Tour 2024 martedì 02.07 4a tappa Pinerolo-Valloire

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
14.148
13.505
Nordest
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Bici
2

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
11.049
5.238
Acquapendente
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Bici
Scott Addict rc - Bianchi Specialissima
Anche Tadej ha attaccato Vingegaard due anni fa...poi il Danese in maglia gialla collaborava, magari meno, ma collaborava (in discesa quasi lo staccava)...e poi sempre il Danese in salita staccava Tadej.

Che sono i due più forti penso non ci sia dubbio, Remco sta facendo bene e nei prossimi giorni le tappe possono essere più a suo favore, soprattutto la crono. Comunque ormai è esploso il dualismo se simpatizzi Pogacar sei contro Vingegaard e viceversa. A me stanno simpatici tutti e due, uno i fa divertire tutto l'anno, uno al Tour e poco più; gli altri sono tutti indietro.
 

Tony 96

Scalatore
5 Maggio 2016
7.434
4.975
Torino
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Bici
S-Works Tarmac - Caad 12
Comunque tanto di cappello alla solidità di Vinge in discesa, dopo una caduta del genere, non risentirne è davvero eccezionale. Soprattuto visto che è successo da molto poco e non mi sembra che abbia fatto gare in mezzo :-P
 

TheLordofBike

Apprendista Cronoman
4 Ottobre 2007
3.326
2.532
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il distacco quando hanno scollinato era si 10", ne ha persi altri 30 in discesa, non credo che sarebbero scesi insieme.
20 secondi li ha persi nella seconda metà di discesa, dove doveva "spingere di più"...in soldoni, all'inizio non si sarebbe perso e nel secondo tratto sfruttando la scia non avrebbe avuto problemi a rimanere con lui.
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.265
2.043
Venezia
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Bici
Cube/Cannondale
Si, certo...ma un conto è fare una curva a 50kmh e "memorizzarla come tale" e un conto è arrivarci e prenderla a 80kmh...ricordando a tutti che son seduti su un mezzo da 7kg, vestiti di "aria"...con a lato delle scarpate.
La ricognizione è ricognizione non è gara e non è mai fatta nè può esserlo a ritmo gara. Hai mai visto gli sciatori come la fanno? A scaletta e a spazzaneve. Naturalmente sta anche all'abilità di chi la fa riparametrare quello che vede a quello che sarà in gara tanto nelle corse di rally quanto nello sci nella bici nella mtb eccetera ma la ricognizione serve a sapere come è una curva o un tracciato in genere per capire (lì sta poi la bravura) come affrontarla al limite senza superarlo. E per questo serve sapere se dietro la curva c'è una angolazione di 90° o 60° o se alla cima della salita mancano 50 metri o 500 per valutare se fare o meno il fuorigiri eccetera. Quindi conoscere un percorso gara è fondamentale anche se non lo si è fatto in gara. La tua affermazione "non hai modo di farti l’idea di com’è farla in gara con strade chiuse a certe velocita" è a mio modo di vedere errata alla grande.
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.265
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Venezia
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Cube/Cannondale
Sulla tappa di ieri e vale per la tappa e non in generale se non come indicazione di un trend io ho visto un Vinge inferiore fisicamente che in salita dando il 110% non è rimasto distante ma che quello sforzo lo ha pagato in discesa nella quale ha perso non tanto per paura in quanto sul guidato non ha perso nulla ma per deficit fisico testimoniato dall'aver perso sul pedalato ed essere arrivato al traguardo talmente bollito da essersi staccato all'arrivo su una volata. Era finito proprio. La mia idea che è il deficit preparatorio di base che sappiamo che non può non esserci sarà accentuato con l'andare delle tappe. Trovare la forma strada facendo avviene quando lo programmi in funzione del percorso. Se arrivi alla partenza col fiato corto (sappiamo perchè) il fiato ti finisce prima degli altri e a quel punto nel prosieguo la forbice si allarga come quando fai una salita con uno più forte che perdi un minuto nella seconda ne perdi 2 e nella terza ne perdi 10 anche perchè la differenza di valore (o di preparazione) si riverbera più sulla ripetibilità che sulla prestazione singola. Se poi cala anche Pogacar a causa del Giro ovviamente il risultato potrebbe essere diverso. Il Tour non è certo finito ieri per nessuno di quelli attualmente in classifica.
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
27.692
20.008
.
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Bici
mia
La ricognizione è ricognizione non è gara e non è mai fatta nè può esserlo a ritmo gara. Hai mai visto gli sciatori come la fanno? A scaletta e a spazzaneve. Naturalmente sta anche all'abilità di chi la fa riparametrare quello che vede a quello che sarà in gara tanto nelle corse di rally quanto nello sci nella bici nella mtb eccetera ma la ricognizione serve a sapere come è una curva o un tracciato in genere per capire (lì sta poi la bravura) come affrontarla al limite senza superarlo. E per questo serve sapere se dietro la curva c'è una angolazione di 90° o 60° o se alla cima della salita mancano 50 metri o 500 per valutare se fare o meno il fuorigiri eccetera. Quindi conoscere un percorso gara è fondamentale anche se non lo si è fatto in gara. La tua affermazione "non hai modo di farti l’idea di com’è farla in gara con strade chiuse a certe velocita" è a mio modo di vedere errata alla grande.
Tanta caciara e poi con una radiolina risolvi.. Froome docet ;-)
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
15.941
23.137
Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Sulla tappa di ieri e vale per la tappa e non in generale se non come indicazione di un trend io ho visto un Vinge inferiore fisicamente che in salita dando il 110% non è rimasto distante ma che quello sforzo lo ha pagato in discesa nella quale ha perso non tanto per paura in quanto sul guidato non ha perso nulla ma per deficit fisico testimoniato dall'aver perso sul pedalato ed essere arrivato al traguardo talmente bollito da essersi staccato all'arrivo su una volata. Era finito proprio. La mia idea che è il deficit preparatorio di base che sappiamo che non può non esserci sarà accentuato con l'andare delle tappe. Trovare la forma strada facendo avviene quando lo programmi in funzione del percorso. Se arrivi alla partenza col fiato corto (sappiamo perchè) il fiato ti finisce prima degli altri e a quel punto nel prosieguo la forbice si allarga come quando fai una salita con uno più forte che perdi un minuto nella seconda ne perdi 2 e nella terza ne perdi 10 anche perchè la differenza di valore (o di preparazione) si riverbera più sulla ripetibilità che sulla prestazione singola. Se poi cala anche Pogacar a causa del Giro ovviamente il risultato potrebbe essere diverso. Il Tour non è certo finito ieri per nessuno di quelli attualmente in classifica.
vero ma nelle prossime tappe, crono a parte ha una settimana per riprendersi senza grossi pericoli, può migliorare
 
