Tour 2023 17a tappa mercoledi 19.07 SAINT-GERVAIS MONT-BLANC - COURCHEVEL

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
6.580
2.848
30
bagnolo piemonte
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Bici
Canyon Roadlite, Rockrider 5.3 Big29
Secondo voi oggi cosa può sperare di combinare Pog? Secondo me niente, Vingegaard ha fatto spavento (con un livello di superiorità che mi ha lasciato allibito, perchè di prestazioni allucinanti dal 2005 ad oggi ne ho viste e molte di queste non è che sono invecchiate proprio tanto bene, a tratti mi venivano in mente Riccò & Piepoli al Tour).

A parte elucubrazioni varie, Vinge è troppo più forte ed ha una squadra troppo più forte. Mi vien da dire che ribaltare il Tour è assolutamente impossibile a meno di eventi esterni tipo caduta di Vinge. Forse l'unico modo potrebbe essere un attacco suicida in discesa nel caso in cui piovesse, ma i rischi sarebbero altissimi.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.152
6.767
Udine
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Ho la sensazione che sul Col de la Loze Vingegaard vincerà il Tour.
Secondo voi oggi cosa può sperare di combinare Pog? Secondo me niente, Vingegaard ha fatto spavento (con un livello di superiorità che mi ha lasciato allibito, perchè di prestazioni allucinanti dal 2005 ad oggi ne ho viste e molte di queste non è che sono invecchiate proprio tanto bene, a tratti mi venivano in mente Riccò & Piepoli al Tour).

A parte elucubrazioni varie, Vinge è troppo più forte ed ha una squadra troppo più forte. Mi vien da dire che ribaltare il Tour è assolutamente impossibile a meno di eventi esterni tipo caduta di Vinge. Forse l'unico modo potrebbe essere un attacco suicida in discesa nel caso in cui piovesse, ma i rischi sarebbero altissimi.
Soprattutto perchè non so con che spirito possa affrontarlo Pogacar dopo la mazzata di ieri. A parole non si è arreso ma poi nei fatti è un'altra faccenda. L'unica nota positiva, si fa per dire, per lui è che il divario dalla terza posizione oltre che occupato da un compagno di squadra è enorme e potrebbe rischiare qualcosa. Se non fosse che la Jumbo è uno squadrone. Mandare in fuga Yates potrebbe essere una scelta se la squadra e lo stesso corridore se la sentono di immolarsi (cosa non scontata e che pochi farebbero)
più probabilmente Pogacar aspetterà quota 2000 che è anche il punto più duro, dovesse cedere Vingegaard avrebbe spazio per recuperare il distacco, dovesse cedere lui non dovrebbe perdere il podio.
 

FDG

Apprendista Cronoman
4 Luglio 2006
3.343
1.079
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Nord Veneto
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Bici
Bianchi Nirone
Secondo voi oggi cosa può sperare di combinare Pog? Secondo me niente, Vingegaard ha fatto spavento (con un livello di superiorità che mi ha lasciato allibito, perchè di prestazioni allucinanti dal 2005 ad oggi ne ho viste e molte di queste non è che sono invecchiate proprio tanto bene, a tratti mi venivano in mente Riccò & Piepoli al Tour).

A parte elucubrazioni varie, Vinge è troppo più forte ed ha una squadra troppo più forte. Mi vien da dire che ribaltare il Tour è assolutamente impossibile a meno di eventi esterni tipo caduta di Vinge. Forse l'unico modo potrebbe essere un attacco suicida in discesa nel caso in cui piovesse, ma i rischi sarebbero altissimi.
Bisogna vedere se ha le gambe, se si sente in giornata o se è stanco...questo lo sa solo lui.
 

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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bagnolo piemonte
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Canyon Roadlite, Rockrider 5.3 Big29
Soprattutto perchè non so con che spirito possa affrontarlo Pogacar dopo la mazzata di ieri. A parole non si è arreso ma poi nei fatti è un'altra faccenda. L'unica nota positiva, si fa per dire, per lui è che il divario dalla terza posizione oltre che occupato da un compagno di squadra è enorme e potrebbe rischiare qualcosa. Se non fosse che la Jumbo è uno squadrone. Mandare in fuga Yates potrebbe essere una scelta se la squadra e lo stesso corridore se la sentono di immolarsi.
Eh...ma Yates sarà d'accordo a buttare via il podio per aiutare Pogacar che comunque non ne ha per staccare Vingegaard?

Comunque io sto cominciando a pensare che in realtà tutti abbiamo sopravvalutato Pogacar come corridore per i grandi giri. Ha vinto il Tour 2020 ma quell'anno è stato molto particolare per via del Covid, che ha influito sulla preparazione dei corridori. Il Tour 2021 l'ha vinto in sostanza senza avversari di primissimo livello....e poi è arrivato il danese.
 

