secondo me Force AXS senza neanche pensarci (fattore economico a parte che lascio a te valutare).
cassetta 10-28 per la strada e 10-36 per il gravel
Una gravel come unica bici per strada e offroad
- Creatore Discussione Rone69
- Data di inizio
cassetta 10-28 per la strada e 10-36 per il gravel
Grazie per il suggerimento, quali corone mi consigli di abbinare? Considera che la mia configurazione stradale otimale sarebbe un 50/34-12/30.
Oltretutto la bici che mi interessa viene proposta proprio il Force, a cui però dovrei sostituire la guarnitura con la la nuova versione WIDE.
Ultima modifica:
da quello che capisco la guarnitura WIDE esiste solo con corone 43/30 e la devi usare giocoforza con il deragliatore anteriore WIDE.
quelle corone con cassetta 10-28 per uso stradale sarebbero ok, come range è appena più ampio di quello che citi tu con la 50/34 (43-10 è appena più lungo di 50-12, e 30-28 è appena più corto di 34-30).
perfette anche uso gravel con cassetta 10-36 (a seconda di quello che fai, potrebbe tranquillamente bastarti la 10-33).
però se la bici è montata col force axs non wide dovresti cambiare praticamente tutto (guarnitura, deragliatore anteriore e deragliatore posteriore)...
Io monterei shimano 2x11 meccanico e freni idraulici naturalmente.
Minor costo di manutenzione e di ricambi.
Considera che in fuoristrada la "scivolata", il fango e la polvere rovinano parecchie cose.
Utilizzerei anche lo stesso mozzo se vuoi 2 paia di ruote, meno regolazioni, monti e via.
Se poi mantieni solo una coppia di dischi allora ti consiglio il centerlock, sviti una ghiera e vien giù, roba che con le 6 viti dopo 3 volte che lo fai ti passa la voglia.
Io sulla mia ho 46/30 e pignoni 11-32.
Con shimano 105 R7000 GS, ho anche una cassetta 11-40 che utilizzo ogni tanto quando monto i 650b con le gomme da MTB funziona perfettamente.
Minor costo di manutenzione e di ricambi.
Considera che in fuoristrada la "scivolata", il fango e la polvere rovinano parecchie cose.
Utilizzerei anche lo stesso mozzo se vuoi 2 paia di ruote, meno regolazioni, monti e via.
Se poi mantieni solo una coppia di dischi allora ti consiglio il centerlock, sviti una ghiera e vien giù, roba che con le 6 viti dopo 3 volte che lo fai ti passa la voglia.
Io sulla mia ho 46/30 e pignoni 11-32.
Con shimano 105 R7000 GS, ho anche una cassetta 11-40 che utilizzo ogni tanto quando monto i 650b con le gomme da MTB funziona perfettamente.
Grazie, il fattore del costo manutenzione è impotante, ieri ho dato un'occhiata veloce ai ricambi comuni (catena, pignoni, ecc) del Force e ... caspita, costicchiano.
Credo che se il progetto andrà in porto,su ogni ruota ci sarà montato il disco.
Ciao, a tutti
ecco qui un altro "malato" di ciclismo ma ancor più di biciclette.............sono bello paffutello in quanto peso 90 kg e sono alto 1.85.
Sono un ciclo amatore che dopo aver vissuto gli esordi delle granfondo (le prime Fausto Coppi di Cuneo, quelle da 242 Km con colle Agnello, Vars e Maddalena fatte nel 1994 ed anni a seguire), alle gare in linea con la BDC fino a pochi anni orsono, a qualche garetta di ciclocross, alle varie granfondo e Top Class in MTB (tour Assietta, via dei Saraceni, Via del Sale, Ecc...), alla 24h di Finale Ligure, ai "giri" in MTB sulle nostre alpi girando tre giorni per strade alpine, sentieri, mulattiere; ad una piccola magnifica esperienza di una settimana in solitaria in giro per l'Italia con solo una borsa, zainetto e casco …. insomma in bici mi sono parecchio ma parecchio divertito. Non sono mai stato un assatanato della prestazione ma mi sono sempre difeso….
