Volevo scrivere che mi sembra davvero magrissimo. Editato nel messaggioMah, a me veramente sembra in una magrezza ai limiti tra la vita e la morte
Tour 2024 domenica 30.06 2a tappa Cesenatico-Bologna
- Creatore Discussione Teo66
- Data di inizio
magro e pallido..... se non fosse una atleta direi che sembra più di la che di qua....
gli ha detto che ha il pneumotorace e che e' in fin di vita..anche secondo me deve stare molto all'occhio perché sennò lo fa su come l'anno scorsoVinge ha rifiutato giusto qualche cambio
Pogacar dovrebbe ricordarsi del tour 2023 ed evitare di sprecare energie inutili...
Fosse stato un arrivo in salita ci poteva quasi stare, ma così mi sembra un po' un azzardo. Tutta la discesa e la pianura a tirare, Vinge gli ha dato pressochè pochi cambi. Oggi quello che si è spremuto di più è stato Taddeo a seguito Remco e poi Vinge.
Martedì c'è il Galibier, se non ricordo male è tutto aperto, se farà caldo saranno uccelli non zuccherati
E soprattutto siamo in alta quota 
Cosa ti sembra azzardato?
La tattica in casa UAE, attaccare su una "salitella" di 1.8Km e poi doversi sciroppare tutta la discesa e la pianura completamente in solitaria. Considerando che ha attaccato nella parte finale, quanto avrebbe mai potuto guadagnare? Poi sotto al traguardo non ha accennato nemmeno una volata.
A mio avviso era meglio stare tranquilli e provare qualcosina martedì.
Ah ok, si sono d'accordo: non avevo capito.
Anche prendersi la maglia gialla alla seconda...mah
Chissà che facce lunghe stasera a cena
Vediamo sul galibier che succede
Tattica che aveva senso per prendere la maglia gialla , ma a vedere Pogi a pochi metri dal traguardo , con gli altri che rimontavano e lui, con il “freno tirato “ sembrava quasi non volesse proprio la maglia … come dice @Tony 96
Bella tappa anche oggi, e spettacolo di gente sul San Luca, tutti abbastanza educati
Secondo me in uae speravano non prendere la maglia, anzi darla alla visma per farli uscire allo scoperto sul tappone alpino
Secondo me la mossa di Pogacar era finalizzata soltanto per far uscire alla scoperta il merluzzino, che gli ha risposto per le rime. Nonostante l'aspetto cadaverico credo proprio che sia nella solita condizione top per il tour: in termini pratici, anche quest'anno per Pogacar non c'è trippa per gatti. Gli altri pretendenti non pervenuti: se prendono 45 sec su una salita di due chilometri siamo a posto!
anch'io ho avuto l'impressione che ad un certo punto dall'ammiraglia UAE sia arrivata l'indicazione di rallentare per non prendere la maglia, Pogacar negli ultimi cento metri si è proprio fermato.....
Sono d'accordo che sia stata una mossa esplorativa e magari non si aspettavano una reazione così pronta, ma meglio saperlo subito.
C'è una grossa differenza con gli anni scorsi.
Nel gruppetto di quelli "bravi" sono arrivati un Visma (Jorgenson) e ben tre UAE (Yates, Ayuso, Almeida), peraltro tutti di provata affidabilità sulle tre settimane, a differenza dello statunitense che è una completa incognita.
Ovviamente Tadej vorrà vincere in prima persona, però anche tenendo in mente quest'obiettivo per la prima volta in tutti i suoi Tour è lui quello che ha la possibilità di accerchiare l'avversario. Io martedì inizierei a mandare uno dei tre "allo sbaraglio", invece che iniziare il solito muso contro muso col danese, se il problema è indossare la maglia gialla domani può perderla comodamente arrivando a fondo gruppo.
A mio avviso non si può capire la condizione di Vinge da un solo strappo. Per ora ha dato un ottimo segnale, tutto qui.
Parliamoci chiaramente, non sarà mai al 100% (attualmente), a quei livelli lì saltare anche una singola settimana vuol dire perdere qualcosina, figuriamoci dopo una lunga convalescenza. Si diceva la stessa cosa di Taddeo per una semplice frattura e dopo nemmeno una settimana era sui rulli, figuriamoci con un pneumotorace.
La Visma dicendo che è al 100% ha bluffato alla grande, che poi anche se fosse solamente al 80% solo Pogacar potrebbe contrastarlo.
Bisogna aspettare, martedì se la UAE vorrà fare gara dura, ne sapremo di più. L’unica cosa certa è che più passa il tempo e più il danese recupera la forma.
Parliamoci chiaramente, non sarà mai al 100% (attualmente), a quei livelli lì saltare anche una singola settimana vuol dire perdere qualcosina, figuriamoci dopo una lunga convalescenza. Si diceva la stessa cosa di Taddeo per una semplice frattura e dopo nemmeno una settimana era sui rulli, figuriamoci con un pneumotorace.
La Visma dicendo che è al 100% ha bluffato alla grande, che poi anche se fosse solamente al 80% solo Pogacar potrebbe contrastarlo.
Bisogna aspettare, martedì se la UAE vorrà fare gara dura, ne sapremo di più. L’unica cosa certa è che più passa il tempo e più il danese recupera la forma.
toni77
Apprendista Scalatore
- 30 Aprile 2017
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- Bici
- Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Mah… per nulla sorpreso che Jonas sia bello vispo. Assolutamente convinto che neanche la tappa del Galibier dirà qualcosa Di eclatant. Le carte buone le scopriranno nella prima crono.
Anche se la salita era piuttosto corta un valore di oltre 8 w/kg per pogi... e se non stacchi vingegaard tenendo 2400 di Vam medio nn puoi fare molto di più secondo me
