TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)

Mancio82

Apprendista Passista
8 Maggio 2013
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Voghera (PV)
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Bici
BMC Team Machine SLR01
Resoconto settimana 18 - 24 novembre
Vedi l'allegato 470182

nell'uscita in bici di sabato ho fatto un esperimento: sostituire i gel con gelatine di frutta prese al discount; l'equivalente energetico di 1 gel sono 3 gelatine, costo 10 centesimi circa. Non ho riscontrato differenze a livello di prestazioni
Che formato hanno le gelatine di frutta che hai trovato? Personalmente sto cercando anche il miele nella grammatura e packaging simile ai classici gel, ma ho sempre trovato le bustine troppo piccole o troppo grandi.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
6.307
2.351
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Che formato hanno le gelatine di frutta che hai trovato? Personalmente sto cercando anche il miele nella grammatura e packaging simile ai classici gel, ma ho sempre trovato le bustine troppo piccole o troppo grandi.
ho preso una busta da 400 grammi a 1.69€; contiene una 50ina di gelatine gommose da 8-9 grammi l'una. 1 gelatina sono circa 30kcal
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Riflessione:

dal punto di vista energetico ci sta che un gel possa essere sostituito da una o più gelatine, ottenendo lo stesso contenuto di Kcal, ma nelle gelatine non ci sono alcuni elementi che giustificano l'esistenza dei gel, ovvero gli eccitanti, come la caffeina o la taurina.

Ora premettendo che la risposta è individuale, probabilmente il fatto di non percepire differenze dipende dal tipo di applicazione che se ne fa, e se paragoniamo triathlon e ciclismo forse troviamo il perché: nella frazione bike del triathlon (almeno nei lunghi) la dinamica è prevalentemente aerobica e non c'è una fase finale anaerobica dove è richiesto uno sforzo massimale, nel ciclismo si, perché il finale della corsa è molto movimentato, ci sono continui scatti, rilanci e c'è la volata, tuttavia è una fase dove l'alta intensità impedisce l'assunzione di energetici solidi, quindi si affida al gel il compito di fornire carbo a veloce assimilazione e stimolanti mantenendo leggero lo stomaco.

Quando facevo GF usavo solo gel nella seconda parte della competizione, assunti in modo regolare, e l'effetto lo sentivo, nel senso che percepivo una maggiore capacità di tenere il passo nonostante avessi già fatto magari un centinaio di Km, attenzione non parlo di botte da doping ma la percezione c'era.

Ora che non faccio più quel tipo di gare ho lasciato i gel per le gelatine e le uso tra una barretta e l'altra, interrompono la monotonia, sono piacevoli e forniscono zuccheri, tuttavia se posso preferisco frutta secca, a mio avviso più salutare, tipo fichi prugne, datteri, ananas etc.
 

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
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dal punto di vista energetico ci sta che un gel possa essere sostituito da una o più gelatine, ottenendo lo stesso contenuto di Kcal, ma nelle gelatine non ci sono alcuni elementi che giustificano l'esistenza dei gel, ovvero gli eccitanti, come la caffeina o la taurina.

Ora premettendo che la risposta è individuale, probabilmente il fatto di non percepire differenze dipende dal tipo di applicazione che se ne fa, e se paragoniamo triathlon e ciclismo forse troviamo il perché: nella frazione bike del triathlon (almeno nei lunghi) la dinamica è prevalentemente aerobica e non c'è una fase finale anaerobica dove è richiesto uno sforzo massimale, nel ciclismo si, perché il finale della corsa è molto movimentato, ci sono continui scatti, rilanci e c'è la volata, tuttavia è una fase dove l'alta intensità impedisce l'assunzione di energetici solidi, quindi si affida al gel il compito di fornire carbo a veloce assimilazione e stimolanti mantenendo leggero lo stomaco.

Quando facevo GF usavo solo gel nella seconda parte della competizione, assunti in modo regolare, e l'effetto lo sentivo, nel senso che percepivo una maggiore capacità di tenere il passo nonostante avessi già fatto magari un centinaio di Km, attenzione non parlo di botte da doping ma la percezione c'era.

Ora che non faccio più quel tipo di gare ho lasciato i gel per le gelatine e le uso tra una barretta e l'altra, interrompono la monotonia, sono piacevoli e forniscono zuccheri, tuttavia se posso preferisco frutta secca, a mio avviso più salutare, tipo fichi prugne, datteri, ananas etc.
le gelatine di frutta vanno viste come surrogato dei gel "standard", la cui formulazione non prevede la caffeina. se uno predilige quelli "additivati" con caffeina, ovviamente le gelatine non sono la stessa cosa. riguardo la frutta essiccata, ne avevamo già parlato, per la stragrande maggioranza degli atleti ha un contenuto troppo elevato di fibre, e quindi, soprattutto in gara, sarebbe megglio evitarla, per le conseguenze facilmente immaginabili
:cac:
 

Darius

Scalatore
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le gelatine di frutta vanno viste come surrogato dei gel "standard", la cui formulazione non prevede la caffeina. se uno predilige quelli "additivati" con caffeina, ovviamente le gelatine non sono la stessa cosa. riguardo la frutta essiccata, ne avevamo già parlato, per la stragrande maggioranza degli atleti ha un contenuto troppo elevato di fibre, e quindi, soprattutto in gara, sarebbe megglio evitarla, per le conseguenze facilmente immaginabili
:cac:
Concordo, anche se la frutta secca sarebbe migliore perchè meno processata dei fruttini e transita più lentamente evitando picchi glicemici, è meglio non usarla in gara ma in allenamento, dove tra l'altro non c'è il fattore stress che può fare da catalizzatore per eventuali problemi gastrointestinali, inoltre un fruttino è più facile da masticare e ingoiare velocemente.
 