Ora ho una BMC SLR01 disc della quale sono stra felice per la sua resa corsaiola e non troppo "spacca schiena", una BMC TE 01 (una front) come MTB e da un anno una TREK Ceckpoint sl 6 …. ormai di originale vi è quasi solo il telaio………….
Ora posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile.
Al momento uso quasi esclusivamente la TREK che è il riferimento per quanto concerne le Gravel della casa americana.
Telaio in carbonio performante, abbastanza rigido e leggerino (in giro c'è di meglio come peso) e, anche se messo parecchio sotto stress, non ha patito particolarmente.
Ho cambiato diversi particolari ed oggi è così allestita: manubrio Deda Gravel, Attacco classico Bontrager, pedali SPD XTR, Sella SLR carbon, leve cambio e freni Ultegra ma soprattutto mi sono dato da fare sul discorso trasmissione.
Monta un cambio posteriore GRX 11 x 1 in quanto con gabbia lunga e per questo motivo riesco a montare una pacco pignoni XTR 11 - 40, guarnitura GRX 810 - 2 con doppia corona 31 - 48
La utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Le sue ruote originali Bontrager paradigm comp in alluminio (molto pesanti molto robuste ma abbastanza scorrevoli) per un uso veramente campestre….. le ho usate per i percorsi della 24 h di finale e parecchi percorsi mtb in zona Molveno compreso il bike park con i percorsi downhill più semplici.
La uso quasi sempre sia su strada che in fuoristrada (Monsterrato, Giora freida, percorso del Piemont Gravel,) con delle DT SWISS RC 28 carbon … molto scorrevoli, molto leggere e non ho avuto problemi di sorta.
Altra ruota che uso è la DT SWISS xr 1501 da MTB ….. monta perfettamente e nessun problema ……..
Pacchi pignoni alterno secondo i percorsi e il setup l'ultegra 11 - 32 o XTR 11 - 40
I dischi, cambiando le ruote non hanno alcun problema e non regolo mai nulla.
Il cambio tra le due DT SWISS non regolo nulla (su entrambi i pignoni sia ultegra che XTR) invece quando uso le bontrager devo regolare il cambio………
Bici ormai usata sia su strada per i giri domenicali con gli stradisti (i 100 - 120 km con media dei 32 - 33 ed un 1500 di dislivello) sia per i tour gravel da 200 km con medie dei 15 km e dislivelli ben più importanti, usata in inverno per qualche gara di ciclocross, ….usata....
Che dire in conclusione….una ottima bici che non eccelle in nulla ma molto versatile e la uso, senza velleità agonistiche, per fare di tutto, cambio solo le ruote.
PS in allestimento TOP, strada, alla fine è arrivata a pesare kg 7,500, non male per una gravel………...
Ecco una fotina pronta per la Giora Freida 2020
ecco qui un altro "malato" di ciclismo ma ancor più di biciclette.............sono bello paffutello in quanto peso 90 kg e sono alto 1.85.
Sono un ciclo amatore che dopo aver vissuto gli esordi delle granfondo (le prime Fausto Coppi di Cuneo, quelle da 242 Km con colle Agnello, Vars e Maddalena fatte nel 1994 ed anni a seguire), alle gare in linea con la BDC fino a pochi anni orsono, a qualche garetta di ciclocross, alle varie granfondo e Top Class in MTB (tour Assietta, via dei Saraceni, Via del Sale, Ecc...), alla 24h di Finale Ligure, ai "giri" in MTB sulle nostre alpi girando tre giorni per strade alpine, sentieri, mulattiere; ad una piccola magnifica esperienza di una settimana in solitaria in giro per l'Italia con solo una borsa, zainetto e casco …. insomma in bici mi sono parecchio ma parecchio divertito. Non sono mai stato un assatanato della prestazione ma mi sono sempre difeso….
Ora ho una BMC SLR01 disc della quale sono stra felice per la sua resa corsaiola e non troppo "spacca schiena", una BMC TE 01 (una front) come MTB e da un anno una TREK Ceckpoint sl 6 …. ormai di originale vi è quasi solo il telaio………….
Ora posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile.
Al momento uso quasi esclusivamente la TREK che è il riferimento per quanto concerne le Gravel della casa americana.
Telaio in carbonio performante, abbastanza rigido e leggerino (in giro c'è di meglio come peso) e, anche se messo parecchio sotto stress, non ha patito particolarmente.
