Telai NO BRAND, mettete le vs. foto!

Petgold969

pistorium opus chef
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Quindi nessun produttore di telai ti propone eventualmente anche l'acquisto della relativa serie sterzo e/o movimento centrale?
Scusate la banalità magari delle domande....e degli OT, visto che in questa discussione andrebbero pubblicate solamente fotografie e dati sui telai acquistati.
La serie sterzo è sempre compresa e nei telai con manubrio integrato con passaggio interno anche quello.
Il mov.centrale lo devi prendere te e dipende dalla guarnitura che andrai a montare. Una volta era più semplice perche erano tutti BSA, poi è iniziato il BB30 e oggi ce ne sono molti altri ma niente di difficile. o-o
Nei telai disc adesso molti mettono anche i perni compresi.
Io facevo aggiungere anche eventuali forcellini di ricambio e una serie sterzo in più che è sempre buona cosa o-o
 
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Bonus79

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quali sarebbero i telai no brand che sembrano i blasonati ?
@sheik yerbouti lo sai che tengo molto in considerazione quanto scrivi, e sicuramente in materia "no brand" tu sei tra quelli con maggior conoscenza ed esperienza.....e proprio per questo una domanda del genere da parte tua mi sa molto da provocazione.

Detto questo, per valorizzare al meglio il loro prodotto, perchè i vari Velobuild, Workswell, etc. non pensano all'elaborazione di un logo ben studiato da apporre su tubo obliquo e parte frontale da tubo sterzo, o verniciature più "accattivanti"? Per una questione di contenimento dei costi o altro?

Comunque trovo alcuni telai Velobuild molto interessanti, e credo che se fossero curati sotto tutti gli aspetti, troverebbero (forse) anche più consensi.
 
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sheik yerbouti

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@sheik yerbouti lo sai che tengo molto in considerazione quanto scrivi, e sicuramente in materia "no brand" tu sei tra quelli con maggior conoscenza ed esperienza.....e proprio per questo una domanda del genere da parte tua mi sa molto da provocazione.

Detto questo, per valorizzare al meglio il loro prodotto, perchè i vari Velobuild, Workswell, etc. non pensano all'elaborazione di un logo ben studiato da apporre su tubo obliquo e parte frontale da tubo sterzo, o verniciature più "accattivanti"? Per una questione di contenimento dei costi o altro?

Comunque trovo alcuni telai Velobuild molto interessanti, e credo che se fossero curati sotto tutti gli aspetti, avrebbero troverebbero (forse) anche più consensi.

si, ma hai iniziato tu,
per tutto il resto devi chiedere a velobuild o workswell,
 

Bonus79

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si, ma hai iniziato tu,
per tutto il resto devi chiedere a velobuild o workswell,
Guarda che di provocatorio nei miei interventi non voleva esserci nulla....tanto che in questa discussione si parla di telai "simil" Tarmac SL7, Pinarello, Canyon Ultimate, etc....magari non si tratterà di copie (o "tarocchi" se preferite), ma la somiglianza è evidente....non credo quindi di aver detto nulla che "screditi" in qualche modo i telai no brand più gettonati.

Quanto al discorso loghi e verniciature, l'interessamento era sincero....credo infatti che un logo, una scritta su tubo obliquo e la verniciatura, se ben studiati/curati siano in grado di dare un valore aggiunto a qualsiasi telaio, brand o no brand.
 
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RamboGuerrazzi

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Quanto al discorso loghi e verniciature, l'interessamento era sincero....credo infatti che un logo, una scritta su tubo obliquo e la verniciatura, se ben studiati/curati siano in grado di dare un valore aggiunto a qualsiasi telaio, brand o no brand.

penso faccia parte della loro strategia commerciale. Il branding è un investimento che poi si ripercuote anche sul prezzo finale. Considerato quanto costa comprare un gruppo "sciolto", se il telaio made in china costasse di più rischierebbe di andare fuori mercato in confronto a una bici che trovi già nei negozi vicino casa.
 
