Tour 2024 martedì 02.07 4a tappa Pinerolo-Valloire

[TheLordofBike]

Già sapete che c'è una curva a destra cieca con una successiva curva che apre, fa la differenza. Non importa la velocità con cui l'hai provata. Sennò nei rally che non provano le speciali, non servirebbe il navigatore. Se conoscere il percorso mi fa fare una curva a 5 km/h meglio degli altri, sono sempre 5 km/h in meno da rilanciare in uscita. In una discesa così lunga fa sicuramente la differenza

provo a girarla in un altro modo...

vicino a casa cè una salita con discesa molto tecnica...corta, circa 2,9km. La conosco letteralmente a memoria.
L'ho fatta "n" volte in gara e "n^10" volte in allenamento.

Ad un certo punto della discesa cè un bel dritto (pendenza attorno al 10-12%) in fondo al quale cè una leggerissima "S" (più che altro è una sorta di scanso) e 200m dopo cè una curva a 90°.

In gara ho scoperto (a mio rischio e pericolo...preso dall'adrenalina nel tentativo di non farmi riprendere dal gruppetto dietro....per la cronaca poi mi hanno ripreso a 2km all'arrivo e son arrivato 3°) che quel "scanso" lo si può fare senza frenare passando praticamente a 70kmh se la imposti giusta. Posso garantire che l'ho fatto 2-3 volte in gara è "mi è sempre andata bene"...ogni volta che ci passo in allenamento, a 50kmh, penso non sia possibile e che è semplicemente da folli anche solo provarci.

Poi non ritengo significativo il paragone con il rally....il pilota è dentro un'abitacolo con "n" sicurezze...il ciclista è sopra un mezzo da 7kg praticamente nudo.

Prodotti bici scontati

 

[TheLordofBike]

La ricognizione è ricognizione non è gara e non è mai fatta nè può esserlo a ritmo gara. Hai mai visto gli sciatori come la fanno? A scaletta e a spazzaneve. Naturalmente sta anche all'abilità di chi la fa riparametrare quello che vede a quello che sarà in gara tanto nelle corse di rally quanto nello sci nella bici nella mtb eccetera ma la ricognizione serve a sapere come è una curva o un tracciato in genere per capire (lì sta poi la bravura) come affrontarla al limite senza superarlo. E per questo serve sapere se dietro la curva c'è una angolazione di 90° o 60° o se alla cima della salita mancano 50 metri o 500 per valutare se fare o meno il fuorigiri eccetera. Quindi conoscere un percorso gara è fondamentale anche se non lo si è fatto in gara. La tua affermazione "non hai modo di farti l’idea di com’è farla in gara con strade chiuse a certe velocita" è a mio modo di vedere errata alla grande.

Sul tecnico infatti, i principale rivali (remco a parte, che ha ammesso di aver preso paura ed essersi irrigidito dopo le prime curve) sono scesi praticamente allo stesso ritmo.
Pogacar ha fatto la differenza principalmente dove occorreva spingere e rillanciare.

Ciò non toglie che a mio avviso hanno avuto un bel pelo sullo stomaco e che qualche secondo non vale la propria vita (tantomeno ha senso mettere l'arrivo del genere dove a rischiare c'è la vita dei corridori....Gino Mäder rip)

 

[Masao1]

provo a girarla in un altro modo...

vicino a casa cè una salita con discesa molto tecnica...corta, circa 2,9km. La conosco letteralmente a memoria.
L'ho fatta "n" volte in gara e "n^10" volte in allenamento.

Ad un certo punto della discesa cè un bel dritto (pendenza attorno al 10-12%) in fondo al quale cè una leggerissima "S" (più che altro è una sorta di scanso) e 200m dopo cè una curva a 90°.

In gara ho scoperto (a mio rischio e pericolo...preso dall'adrenalina nel tentativo di non farmi riprendere dal gruppetto dietro....per la cronaca poi mi hanno ripreso a 2km all'arrivo e son arrivato 3°) che quel "scanso" lo si può fare senza frenare passando praticamente a 70kmh se la imposti giusta. Posso garantire che l'ho fatto 2-3 volte in gara è "mi è sempre andata bene"...ogni volta che ci passo in allenamento, a 50kmh, penso non sia possibile e che è semplicemente da folli anche solo provarci.

Poi non ritengo significativo il paragone con il rally....il pilota è dentro un'abitacolo con "n" sicurezze...il ciclista è sopra un mezzo da 7kg praticamente nudo.