gipsy

Scalatore
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Concordo, anche se la frutta secca sarebbe migliore perchè meno processata dei fruttini e transita più lentamente evitando picchi glicemici, è meglio non usarla in gara ma in allenamento, dove tra l'altro non c'è il fattore stress che può fare da catalizzatore per eventuali problemi gastrointestinali, inoltre un fruttino è più facile da masticare e ingoiare velocemente.
bisogna precisare che, sotto sforzo, il picco glicemico non esiste, gli zuccheri vanno, infatti, direttamente in "camera di combustione". se uno trova più gradevole la frutta disidratata, comunque, non c'è nulla di male ad utilizzarla in allenamento, in particolare se si è verificata una buona tolleranza da parte dell'intestino. comunque anche in allenamento, specie in prossimità alla gara, bisogna anche provare quello che si ha intenzione di usare come "race fuel"
 
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jack.ciclista

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29 Agosto 2012
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bici
Sono tre anni che in estate alterno ai gel gli orsetti gelatinosi alla frutta: costano meno, cambiano il gusto in bocca e forniscono lo stesso quantitativo di energia. Ne porto dietro una 10/12 e li mangio mezzi alla volta (non Haribo, ne ho trovati di un'altra marca che sono più grandi)

Per le gelatine alla frutta ho trovato solo caramelli incartate singolarmente (poco pratiche, anche se grandi) e ricoperte di zucchero puro (le preferirei senza)
 

Luca_ca

Novellino
6 Luglio 2023
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3
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Salerno
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Viner
Personalmente trovo molto comodi e pratici questi 2 prodotti. Il primo viene venduto in confezioni da 4 al costo di 1.50€ circa, ogni fruttino di 40gr contiene 30gr di zucchero, il secondo ha lo stesso prezzo e per ogni 100gr contiene 80gr di zuccheri.
Soprattutto nelle lunghe uscite di 4-5 ore mi viene difficile alimentarmi solo con gel o malto. Ovviamente in gara è tutto un altro discorso.
IMG_7435.JPEG
 

Darius

Scalatore
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Colnago V1-r
scusate l'ignoranza, quale è la relazione tra kcal e carbo?
Perchè quando sento parlare di alimentazione si parla sempre di gr. carbo all'ora.

Se ho ben capito la domanda:
le Kcal sono l'apporto energetico totale, quindi carbo, grassi saturi, insaturi etc.
I carbo sono il totale degli zuccheri semplici (es fruttosio, miele) e complessi (es cereali, frutta secca), nelle etichette oltre al totale in genere è indicata anche la quantità di zuccheri semplici, tuttavia è il valore totale da prendere in considerazione per il consumo orario durante la prestazione.

Le barrette standard viaggiano intorno ai 40g di carbo.
 

NormaJean

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Se ho ben capito la domanda:
le Kcal sono l'apporto energetico totale, quindi carbo, grassi saturi, insaturi etc.
I carbo sono il totale degli zuccheri semplici (es fruttosio, miele) e complessi (es cereali, frutta secca), nelle etichette oltre al totale in genere è indicata anche la quantità di zuccheri semplici, tuttavia è il valore totale da prendere in considerazione per il consumo orario durante la prestazione.

Le barrette standard viaggiano intorno ai 40g di carbo.
Grazie Darius, in poche parole cercavo di capire se considerate X kcal come apporto sia indifferente che vengano da carboidrati o altro
 

Darius

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Colnago V1-r
Grazie Darius, in poche parole cercavo di capire se considerate X kcal come apporto sia indifferente che vengano da carboidrati o altro

OK, se consideri il solo apporto energetico allora valgono le Kcal come totale, che tra l'altro è l'unico valore espresso in chiaro, infatti è impossibile andare a vedere i singoli apporti calorici degli elementi.

Spesso quando scegliamo una barretta facciamo attenzione a quanti carbo contiene, quando invece per un discorso non solo sportivo ma salutistico bisognerebbe fare molta più attenzione ai grassi, sia come quantità che qualità.
 

NormaJean

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OK, se consideri il solo apporto energetico allora valgono le Kcal come totale, che tra l'altro è l'unico valore espresso in chiaro, infatti è impossibile andare a vedere i singoli apporti calorici degli elementi.

Spesso quando scegliamo una barretta facciamo attenzione a quanti carbo contiene, quando invece per un discorso non solo sportivo ma salutistico bisognerebbe fare molta più attenzione ai grassi, sia come quantità che qualità.
Calando l'esempio sulle gelatine, chiedo eh, danno lo stesso apporto di carbo dei gel? Oppure ininfluente?
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Calando l'esempio sulle gelatine, chiedo eh, danno lo stesso apporto di carbo dei gel? Oppure ininfluente?

In termini di soli carbo: le gelatine sono fatte con estratti di frutta, ovvero zuccheri semplici (più schifezzelle varie), quindi il valore riportato in etichetta è il totale utile.

Il confronto in questo caso va fatto prendendo nei gel la sottovoce dei carbo "di cui xx zuccheri".

Spero di essere stato chiaro.
 

gipsy

Scalatore
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scusate l'ignoranza, quale è la relazione tra kcal e carbo?
Perchè quando sento parlare di alimentazione si parla sempre di gr. carbo all'ora.
1g di carbo = 4kcal, 1g di proteine = 4kcal, 1g di grassi = 9kcal
le kcal fornite dai carbo, come noto, sono di più rapido utilizzo rispetto a proteine e grassi. tra i carbo, quelli a catena semplice (minor numero di legami molecolari) sono quelli a più rapido utilizzo, quindi più indicati sotto sforzo
 

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