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Factotum :-)
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penso faccia parte della loro strategia commerciale.
Più che strategia la chiamerei convenienza commerciale.. spesso perchè una tipologia di telaio viene venduta da un numero sempre crescente di rivenditori, mettendo un marchio che magari prenderebbe piede non faresti che facilitare la vendita ad altri che commercializzano lo stesso telaio.
 
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Più che strategia la chiamerei convenienza commerciale.. spesso perchè una tipologia di telaio viene venduta da un numero sempre crescente di rivenditori, mettendo un marchio che magari prenderebbe piede non faresti che facilitare la vendita ad altri che commercializzano lo stesso telaio.
Su questo ultimo passaggio potrebbe essere effettivamente come dici tu, ma sono sicuro che in molti (possibili acquirenti) al contrario apprezzerebbero, perchè avrebbero un telaio riconoscibile, quindi maggiormente valorizzato (magari anche da una verniciatura più accurata/accattivante) e allo stesso tempo sempre più economico (e non di poco) rispetto ai marchi più gettonati....molto probabilmente risulterebbe meno economico rispetto all'acquisto dello stesso telaio grezzo, ma di contro potrebbe far nascere un interesse generale maggiore che potrebbe tradursi (perchè no?) in una crescita delle vendite, oltre che (forse) di un mercato dell'usato.
 

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Se avesse un logo non sarebbe più un no brand e non se ne parlerebbe in questa discussione.
Tu vorresti che diventassero brand come ha fatto Winspace
In effetti non hai tutti i torti (anche perchè se il prezzo da pagare per avere un logo è quello di portare i prezzi a livello di Winspace, credo non converrebbe a nessuno).....beh, anche senza logo potrebbero comunque fare qualche sforzo in più per quanto riguarda la verniciatura e/o la realizzazione grafica. ;-)
 

EliaCozzi

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Su questo ultimo passaggio potrebbe essere effettivamente come dici tu, ma sono sicuro che in molti (possibili acquirenti) al contrario apprezzerebbero, perchè avrebbero un telaio riconoscibile, quindi maggiormente valorizzato (magari anche da una verniciatura più accurata/accattivante) e allo stesso tempo sempre più economico (e non di poco) rispetto ai marchi più gettonati....molto probabilmente risulterebbe meno economico rispetto all'acquisto dello stesso telaio grezzo, ma di contro potrebbe far nascere un interesse generale maggiore che potrebbe tradursi (perchè no?) in una crescita delle vendite, oltre che (forse) di un mercato dell'usato.
In realtà noi non sappiamo per chi producono questi e a chi danno i propri telai per la successiva marchiatura, e magari hanno diversi modelli che non mostrano tra i prodotti proprio perché i vari marchi noti hanno acquistato l'esclusiva.

Detto questo dietro la potenza del marketing ci sta appunto la visibilità di un marchio e l'ambiente di pubblicità: le squadre che vediamo in tv ai grandi giri o classiche hanno bici di una certa marca per cui si vendono quelle perché gli amatori comprano quelle.
Ammettiamo che workwell (prendo questa come esempio perché è la mia bici) contatti Ineos o JumboVisma per dire che nel 2023 gli fornirà le bici.
A latere del fatto di accordi già reciprocamente vincolanti con i fornitori attuali, che garanzie di qualità del prodotto e STORIA di affidabilità ha Workswell?
Il top di gamma di Workswell è equivalente a Pinarello F o Trek Madone? Vorrei sperare di no, altrimenti ci sarebbe da farsi tante domande.
Veramente difficile trovare uno spazio ad alto livello per apparire sul mercato e uscire con un proprio marchio, che poi significa anche avere assistenza post vendita ecc.

Faccio un altro esempio, prendendo un venditore di bici che ho relativamente vicino: vende Pinarello, Trek, Cipollini, Colnago, BMC.
Tutte bici di pari livello di costo/qualità/fama.
Venderebbe mai un Velobuild? Se dovesse farlo dovrebbe venderla a 8000 euro per non sfigurare con il livello delle altre, e nessuno la comprerebbe perché nessuno l'ha mai sentita.
 