FDG

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Secondo voi oggi cosa può sperare di combinare Pog? Secondo me niente, Vingegaard ha fatto spavento (con un livello di superiorità che mi ha lasciato allibito, perchè di prestazioni allucinanti dal 2005 ad oggi ne ho viste e molte di queste non è che sono invecchiate proprio tanto bene, a tratti mi venivano in mente Riccò & Piepoli al Tour).

A parte elucubrazioni varie, Vinge è troppo più forte ed ha una squadra troppo più forte. Mi vien da dire che ribaltare il Tour è assolutamente impossibile a meno di eventi esterni tipo caduta di Vinge. Forse l'unico modo potrebbe essere un attacco suicida in discesa nel caso in cui piovesse, ma i rischi sarebbero altissimi.
Bisogna vedere se ha le gambe, se si sente in giornata o se è stanco...questo lo sa solo lui.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Eh...ma Yates sarà d'accordo a buttare via il podio per aiutare Pogacar che comunque non ne ha per staccare Vingegaard?

Comunque io sto cominciando a pensare che in realtà tutti abbiamo sopravvalutato Pogacar come corridore per i grandi giri. Ha vinto il Tour 2020 ma quell'anno è stato molto particolare per via del Covid, che ha influito sulla preparazione dei corridori. Il Tour 2021 l'ha vinto in sostanza senza avversari di primissimo livello....e poi è arrivato il danese.
No, ti ricordo che solo tre mesi fa ha vinto Fiandre, Amstel e la Liegi persa per una caduta. Ha sconfitto nettamente Vingegaard al nizza.Vingegaard è semplicemente troppo forte anche per lui, e se non ci fosse lui e se Vingeggard non avesse avuto tra i piedi Van Aert avrebbe vinto il tour nei paesi baschi
 
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Jack_89

Apprendista Scalatore
23 Giugno 2013
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Secondo voi oggi cosa può sperare di combinare Pog? Secondo me niente, Vingegaard ha fatto spavento (con un livello di superiorità che mi ha lasciato allibito, perchè di prestazioni allucinanti dal 2005 ad oggi ne ho viste e molte di queste non è che sono invecchiate proprio tanto bene, a tratti mi venivano in mente Riccò & Piepoli al Tour).

A parte elucubrazioni varie, Vinge è troppo più forte ed ha una squadra troppo più forte. Mi vien da dire che ribaltare il Tour è assolutamente impossibile a meno di eventi esterni tipo caduta di Vinge. Forse l'unico modo potrebbe essere un attacco suicida in discesa nel caso in cui piovesse, ma i rischi sarebbero altissimi.
Niente. La tappa non è adatta a far saltare il banco, e la durezza della Loze già in condizioni normali favorisce Jonas. Ci proverà ma non mi aspetto miracoli. Al contrario, vedo la maglia gialla, sulle ali dell'entusiasmo, provare il colpo del ko per andare alla tappa 20 col discorso già chiuso.
E' ormai evidente che sulle 3 settimane ha qualcosa in più, toccherà a Pogacar prenderne atto e agire di conseguenza...
 
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Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
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Soprattutto perchè non so con che spirito possa affrontarlo Pogacar dopo la mazzata di ieri. A parole non si è arreso ma poi nei fatti è un'altra faccenda. L'unica nota positiva, si fa per dire, per lui è che il divario dalla terza posizione oltre che occupato da un compagno di squadra è enorme e potrebbe rischiare qualcosa. Se non fosse che la Jumbo è uno squadrone. Mandare in fuga Yates potrebbe essere una scelta se la squadra e lo stesso corridore se la sentono di immolarsi (cosa non scontata e che pochi farebbero)
più probabilmente Pogacar aspetterà quota 2000 che è anche il punto più duro, dovesse cedere Vingegaard avrebbe spazio per recuperare il distacco, dovesse cedere lui non dovrebbe perdere il podio.
Diciamo che, al netto delle gambe, con 7' di vantaggio su Rodriguez (Yates non lo contiamo, essendo compagno di squadra) può anche permettersi di provare un'azione "rischiosa" ma come Taddeo stesso ha detto, l'unico alleato che potrebbe essere dalla sua parte, sarebbe un giorno di pioggia e freddo.

PS (e qui vado oltre al citato):
Tanto per mettere i puntini sulle i, tutti quelli che si sbracciavano per le azioni garibaldine ai -50 di Taddeo dove sono finiti? In questa precisa situazione, dove SA lui per primo di non avere una superiorità schiacciante, si guarda bene dal farli***... e finora ha puntato sull'unica cosa che poteva garantirgli un vantaggio (lo scatto al km o ai 500m), praticamente sta correndo all Roglic che però "è noiosissimo" "non è spettacolare" "scatta solo alla fine" :roll:
Lo so io per primo che l'obiettività è ormai morta e sepolta ma santo cielo una visione d'insieme ogni tanto anche provare ad averla.

***edit - salvo una probabile azione disperata in queste ultime tappe (con la quale comunque non perderebbe il 2° posto nella generale)
 
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