consiglio a aru di non impuntarsi a vincere il tour perchè non ce la farà mai c'è riusicito nibali solo perchè alcuni campioni erano usciti e lui a crono se la cava più che bene , aru deve vincere le tappe cosa che può fare benissimo ma a crono come sosteneva aldo sassi non si migliora se non di pochissimo , cronoman ci devi nascere quindi per aru non ci sono possibilità per il tour forse ci sono per il giro se il percorso lo fanno su misura per lui
TDF 2016 20 tappa: Megève / Morzine-Avoriaz 146.5KM
- Creatore Discussione prestemere
- Data di inizio
ha ancora 5-7 tentativi, non è detto che ci sia sempre un froome a respingerlo, in fondo ha vinto anche uno come pereiro...
Concordo su quasi tutto.
Bravissimi Kreuziger e Mollema.
Quintana... boh un enigma... magari, dichiarazioni di facciata a parte, ha capito di non averne proprio e ha cercato di portare a casa il massimo chi lo sa. Poi ovvio che per spettacoli ed emozioni, voto 0.
Valverde... Beh... Immenso direi
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giudizio negativo per lo spettacolo degli uomini di classifica, ma in realtà la tappa è stata piuttosto divertente alaphilippe, pantano, nibali ed izagirre hanno dato vita ad un bel combattimento
Beh... quest'anno lo hanno respinto altri 11 oltre a Froome che neppure sapeva dove stava in classifica [emoji23][emoji23][emoji23]
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Non sembra proprio visto che analizzi il comportamento dei prof in gara (Nibali e la discesa in questo caso) con quello che avresti fatto tu al suo posto...
Buone pedalate!
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Quoto, Kreuziger e Rodriguez hanno dimostrato che c'era spazio per fare qualcosa e che Froome non avrebbe corso dietro a tutti. Dalle dichiarazioni leggo di Martin esaltato per un nono posto: il nono posto non sarebbe male, anzi, ma ottenuto correndo a ruota e facendo lo scattino a morzine è allucinante. Idem Mentjes...a pochi secondi da Yates e non ha mai, mai e mai messo il naso fuori. Se questi sono i corridori del futuro stiamo freschi.
Quintana non lo biasimo, non stava bene, Froome non lo avrebbe mai lasciato andare. Lo definirei un novello Andy Schleck (visti i piazzamenti) ma il lussemburghese non lasciava nulla di intentato.
Di sicuro è stato uno dei tour più che abbia mai visto. Di solito era al giro d'Italia che si vedevano le fughe andare via nei tapponi di montagna, al tour i migliori si giocavano le tappe più importanti anche quando le classifiche erano delineate.
Prudhomme ha detto che vorrebbe delle squadre ridotte per numero, io gli suggerisco di disegnare tappe di montagna migliori, senza lunghi e inutili fondo valle e magari affrontando qualche passo sopra i 2000 m di quota (visto che a luglio non comporta grandi rischi per il maltempo). A questo tour si sono superati i 2000 m (e di poco) solo un paio di volte.
Qualcuno che conosce meglio di noi i retroscena delle grandi corse a tappe... ha scritto il perchè accade ciò che dici.
Concordo e nella mia ignoranza non riesco a comprendere perchè il tour possegga tutto questo appeal visto che come spettacolo ciclistico da anni è assai scarso.
Andate a vedere quanti alla prima partecipazione al Tour sono arrivati più avanti di Aru e così si hanno idee più chiare...prima di fare i CT da seduti sul divano...
Un Tour molto duro corso a 40 di media...voglio vedere quanti alla loro prima partecipazione non hanno avuto una giornata di crisi...
E vuelta
Pensavo un finale di tour piu' combattuto;salite fatte piuttosto forte ,ok, pero' almeno nelle discese credevo che diversa gente avrebbe cercato di attaccare Froome,invece niente,tutti contenti cosi' e Tour servito su un piatto d'argento.
Froome è stato il piu' forte e la sua squadra di piu',se gli avversari non provano a metterlo in difficolta' in occasioni come questa è la fine dello spettacolo e sport.
Poco coraggio,troppi calcoli,nessuno che prova a far saltare i piani,salvo rare occasioni
E' stato 100 volte piu' bello e spettacolare il giro.
Speriamo che i prossimi anni sia meglio,ma qua si è aperta una nuova pallosissima epoca.
Purtroppo si è aperta di nuovo l'epoca della squadra pigliatutto...e i Tour così sono noiosissimi...se in più come avversari ci metti degli attendisti come Quintana...il pisolino ad ogni tappa è assicurato...
Forse l'unico che avrebbe provato ad inventare qualcosa sarebbe stato Contador,ma purtroppo è caduto....
Dubito che qualcuno potesse fare scatti o fughe in questo tour corso a medie record e con salite fatte spesso quasi ai 6 watt/kg. Anche lo stesso contador non è che al delfinato avesse fatto vedere chissà che...
Aru andato in crisi...trovo strano che un giovane come lui corra così poco durante l' anno.
Froome è leggermente più forte degli altri sia in salita che a crono e corre con la squadra più forte e organizzata. C'è poco da inventare...
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Aru andato in crisi...trovo strano che un giovane come lui corra così poco durante l' anno.
Froome è leggermente più forte degli altri sia in salita che a crono e corre con la squadra più forte e organizzata. C'è poco da inventare...
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Beh se fino ad ora non aveva ancora fatto un tour probabilmente un motivo c'era e quest'anno lo ha dimostrato [emoji23]
Yates 24 anni 4 posto, Bardet stessa età podio il tanto e giustamente criticato Quintana stessa età tre podi...
Sarà il primo tour ma non è proprio un giovincello...
Poi se ci si vuole illudere che diventi un fenomeno o un campione liberi di farlo
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Che Aru non ce la farà mai a vincere il tour lo dici solo tu, quest'anno se permetti, crisi a parte, c'è stato solo Froome nettamente superiore agli altri, e non penso che rimarrà a questi livelli per altri 5-10 anni, gli altri pretendenti futuri alla classifica non sono così distanti a cronometro.
Ritengo solo che quest'anno aveva più possibilità di vincere il giro, e Nibali poteva essere più adatto al tour; in ogni caso l'Astana ha clamorosamente sbagliato la tattica e la squadra per questo tour; se veramente voleva puntare ad un piazzamento importante non si può permettere di portare un uomo come Nibali, che non aveva ne' condizione ne' motivazioni per fare il gregario, così come altri "personaggi" come Fuglsang; poi se si voleva allenare ci sono tante altre corse minori che potrebbe fare.
Non ci si illude, i risultati sono di fronte a tutti, Giro e Vuelta dell'anno scorso ne sono una prova, è senza ombra di dubbio il corridore italiano più promettente.
Non ho parlato di corridori italiani, ho detto che non diventerà un fenomeno e neppure un campione, un buon corridore sicuramente, ci mancherebbe!
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