A parte che questa era una discesa di oltre 15 km se non sbaglio, quindi con la possibilità di tanti piccoli vantaggi che alla fine diventano uno grande.
Ritornando alla tua discesa, tu hai fatto in gara a 70km quella S, perché sapevi che c'era. Ha fatto la differenza, sennò se la facevi alla cieca, magari nemmeno a 50km/h come in allenamento stando dalla tua parte la facevi... La fiducia è tutto, proprio perché si è su un mezzo precario come la bici

Tornando al discorso di Pogacar e Vingegaard, secondo me lo sloveno è parecchio migliorato in discesa, anno scorso quando tirava lui in discesa con il danese dietro, faceva le curve quadrate. Quest'anno un po' per suo merito, un po' se vogliamo dare il beneficio del dubbio sul coraggio di Jonas, le cose si sono livellate, se non quasi invertite.

 

[toni77]

Questo e' il segmento Strava della parte tecnica della discesa del Galibier verso Valloire, 7.7 km al -8.2% medio.

Galibier Descent To Lunch | Strava Ride Segment in Valloire, Auvergne-Rhône-Alpes, France

www.strava.com

Due cose saltano all'occhio:

1. Tadej ha fatto un paio di secondi meglio di Pidcock nel 2022, il quale fece numeri da circo in una delle discese piu' spettacolari che ricordi di avere mai visto. Insomma, lo sloveno e' andato VERAMENTE forte.

2. Nonostante questo, Ayuso ha fatto 7 secondi meglio di Tadej! Il che, a mio avviso, avvallerebbe l'ipotesi che lo spagnolo non ha dato veramente tutto in salita...

 

[Doctor Speck]

2. Nonostante questo, Ayuso ha fatto 7 secondi meglio di Tadej! Il che, a mio avviso, avvallerebbe l'ipotesi che lo spagnolo non ha dato veramente tutto in salita...

Mi sa che al tempo delle convocazioni, quando Matxin ha detto a tutti "se volete venire ok, ma si corre tutti per Tadej", il buon Juan aveva gli airpods con il filtro rumore

 

[pedalone della bassa]

Mi sa che al tempo delle convocazioni, quando Matxin ha detto a tutti "se volete venire ok, ma si corre tutti per Tadej", il buon Juan aveva gli airpods con il filtro rumore

Si narra che, a quella riunione, Ayuso fosse assente, ma abbiano incaricato Soler di fargli un riassunto
E se Soler fosse il compagnio di stanza di Ayuso?!?!?!?!
No, sarebbe troppo bello

 

[Doctor Speck]

Si narra che, a quella riunione, Ayuso fosse assente, ma abbiano incaricato Soler di fargli un riassunto
E se Soler fosse il compagnio di stanza di Ayuso?!?!?!?!
No, sarebbe troppo bello

Mi ricorda un po' la storia della rampa di legno a Tokyo di VDP
Ps. Matxin è intelligente, non farebbe mai una vaccata simile... secondo me Soler lo han messo in stanza con Politt per mitigare la sua "intraprendenza iberica"

 

[marcus989]

Comunque qui c'è del materiale per la prossima stagione della serie tv di Netflix, e siamo solo alle prime tappe

 

[TheLordofBike]

state sereni...Ayuso sta li in classifica per dar fastidio...qualora Vingegaard o altri fossero in condizione di attaccare seriamente tadej, dovrà sacrificarsi davvero.

Per il resto, fossi in Tadej, ne avrei dette 4...quando lo spagnolo era indietro invece che aiutare Almeida, Roglic si stava per staccare...avvessero dato subito continuità probabilmente lo avrebbero staccato.

 

[andry96]

Mi sa che al tempo delle convocazioni, quando Matxin ha detto a tutti "se volete venire ok, ma si corre tutti per Tadej", il buon Juan aveva gli airpods con il filtro rumore

O forse aveva la playlist dei migliori insulti di cavallo pazzo all'ammiraglia di Unzue

 

[Nibalone]

secondo me, vedendolo ieri e giù dal San Luca, non mi ha fatto pensare a problemi di guida post-incidente

Non capisco perché si pensa che dopo una caduta uno poi abbia paura...

 

[Teo66]

È una reazione istintiva di sopravvivenza, per quanto uno cerca di non pensarci una parte del subconscio dice "frenaaa".
Dopo un incidente (di qualsiasi tipo) la mente rimane sulla difensiva quando si presenta una situazione simile.

 

[bad]

Questo e' il segmento Strava della parte tecnica della discesa del Galibier verso Valloire, 7.7 km al -8.2% medio.