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Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Venezia
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Cube/Cannondale
Tanta caciara e poi con una radiolina risolvi.. Froome docet ;-)
Quella altro non è che una ricognizione fatta in tempo reale quindi pochi secondi prima e non settimane o mesi prima. Verosimilmente ricorri a quella se non la hai fatta prima. Il non averla fatta prima ci stava in quel caso. Fai le ricognizioni selezionando dove pensi possano esserci tratti decisivi come una salita finale o una discesa finale o un tratto di sterrato o pavè non potendo studiarti tutto il percorso per ovvie ragioni. Quella discesa era a 70 km dal traguardo e mai pensavano che avrebbero dovuto fare quell'impresa. Preso atto di questo superbravi ad organizzare una ricognizione in tempo reale. Un buon surrogato ma non all'altezza di vederla di persona se puoi.
 

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
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Bici
Scott Addict rc - Bianchi Specialissima
20 secondi li ha persi nella seconda metà di discesa, dove doveva "spingere di più"...in soldoni, all'inizio non si sarebbe perso e nel secondo tratto sfruttando la scia non avrebbe avuto problemi a rimanere con lui.

rimaniamo di idee diverse ma è giusto così. L'attacco di ieri era comunque programmato compreso la discesa visto che ha attaccato a 1km dalla vetta.
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
2.924
2.630
nord ovest
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BMC Teammachine slr01
io a dire la verità pensavo scollinassero insieme, invece il distacco è aumentato proprio in discesa/falsopiano finale.
ma ha perso sul passo... sul tecnico andavano praticamente uguali (dai rilevamenti cronometrici sulla tv) considerando che Pogi (più fresco) rilanciava da paura dopo ogni tornante

secondo me, vedendolo ieri e giù dal San Luca, non mi ha fatto pensare a problemi di guida post-incidente

ma sono sensazioni o-o
 

Masao1

Apprendista Velocista
10 Luglio 2018
1.368
804
37
Castle of the river
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Specialized tarmac
Si, certo...ma un conto è fare una curva a 50kmh e "memorizzarla come tale" e un conto è arrivarci e prenderla a 80kmh...ricordando a tutti che son seduti su un mezzo da 7kg, vestiti di "aria"...con a lato delle scarpate.
Già sapete che c'è una curva a destra cieca con una successiva curva che apre, fa la differenza. Non importa la velocità con cui l'hai provata. Sennò nei rally che non provano le speciali, non servirebbe il navigatore. Se conoscere il percorso mi fa fare una curva a 5 km/h meglio degli altri, sono sempre 5 km/h in meno da rilanciare in uscita. In una discesa così lunga fa sicuramente la differenza
 
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bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
2.924
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nord ovest
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BMC Teammachine slr01
rimaniamo di idee diverse ma è giusto così. L'attacco di ieri era comunque programmato compreso la discesa visto che ha attaccato a 1km dalla vetta.
che Pogi abbia fatto l'azione perfetta non ci sono dubbi, è scattato alla fine per poter sfruttare la sua esplosività e mandare tutti in fuorigiri così da poter rilanciare meglio dopo i tornanti in discesa ed evitare di farsi riprendere (o guadagnare) ed arrivare nel pedalabile da solo così da poter guadagnare ulteriormente....

ma tutto è iniziato da chi ipotizzava un Vinge in difficoltà in discesa per un "trauma psicologico" post caduta di aprile, cosa ci sia nella testa di Vinge non lo sappiamo, ma dal cronometro, nel guidato sono scesi pressoché uguali, e questa non è un' idea ma lo dice il cronometro
 
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RapMcBibus

Novellino
19 Maggio 2021
91
83
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Milano
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Bici
non più
secondo me la differenza l'ha fatta più di ''cattiveria'' che non di abilità (nella parte più tecnca in alto il danese stava guadagnando quacosa...) ha rilanciato forte fuori da ogni curva, pedalava anche a 80 all'ora e cercava sempre la posizione più aerodinamica. Ha dato veramente il 110% in quella discesa.
Spettacolo indiscutibile ma continuo a pensare che sia un pericolo grande e inutile un arrivo simile, capisco RE che ha detto di aver tirato i freni dopo aver giocato un paio di jolly...
Dal punto di vista spettacolare mi piace comunque di meno di un arrivo in salita.
Diverso se ci attacchi 30 km di pianura o vallonato, allora ha altro valore (ma diventa impossibile tenere un gap a meno di ritrovarsi 1 vs 1 o vs 2 al massimo)
Dal punto di vista della sicurezza piazzi l'arrivo in fondo ad una discesa del genere e comunichi chiaramente che i soldi del comune che paga valgono più della salute dei corridori, tutto il resto sono supercazzole
 
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