Avrà un pantaloncino con le tasche!
Gare Tadej Pogačar vince il 118° Il Lombardia
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Beh ma ovvio no ?! Invece di scommettere è dopato, è pulito, facciamo un gioco, è pulito, si riempisse che succederebbe ?! Andrebbe in fuga dal via dando 1h al secondo !
C'è il test della SL8 https://www.tour-magazin.de/rennraeder/aero/specialized-tarmac-sl8-best-road-bike-in-the-world/ ma quello della Colnago non riesco proprio a trovarlo, almeno con i dati in galleria
Mi spiace ma il tedesco non lo comprendo, resto convinto che il risultato che hai citato sia assurdo, o che sia frutto di misurazioni tendenziose non correlate alle prestazioni reali su strada. Se poi qualcuno che capisce il tedesco riesce ad approfondire ne riparleremo.
Sinner, che non ho tirato fuori io, è innanzitutto italiano poi altoatesino.Contador non è altoatesino
Duplantis fa uno sport dove conta anche e soprattutto la tecnica.
Avanti il prossimo
Qual è il metro di giudizio per stabilire quanto conta la tecnica in uno sport? Se si, dovresti sapere che anche chi tira di pistola (sportiva, ovviamente) può utilizzare sostanze dopanti.
Mi pare di si.. visto che è un vizio umano che si tenta di stemperare da sempre ma aimeh vien sempre a galla.. manco fosse polistirolo in mare.
In Italia poi viene manifestato senza remore oramai.
Vivere sospettando senza prove , sparando sentenze dal divano, cercando di distruggere le imprese di chi ha successo ......e' lo sport preferito di sta società mediocre !!! Che enorme tristezza
Anche questa non è del tutto esatta.. banalmente l'aspirina può dare riscontri a secondo delle condizioni momentanee del soggetto (si parla di intervallo di riferimento) e se uno viene seguito si adatta il dosaggio per ottenere grosso modo un risultato in linea con le aspettative.
Boh, leggendo qui i commenti dei "dubbiosi" e di chi crede che esistano solo colpevoli non ancora scoperti (cit), viene da chiedersi perché mai costoro seguano il ciclismo professionistico.
stavo aspettando l'attacco personale, un classico quando ci si trova di fronte ai fan boys.
Non solo. Quella del doping era una gara nella gara, la cosiddetta gara "segreta" a chi si bombava meglio (Hamilton ci ha scritto su un libro). Quindi non è che tutti sono bombati uguali e allora viene fuori automaticamente il più forte.
Peraltro la tecnica in bici conta eccome, visto che la maggior spesa energetica si haper vincere la resistenza dell'aria.
Comunque, partendo dal presupposto che fino a prova contraria sono ovviamente tutti puliti,gli atleti delle squadre di vertice partono tutti dalla stessa linea di via. Gli strumenti che ha Pogi (attrezzature, scienziati, etc.) Sono le medesime di molti altri.
Banalmente i famosi 120 gr/h di CHO non sono di esclusiva di Pogi. Nel mio piccolo, 3 anni fa quando nessuno ne parlava, in una gara da 5h20 ho assunto 550 gr di CHO. Circa l'avanzamento della sella io l'ho avanzata 2 anni fa di 15 mm rispetto agli standard.
Nel gruppo non è solo Pogi ad andare forte, il Vingo lo scorso anno al Tour andava come non mai nonostante la lunga convalescenza. È normale, in ogni sport (vedi maratona dove negli ultimi 5 anni i tempi medi dei primi 10 sono di 5-7 minuti più bassi), che quando qualcuno alza l'asticella gli altri big vadano più forte, per svariati motivi, anche psicologici
Ad oggi Pogacar non è null'altro che un fenomeno, un ciclista unico che segnerà questa epoca sportiva. E quando leggo di ipotetici doping tecnologici sinceramente mi vien da sorridere.
Mi auguro che tra 5 mesi, ad apertura della nuova stagione, chi è dietro si avvicini ancora di più all'asticella messa così in alto da Tadej.
Esiste da tempo il principio dell'attualismo, che tradotto in senso generale, indica che quello che è accaduto in passato può spiegarsi con quello che capita oggi, ma ovviamente può valere il contrario. Che più semplicemente in questo caso può tradursi in "ho preso così tanto facciate in passato credendo certi campioni puliti che oggi tendo a non dare più completa fiducia a nessuno".