Ho cambiato diversi particolari ed oggi è così allestita: manubrio Deda Gravel, Attacco classico Bontrager, pedali SPD XTR, Sella SLR carbon, leve cambio e freni Ultegra ma soprattutto mi sono dato da fare sul discorso trasmissione.
Monta un cambio posteriore GRX 11 x 1 in quanto con gabbia lunga e per questo motivo riesco a montare una pacco pignoni XTR 11 - 40, guarnitura GRX 810 - 2 con doppia corona 31 - 48
La utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Le sue ruote originali Bontrager paradigm comp in alluminio (molto pesanti molto robuste ma abbastanza scorrevoli) per un uso veramente campestre….. le ho usate per i percorsi della 24 h di finale e parecchi percorsi mtb in zona Molveno compreso il bike park con i percorsi downhill più semplici.
La uso quasi sempre sia su strada che in fuoristrada (Monsterrato, Giora freida, percorso del Piemont Gravel,) con delle DT SWISS RC 28 carbon … molto scorrevoli, molto leggere e non ho avuto problemi di sorta.
Altra ruota che uso è la DT SWISS xr 1501 da MTB ….. monta perfettamente e nessun problema ……..
Pacchi pignoni alterno secondo i percorsi e il setup l'ultegra 11 - 32 o XTR 11 - 40
I dischi, cambiando le ruote non hanno alcun problema e non regolo mai nulla.
Il cambio tra le due DT SWISS non regolo nulla (su entrambi i pignoni sia ultegra che XTR) invece quando uso le bontrager devo regolare il cambio………
Bici ormai usata sia su strada per i giri domenicali con gli stradisti (i 100 - 120 km con media dei 32 - 33 ed un 1500 di dislivello) sia per i tour gravel da 200 km con medie dei 15 km e dislivelli ben più importanti, usata in inverno per qualche gara di ciclocross, ….usata....
Che dire in conclusione….una ottima bici che non eccelle in nulla ma molto versatile e la uso, senza velleità agonistiche, per fare di tutto, cambio solo le ruote.
PS in allestimento TOP, strada, alla fine è arrivata a pesare kg 7,500, non male per una gravel………...
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Ciao, a tutti
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Sono un ciclo amatore che dopo aver vissuto gli esordi delle granfondo (le prime Fausto Coppi di Cuneo, quelle da 242 Km con colle Agnello, Vars e Maddalena fatte nel 1994 ed anni a seguire), alle gare in linea con la BDC fino a pochi anni orsono, a qualche garetta di ciclocross, alle varie granfondo e Top Class in MTB (tour Assietta, via dei Saraceni, Via del Sale, Ecc...), alla 24h di Finale Ligure, ai "giri" in MTB sulle nostre alpi girando tre giorni per strade alpine, sentieri, mulattiere; ad una piccola magnifica esperienza di una settimana in solitaria in giro per l'Italia con solo una borsa, zainetto e casco …. insomma in bici mi sono parecchio ma parecchio divertito. Non sono mai stato un assatanato della prestazione ma mi sono sempre difeso….
Ora ho una BMC SLR01 disc della quale sono stra felice per la sua resa corsaiola e non troppo "spacca schiena", una BMC TE 01 (una front) come MTB e da un anno una TREK Ceckpoint sl 6 …. ormai di originale vi è quasi solo il telaio………….
Ora posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile.
Al momento uso quasi esclusivamente la TREK che è il riferimento per quanto concerne le Gravel della casa americana.
Telaio in carbonio performante, abbastanza rigido e leggerino (in giro c'è di meglio come peso) e, anche se messo parecchio sotto stress, non ha patito particolarmente.
Ho cambiato diversi particolari ed oggi è così allestita: manubrio Deda Gravel, Attacco classico Bontrager, pedali SPD XTR, Sella SLR carbon, leve cambio e freni Ultegra ma soprattutto mi sono dato da fare sul discorso trasmissione.
