Ma queste Madone hanno tutte e due il movimento centrale T47 o il modello superiore e' ancora la versione doppia N?
Nessuno ha notato questa perla linguistica?È nell'immaginario delle masse ciclistiche che il peso del peso ha un peso sproporzionato rispetto al peso che ha realmente.
Ti ricordo che tutti (spero) abbiamo una macchina e una casa, alcuni anche la moto. Comprare una bici da 15k non è un fatto impossibile, non è una Supercar che oggettivamente per molti è irraggiungibile finanziariamente.Poi c'è anche il fatto che se per metterti sotto al sedere una certa bicicletta devi tirare fuori una ventina di cocuzze, dichiarare che fa schifo è una bella scorciatoia per toglierti da un certo imbarazzo.
Ho visto il test, diciamo che se al posto delle Spinergy avesse montato delle ruote sempre dell'epoca ma più leggere ed anche più guidabili in discesa la forbice di prestazioni si sarebbe ridotta. Potevano fare anche il test tenendo il telaio C40 montato però con la componetistica odierna magari un Red 11v o Shimano 11v, pedali attacco, piega.....avrebbe avuto meno senso in assoluto come test di comparazione tra bici lontane 6 lustri, in questo modo si sarebbe confrontato solo il telaio.Qui c'è un Test che per quanto possa avere degli argomenti discussione, presenta dei parametri oggettivi.
Bene l'unica cosa che fa la differenza in 3 decadi o se volete 6 Lustri..E' Il Peso Punto fine!
Poi con quella cazz.. di coppia di sPinergy... Io ho pedalato un po' con quella roba...
Ho avuto la 6.9SSL bellissima bici sia come estetica, colorazione avevo la Colorazione Grigio - Bianca e Nera e molto prestazionale rigida e precisa n discesa ed in salita pronta nei rilanci ovviamente avendo una buona gamba, telaio OLCV 700 leggero. L'ho venduta ad un caro amico che ancora oggi la utilizza con soddisfazione.Ma solo io rimpiango la vecchia Madone SSL del 2005 della Discovery Channel che era bellissima..
Ti ricordo che tutti (spero) abbiamo una macchina e una casa, alcuni anche la moto. Comprare una bici da 15k non è un fatto impossibile, non è una Supercar che oggettivamente per molti è irraggiungibile finanziariamente.
La Trek Madone top di gamma non è acquistata per semplice scelta in quasi tutti i casi, nel mio caso una scelta etica di non voler spendere quella cifra per un mezzo che non va neanche avanti se non giro le gambe.
Ma solo io rimpiango la vecchia Madone SSL del 2005 della Discovery Channel che era bellissima..
Ho avuto la 6.9SSL bellissima bici sia come estetica, colorazione avevo la Colorazione Grigio - Bianca e Nera e molto prestazionale rigida e precisa n discesa ed in salita pronta nei rilanci ovviamente avendo una buona gamba, telaio OLCV 700 leggero. L'ho venduta ad un caro amico che ancora oggi la utilizza con soddisfazione.
ma infatti il mio intento non era fare una crociata grammomaniaca ma resta evidente per me che una bdc da 1kg in più per quello che piace fare a me ovvero la salita è uno svantaggio per quanto risicato, perciò se il peso in più mi da altri vantaggi accetto il compromesso ma se una bici semplicemente pesa 1kg più della concorrenza e pure a caro prezzo, non è di certo quella che sceglierei, ben conscio che risparmierò comunque forse quei 2/3/5 W in salita che sono pochi ma sempre più di zero, e visto che già ne faccio pochini di watt buttarne anche via qualcuno aggratis se posso lo evitoil peso è uno dei parametri tecnici che una Bdc ha, ma non è il solo.
Dovremmo capire-accettare che kg 1 di peso in più influisce su una salita di km 10 al 5% di pendenza media per poco meno di 20 secondi, quindi seppur ci sono parliamo di miglioramenti marginali.
Se invece parliamo dei vantaggi che danno aerodinamicità o rigidità questi sono appannaggio solo di una sparuta minoranza di amatori.