RamboGuerrazzi

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Venderebbe mai un Velobuild? Se dovesse farlo dovrebbe venderla a 8000 euro per non sfigurare con il livello delle altre

Se consideri che dovrebbe comunque comprarci il gruppo appositamente, tra ricarico e garanzia il prezzo di una velobuild con di2 e ruote alto profilo non sarebbe inferiore ai 4mila, così a spanne

e nessuno la comprerebbe perché nessuno l'ha mai sentita.

se il prezzo è invitante e il venditore garantisce... Saccarelli (piccolo negozio umbro) ai tempi d'oro ha venduto centinaia di bici in carbonio a prezzi paragonabili a quelli delle grandi marche. Erano semplici telai rimarchiati.
 
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sheik yerbouti

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In realtà noi non sappiamo per chi producono questi e a chi danno i propri telai per la successiva marchiatura, e magari hanno diversi modelli che non mostrano tra i prodotti proprio perché i vari marchi noti hanno acquistato l'esclusiva.

Detto questo dietro la potenza del marketing ci sta appunto la visibilità di un marchio e l'ambiente di pubblicità: le squadre che vediamo in tv ai grandi giri o classiche hanno bici di una certa marca per cui si vendono quelle perché gli amatori comprano quelle.
Ammettiamo che workwell (prendo questa come esempio perché è la mia bici) contatti Ineos o JumboVisma per dire che nel 2023 gli fornirà le bici.
A latere del fatto di accordi già reciprocamente vincolanti con i fornitori attuali, che garanzie di qualità del prodotto e STORIA di affidabilità ha Workswell?
Il top di gamma di Workswell è equivalente a Pinarello F o Trek Madone? Vorrei sperare di no, altrimenti ci sarebbe da farsi tante domande.
Veramente difficile trovare uno spazio ad alto livello per apparire sul mercato e uscire con un proprio marchio, che poi significa anche avere assistenza post vendita ecc.

Faccio un altro esempio, prendendo un venditore di bici che ho relativamente vicino: vende Pinarello, Trek, Cipollini, Colnago, BMC.
Tutte bici di pari livello di costo/qualità/fama.
Venderebbe mai un Velobuild? Se dovesse farlo dovrebbe venderla a 8000 euro per non sfigurare con il livello delle altre, e nessuno la comprerebbe perché nessuno l'ha mai sentita.
dovresti dirlo a guerciotti o bottecchia (solo per fare due nomi) che forniscono telai a squadre professionistiche, che i loro telai cinesi non sono equivalenti a pinarello o trek,
 
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In realtà noi non sappiamo per chi producono questi e a chi danno i propri telai per la successiva marchiatura, e magari hanno diversi modelli che non mostrano tra i prodotti proprio perché i vari marchi noti hanno acquistato l'esclusiva.

Detto questo dietro la potenza del marketing ci sta appunto la visibilità di un marchio e l'ambiente di pubblicità: le squadre che vediamo in tv ai grandi giri o classiche hanno bici di una certa marca per cui si vendono quelle perché gli amatori comprano quelle.
Ammettiamo che workwell (prendo questa come esempio perché è la mia bici) contatti Ineos o JumboVisma per dire che nel 2023 gli fornirà le bici.
A latere del fatto di accordi già reciprocamente vincolanti con i fornitori attuali, che garanzie di qualità del prodotto e STORIA di affidabilità ha Workswell?
Il top di gamma di Workswell è equivalente a Pinarello F o Trek Madone? Vorrei sperare di no, altrimenti ci sarebbe da farsi tante domande.
Veramente difficile trovare uno spazio ad alto livello per apparire sul mercato e uscire con un proprio marchio, che poi significa anche avere assistenza post vendita ecc.
Io però non mi riferivo a marketing, pubblicità, sponsorizzazioni, distribuzione o altro....semplicemente all'apposizione di un logo/scritta (possibilmente ben studiato nella grafica e non una semplice "etichetta") che renderebbe il telaio riconoscibile/identificabile rispetto ad altri no-brand più o meno simili.....ma come giustamente mi è stato fatto notare, a quel punto non sarebbero più dei no-brand.
Basterebbe anche un particolare grafico (sempre ben studiato) da riportare sul telaio che valorizzasse la verniciatura e il telaio stesso, e che fosse in grado di rimandare al produttore/venditore alla sola vista.

