e no!
e' qui il problema, il risultato del processo produttivo non e' lo stesso. siamo soltanto noi che spostiamo il metro di misura a seconda delle ns convenienze.
la filiera in teoria e' uguale in tutto l'universo ma non e' vero che l'asia, e la cina soprattutto, rispetti nessuno degli standard occidentali. la sproporzione dei costi l'ha resa vincente. ma la qualita' del prodotto, colpa nostra, non e', allo stato attuale, soddisfacente secondo me.
ti stai sbagliando di grosso, credimi di questo mi sono occupato per 13 anni!!!
i processi produttivi sono gli stessi che si avrebbero in europa o america.
Gli stabilimenti che si trovano in cina sono di proprietà di
cannondale e del governo cinese, ovviamente la "bassa manovalanza" è cinese, ma i quadri dirigenzali sono americani, inglesi ecc, ecc, e tutte quelle figure intermedie di una certa responsabilità (capo reparto, capo turno, responsabile di qualità, programmazione, ecc, ecc.) sono state formata da quella americana, canadese, inglese, ecc, ecc, detto questo ci sono dei precisi parametri da rispettare nella filiera produttiva è nulla e lasciato al caso o alla libera intrepretazione del singolo, poi è ovvio l'errore umano è sempre possibile, ma questo è un altro discorso!!!
Per concludere, quando si parla di un dato dettaglio che risulta essere di scarsa, media o ottima qualità questo è sempre dovuto ad una precisa scelta aziendale, che a sua volta è detata da innumerevoli riunioni, studio di posionamento prodotto, costi, campioni, ecc, ecc, ecc!!!