Non è ne divanismo e complottismo. Il divanismo dovrebbe portare a credere che non non capiamo il tipo di sforzo. A me sembra di capirlo benissimo. Ci più di 150 atleti professionisti che non fanno altro che allenarsi tutto il giorno, andando ad un ritmo che un amatore nemmeno lontanamente si sogna. A -48 circa un è partito e gli ha detto ciao ciao come se fossero il gruppo di vecchietti del dopolavoro. Nel mentre è partito un altro fenomeno, che a questi ha dato quasi tre minuti (il che a ben vedere è una impresa assolutamente clamorosa, iperbolica), e lui se ne è presi altrettanti. Uno sguardo nel passato fa gelare le vene. Il complottismo per essere definito tale dovrebbe indicare una architettura di centinai di persone che sanno e tacciono, e non è verosimilmente questo il caso, però si, senza ombre di dubbio, prove oggi, assolutamente zero.
La questione è che il ciclismo è assolutamente pieno di fanboy, e per chi nel passato ha fatto queste cose, si ergono monumenti, musei, statue su ogni strada in salita italiana, ogni anno salta fuori qualcuno che vuole rivedere i processi dimenticando quelli giusti.
Francamente, trovo assurdo e offensivo muovere delle vere accuse, visto che di prove non ce ne sono, ma mi permetto almeno di non entusiasmarmi affatto, a me la corsa di ieri non è piaciuta per nulla. Non mi frega nulla, ci ho perso non più di 20 minuti, ma dentro di me una vocina insinua il sospetto.
Sfondi una porta aperta.. sono convintissimo che Pogi abbia messo a frutto almeno un buon 98-99 % delle conoscenze tecnico-alimentari attuali e lo faccia oltre che con convinzione anche in maniera maniacale.
Basta vedere la sua posizione e come pedala.. in pratica sta sconvolgendo tutto il comparto, e guarda caso i risultati non mancano.
Ma lì ci è arrivato per gradini e non certo a caso.
Personalmente preferisco non entrare nella discussione dopati si/no, ho una mia opinione ben precisa, ma preferisco tenerla per me. Avrei però una domanda:
Perché un amatore che ritiene che i top rider siano "dopati" dovrebbe per forza smettere di guardare il ciclismo o addirittura smettere di pedalare?
Questa considerazione, riproposta più volte nel thread, davvero non la capisco.
Perché un amatore che ritiene che i top rider siano "dopati" dovrebbe per forza smettere di guardare il ciclismo o addirittura smettere di pedalare?
Questa considerazione, riproposta più volte nel thread, davvero non la capisco.
Vivere male le imprese altrui , insinuare senza prove certe è di per sé un errore che mi fa perdere sempre piu fiducia in sta società . Odio fermamente la regola del sospetto quando quest ultimo è supportato da niente se non la voglia di sfogare per un attimo la propria negatività . Questo atleta , miracolato dalla natura e professionista maniacale delle attrezzature , alimentazione, allenamenti , merita solo un plauso . A me la gara di ieri è piaciuta e ringrazierò sempre chi fa azioni come le sue . Quando Bolt scendeva in pista , sapevi che al 99% avrebbe vinto , ma eri li con l adrenalina per vedere che tempo e prestazione avrebbe fatto , applaudendo ogni suo record . Il resto , i commenti di chi manco ha visto la corsa e legge le 2 righe del titolo della gazza prima di " sfogare" il suo essere poca cosa , non mi interessano .
A me il wrestling sa tanto di esibizione da circo e, di conseguenza, non lo seguo.
Perché mai dovrei seguirlo? Lo reputo una pagliacciata!
Non ho alcuna ragione per seguirlo, amen.
PS: nessuno, credo, è arrivato a dire che un amatore dovrebbe smettere di pedalare se ritiene che i pro si bombino
Io non sono un amante del wrestling però se lo equipariamo ad una coreografia, prova a sostituire la parola circo con balletto e forse il tuo ragionamento non è proprio condivisibile....imho.
Capisco la tua obiezione, ma il punto è che, a torto o a ragione poco importa, io continuo a vedere il wrestling come un'esibizione di pagliacci da circo (con tutto il rispetto verso i pagliacci, alcuni dei quali sono veri artisti).
E dunque non mi interessa né lo seguo.
Sostituisci, ora, "wrestling" con "ciclismo" e "pagliacci" con "dopati"...