Faccio un altro esempio, prendendo un venditore di bici che ho relativamente vicino: vende Pinarello, Trek, Cipollini, Colnago, BMC.
Tutte bici di pari livello di costo/qualità/fama.
Venderebbe mai un Velobuild? Se dovesse farlo dovrebbe venderla a 8000 euro per non sfigurare con il livello delle altre, e nessuno la comprerebbe perché nessuno l'ha mai sentita.
Non è detto, perchè non tutti sono disposti a spendere X mila euro per una bicicletta......credo che il mercato no-brand vada incontro proprio a questa esigenza.
 
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aratrus

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23 Aprile 2011
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sardegna
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workswell 256 disc
se lo stesso telaio lo vende velobuild, spcycle, che ne so workswell e altri 10 venditori, avresti 13 nomi diversi, nessuno può rivendicare la paternità dello specifico telaio.
se vuoi lo stesso telaio brandizzato basta che lo compri dai vari guerciotti, pepino etc etc.
aggiungo un esempio reale, il mio telaio workswell 256 disc, viene venduto da:
Pepino
Parkpre:
 

Bonus79

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se lo stesso telaio lo vende velobuild, spcycle, che ne so workswell e altri 10 venditori, avresti 13 nomi diversi, nessuno può rivendicare la paternità dello specifico telaio.
se vuoi lo stesso telaio brandizzato basta che lo compri dai vari guerciotti, pepino etc etc.
aggiungo un esempio reale, il mio telaio workswell 256 disc, viene venduto da:
Pepino
Parkpre:
Più che il brand, mi piacerebbe che venisse valorizzato maggiormente il telaio, magari attraverso una verniciatura più ricercata e/o curata e che potrebbe comunque rimandare, magari grazie a qualche particolare grafico, a chi lo vende.....giusto per staccarsi un minimo "dall'anonimato" che un telaio no-brand rischia di portarsi appresso.
Diciamo che, stando al mio gusto estetico, il vuoto lasciato su tubo obliquo e sterzo dalla mancanza di scritta e logo andrebbe in qualche modo compensato dalla grafica (mi viene in mente in questo momento una colorazione bellissima della Supersix EVO di casa Cannondale: nera, senza logo sul tubo obliquo e con particolari a righe chamaleon che purtroppo non riesco a ritrovare).
Per riprendere i tuoi esempi, a parità di telaio, quello di Parkpre lo trovo una spanna sopra a quello di Pepino per colore e grafica.....le scritte Pepino sono un classico esempio di quelle che definirei "etichette" (ovvero bruttine e impersonali), mentre quella di Parkpre l'esatto opposto, ovvero un buon esempio di valorizzazione del telaio.
Considerazioni estetiche a parte, trovo il telaio Workswell 256 molto interessante, peccato solo per il tubo sterzo molto alto.
 

madqwerty

Apprendista Scalatore
7 Maggio 2007
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Cannondale Supersix Evo - Bergamont Grandurance - Rose X-LITE
Lavora bene nel senso che l’ufficio marketing ha fatto accettare alle persone che sono telai cinesi rimarchiati o preferiscono omettere questo piccolo particolare?
Ne conosci tanti te di brand di bici che ti dicono nero su bianco "i nostri telai arrivano dal Far East" ?
Se una azienda vende tanto e aumenta nel tempo la sua presenza sul suo mercato, sta lavorando bene, punto :cool:
 

RamboGuerrazzi

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Lavora bene nel senso che l’ufficio marketing ha fatto accettare alle persone che sono telai cinesi rimarchiati o preferiscono omettere questo piccolo particolare?

io ho una bici far east di cui mi piace il colore, che va bene e con cui faccio granfondo. Chi ha la bici parkpre, idem. Che i telai vengano dalla cina lo sanno tutti quelli che hanno una qualsiasi bici con telaio in carbonio.
 
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