE
Dopo averle avvistate alla Sea Otter Classic, le abbiamo finalmente potute mettere alla prova al Bike Festival di Riva del Garda. Di cosa stiamo parlando.www.pianetamountainbike.it
questo dicevano della versione mtb di queste ruote, mi sembra che pure queste siano prodotte allo stesso modo, quei raggi cosi sottili non credo siano adatti a lavorare senza tensionamento
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