Galibier Descent To Lunch | Strava Ride Segment in Valloire, Auvergne-Rhône-Alpes, France

www.strava.com

Due cose saltano all'occhio:

1. Tadej ha fatto un paio di secondi meglio di Pidcock nel 2022, il quale fece numeri da circo in una delle discese piu' spettacolari che ricordi di avere mai visto. Insomma, lo sloveno e' andato VERAMENTE forte.

2. Nonostante questo, Ayuso ha fatto 7 secondi meglio di Tadej! Il che, a mio avviso, avvallerebbe l'ipotesi che lo spagnolo non ha dato veramente tutto in salita...

curioso di vedere il buon Rasmus Kristensen che avrebbe dato 35'' al Pogi di ieri

 

[sartormassimo]

curioso di vedere il buon Rasmus Kristensen che avrebbe dato 35'' al Pogi di ieri

mmmmm... il 6 gennaio? ...e con potenza media 74watt.. qualquadra non cosa.

 

[jan80]

Magari si prende una cotta in salita prima della fine e Vingo gli rifila 3 min,oppure si becca 3 min a crono da Remco,io nn so come andrà a finire ma mi chiedo; se nn ci fosse sto ragazzo che tutte le volte che può gliela da noi in TV cosa vedremo ?
Per me è un bel grazie a Pogi per l'emozioni che mi fa vivere sul divano,a prescindere se arriva 1 o no...

3 minuti a crono da Remco impossibile....secondo me venerdi ne prende 20 o 25 al max di secondi

 

[bad]

Non capisco perché si pensa che dopo una caduta uno poi abbia paura...

perchè sono umani... nessuno ha detto che sarebbe sceso sicuramente piano/male/con paura, ma lo si è posto come una possibilità, poi scartata (forse) dopo le 2 discese viste.

Generalizzando, nell'immediato lo vediamo in tv, quando uno cade, per un po' lo si vede scendere molto più prudentemente, è più facile che sbagli altre curve ....
Anche dalle interviste ai corridori, ho sentito che alcuni ammettono che per un po' scendono più piano, come se volessero prendere le "misure"

Vingo è uno e non la media, magari alla prima discesa dopo n settimane di fratture è sceso a bombazza, magari si è abituato dopo un po' settimane di allenamenti, non lo sappiamo...

imho

 

[loiety]

Dal punto di vista spettacolare mi piace comunque di meno di un arrivo in salita.
Diverso se ci attacchi 30 km di pianura o vallonato, allora ha altro valore (ma diventa impossibile tenere un gap a meno di ritrovarsi 1 vs 1 o vs 2 al massimo)
Dal punto di vista della sicurezza piazzi l'arrivo in fondo ad una discesa del genere e comunichi chiaramente che i soldi del comune che paga valgono più della salute dei corridori, tutto il resto sono supercazzole

fare un arrivo in vetta al galibier è comunque impossibile.

 

[bad]

mmmmm... il 6 gennaio? ...e con potenza media 74watt.. qualquadra non cosa.

come dice Vingo: contano i kg, magari pesa 120kg e scendeva con una e-bike da 25kg

ps: non ho analizzato i dati, ho visto il tempo ... è solo una battuta

 

[jan80]

Si narra che, a quella riunione, Ayuso fosse assente, ma abbiano incaricato Soler di fargli un riassunto
E se Soler fosse il compagnio di stanza di Ayuso?!?!?!?!
No, sarebbe troppo bello

In verità Ayuso io credo che abbia il via libera per fare la sua corsa,visto che anche Matxin al traguardo se lo baciava e non mi sembrava per nulla incavolato.
Diciamo che girano le balle più ad Almeida,che va quanto lo spagnolo ma ha meno libertà.
Pogacar sa che Ayuso non darà grandi aiuti,però quando l'ha richiamato poi alla fine è andato davanti anche se non al 100%

 

[Masao1]

È una reazione istintiva di sopravvivenza, per quanto uno cerca di non pensarci una parte del subconscio dice "frenaaa".
Dopo un incidente (di qualsiasi tipo) la mente rimane sulla difensiva quando si presenta una situazione simile.

Questo differenzia i fenomeni dal resto. Sennò gente come Capirossi, Rossi, Marquez o Bagnaia non avrebbero avuto vita agonistica così di successo. Così Vingegaard, finché ha avuto gambe è sceso bene, dopo ha tirato i remi in barca pure lui. Io come ho già detto, penso che sia migliorato Pogacar, più che peggiorato (o forse solo per mancanza di feeling dai meno km percorsi) Jonas. Questa differenza invece è più marcata con Evenepoel, che ha dichiarato tranquillamente che si è spaventato ed ha rallentato