Ero un po incerto se postare qui, esula in parte dall'argomento del thread, al limite chiedo ai mod di spostare nella sezione adatta.
Sono alle prese con il Covid, fortunatamente senza grossi sintomi se non un influenza un po più forte e lunga, la domanda è: come riprendere ad allenarsi dopo questa pausa forzata?
La mia stagione è iniziata a metà novembre, ho costruito la base e lavorato molto sulla forza, mio grosso limitatore.
Ora avevo cominciato ad alzare i ritmi, quindi tratti in SS, accelerazioni ecc. Stavo per iniziare una altro ciclo in cui sarei andato ad alazare ulteriormente, soprattutto in salita. Ora il grande dilemma, innanzitutto mi chiedo come uscirò da questa malattia, ma mi piacerebbe capire come sia consigliabile pianificare il rientro.
Ovviamente non è pensabile riprendere come se nulla fosse, servirà un periodo blando, immagino, per valutare la risposta. Ma poi?
Riprendere a lavorare sulla base? Riprendere da dove si era interrotto?
Ciao...io ci sono passato ad ottobre (dal 26ottobre al 20 Novembre grossomodo). A me ha colpito con sintomi sostanzialmente riconducibili ad un'influenza MOLTO forte (febbre, un po di tosse, tanta stanchezza ecc). La noia più grande furono i dolori alle articolazioni, ossa, nervi....che hanno colpito principalmente zona lombare e le arti inferiori...bloccando in gran parte la flessibilità (in pratica eseguendo un semplice piegamento in avanti arrivavo si e no all'altezza delle ginocchia quando normalmente arrivo senza eccessivi problemi a toccare il terreno).
Dopo i primi 12-15gg i dolori e tutti i sintomi erano spariti ma era rimasta una strana sensazione di generale spossatezza ma soprattutto un fastidio polmonare....una sensazione oggettivamente difficile da spiegare, non era un dolore e nemmeno una difficolta a respirare....semplicemente sentivo che qualcosa "di strano"....quasi come fossi in cima ad una montagna a 3.000m....un paio di giorni dopo esser sparita questa sensazione il tampone è risultato negativo e ho ripreso a vivere normalmente.
Detto questo e condiviso quello che è stato PER ME la malattia....posso dirti che PER ME il ritorno è stato complicato e senz'altro lungo.
Nello specifico quello che ho notato praticamente da subito non era tanto quanto una diminuzione drastica delle prestazioni (direi che FTP sarà scesa al massimo del 5%)....ma piuttosto ho visto azzerato il serbatoio anaerobico....in pratica appena salivo a potenze oltre il valore di FTP la mia capacità di esprimere energia era praticamente nulla e "mi spegnevo" come un fiammifero.
Ho ripreso con gradualità quasi da zero....cercando, nelle prime settimane, di fare lavori di forza (allenamenti a corpo libero e sfr) almeno due o tre volte a settimana (la malattia nel mio caso avendomi costretto a rimanere molto fermo aveva giocoforza fatto perdere delle massa muscolare)....via via aumentando volume ed intensità di esercizi.
Per quanto riguarda la MIA storia, posso dire che i primi segnali di reale ripresa a buoni livelli li ho avuti dopo Natale (almeno in termini di capacità di sostenere valori di potenza attorno a FTP per buoni periodi di tempo)....mentre per quanto riguarda la capacità di esprimere elevate potenze (sopra FTP) per tempi adeguati al periodo PRE-Covid (quini diciamo avere valori di VO2Max assimilabili al pre-covid) ci ho impiegato grossomodo quasi 3 mesi (sabato scorso in un'uscita ho registrato i miei best nell'intervallo che va da CP2 a CP4 e, 12 minuti dopo ho stampato anche un nuovo "record" lato CP9.....il tutto confermati da nuovi tempi personali sui rispettivi segmenti di strava.....segmenti nel quale tra l'altro risulto essere in vetta alla classifica annuale)
Ti auguro una buona guarigione, e soprattutto, che tu riesca a superare la malattia in modo sereno. Prendila con filosofia, siamo amatori...avrai tempo per riprenderti. L'importante è star bene.