Per gli amatori, purtroppo, l’unica variabile per migliorare una data prestazione in modo sostanziale è migliore la propria condizione atletica, cosa più facile a dirsi che a farsi.
Quindi compriamo pure ciò che ci piace, appaga o che se non ci aiuta quantomeno non ci penalizza.
Si è pieno di bici da 15k decisamente più belle, ma è proprio per principio che non potrei spendere quei soldi per una bicicletta, forse lo farei se ne avessi da buttare.negli altri casi la scelta di acquistare una bici decisamente più bella (e, anche se non serve, leggera)
Sarà pure una valutazione personale ma credo condivisa con molti di noi, io stesso non credevo alla rigidità di un telaio.. eppure tra i 2 mezzi di cui dispongo noto la differenza in certi frangenti e un telaio rigido sebbene più impegnativo è sicuramente più perfomante in varie situazioni.. che poi delle performance personalmente me ne faccio un baffo è un altro discorso.. ma cambia anche il piacere di guida e questo contaovviamente resta una mera valutazione personale per quelli che sono i miei percorsi e il mio modo di pedalare
Bastava che in trek non si inventassero la boiata del bb90. Il bb86 su specifica shimano è il migliore standard e in giant, che facevano telai per trek, le scatole le sapevano fare. Per mia comprensione il t47 non serve a nulla se non ad aggiungere peso inutile e rendere le cose semplici a chi vuole risparmiare sulle tolleranze di un telaio.Per fortuna sulle Gen7 T47 su tutte.
se una bici semplicemente pesa 1kg più della concorrenza e pure a caro prezzo, non è di certo quella che sceglierei, ben conscio che risparmierò comunque forse quei 2/3/5 W in salita che sono pochi ma sempre più di zero, e visto che già ne faccio pochini di watt buttarne anche via qualcuno aggratis se posso lo evito
Pienamente d'accordo, al tour d'Ortles infatti ho cercato di partire senza caricarmi esageratamente( provviste a parte) e sicuramente su un percorso del genere peso in più per nulla è decisamente da evitare, ovviamente anche da evitare di ibernarsi in discesaUn altro condizionamento per me è sempre questo complesso del pisello piccolo tradotto in watt e prestazioni che affligge il 99% dei ciclisti. Quando non si tratta di fare 1" in più o in meno sulla cronoscalata grazie alle vitine in titanio, ma di buon senso nel non portarsi dietro peso inutile in, specialmente, lunghe uscite con tanto dislivello, ed a maggior ragione se è pure lento. Che poi è quello che il nonno insegnava una volta a chi andava a fare la gita in montagna: "non portarti dietro cose inutili". A maggior ragione se quel peso inutile lo devi pagare pure.
Poi per carità, c'è sempre quello previdente che si porta un copertone di scorta e la catena col lucchetto anche per fare una Oetztaler, ma potendo io non lo farei.
Pienamente d'accordo, al tour d'Ortles infatti ho cercato di partire senza caricarmi esageratamente( provviste a parte) e sicuramente su un percorso del genere peso in più per nulla è decisamente da evitare, ovviamente anche da evitare di ibernarsi in discesa
La penso come te, ma in maniera più talebana. 8000 euro per dover portare in giro con le mie gambe 8,5kg, nel 2023 anche no. Oramai l'aero leggero è già stato sdoganato, la concorrenza con quella spesa viaggia poco sopra il limite uci. È anche un fatto di rivendibilita'. A chi lo piazzi domani un mattone?Esatto, parlo proprio di cose del genere (ma anche meno), ovviamente non della salita secca di 6km e fine.
Quindi, senza estremizzare tra cronoscalate ed Everesting, ma se devo pagare per avere peso in più per niente anche no. Poi ovviamente c'è sempre un trade-off costi-benefici, per cui, appunto, 2000eu in più per avere 500gr in meno, lascio (questo ovviamente può essere soggettivo).
Che poi è quello che il nonno insegnava una volta a chi andava a fare la gita in montagna: "non portarti dietro cose inutili".
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