Monta un cambio posteriore GRX 11 x 1 in quanto con gabbia lunga e per questo motivo riesco a montare una pacco pignoni XTR 11 - 40, guarnitura GRX 810 - 2 con doppia corona 31 - 48
La utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Le sue ruote originali Bontrager paradigm comp in alluminio (molto pesanti molto robuste ma abbastanza scorrevoli) per un uso veramente campestre….. le ho usate per i percorsi della 24 h di finale e parecchi percorsi mtb in zona Molveno compreso il bike park con i percorsi downhill più semplici.
La uso quasi sempre sia su strada che in fuoristrada (Monsterrato, Giora freida, percorso del Piemont Gravel,) con delle DT SWISS RC 28 carbon … molto scorrevoli, molto leggere e non ho avuto problemi di sorta.
Altra ruota che uso è la DT SWISS xr 1501 da MTB ….. monta perfettamente e nessun problema ……..
Pacchi pignoni alterno secondo i percorsi e il setup l'ultegra 11 - 32 o XTR 11 - 40
I dischi, cambiando le ruote non hanno alcun problema e non regolo mai nulla.
Il cambio tra le due DT SWISS non regolo nulla (su entrambi i pignoni sia ultegra che XTR) invece quando uso le bontrager devo regolare il cambio………
Bici ormai usata sia su strada per i giri domenicali con gli stradisti (i 100 - 120 km con media dei 32 - 33 ed un 1500 di dislivello) sia per i tour gravel da 200 km con medie dei 15 km e dislivelli ben più importanti, usata in inverno per qualche gara di ciclocross, ….usata....
Che dire in conclusione….una ottima bici che non eccelle in nulla ma molto versatile e la uso, senza velleità agonistiche, per fare di tutto, cambio solo le ruote.
PS in allestimento TOP, strada, alla fine è arrivata a pesare kg 7,500, non male per una gravel………...
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Caspita, tanta roba, grazie mille, tutte informazioni molto utili.
Ciao, a tutti
ecco qui un altro "malato" di ciclismo ma ancor più di biciclette.............sono bello paffutello in quanto peso 90 kg e sono alto 1.85.
Sono un ciclo amatore che dopo aver vissuto gli esordi delle granfondo (le prime Fausto Coppi di Cuneo, quelle da 242 Km con colle Agnello, Vars e Maddalena fatte nel 1994 ed anni a seguire), alle gare in linea con la BDC fino a pochi anni orsono, a qualche garetta di ciclocross, alle varie granfondo e Top Class in MTB (tour Assietta, via dei Saraceni, Via del Sale, Ecc...), alla 24h di Finale Ligure, ai "giri" in MTB sulle nostre alpi girando tre giorni per strade alpine, sentieri, mulattiere; ad una piccola magnifica esperienza di una settimana in solitaria in giro per l'Italia con solo una borsa, zainetto e casco …. insomma in bici mi sono parecchio ma parecchio divertito. Non sono mai stato un assatanato della prestazione ma mi sono sempre difeso….
Ora ho una BMC SLR01 disc della quale sono stra felice per la sua resa corsaiola e non troppo "spacca schiena", una BMC TE 01 (una front) come MTB e da un anno una TREK Ceckpoint sl 6 …. ormai di originale vi è quasi solo il telaio………….
Ora posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile.
Al momento uso quasi esclusivamente la TREK che è il riferimento per quanto concerne le Gravel della casa americana.
Telaio in carbonio performante, abbastanza rigido e leggerino (in giro c'è di meglio come peso) e, anche se messo parecchio sotto stress, non ha patito particolarmente.
Ho cambiato diversi particolari ed oggi è così allestita: manubrio Deda Gravel, Attacco classico Bontrager, pedali SPD XTR, Sella SLR carbon, leve cambio e freni Ultegra ma soprattutto mi sono dato da fare sul discorso trasmissione.
Monta un cambio posteriore GRX 11 x 1 in quanto con gabbia lunga e per questo motivo riesco a montare una pacco pignoni XTR 11 - 40, guarnitura GRX 810 - 2 con doppia corona 31 - 48
La utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Le sue ruote originali Bontrager paradigm comp in alluminio (molto pesanti molto robuste ma abbastanza scorrevoli) per un uso veramente campestre….. le ho usate per i percorsi della 24 h di finale e parecchi percorsi mtb in zona Molveno compreso il bike park con i percorsi downhill più semplici.
La uso quasi sempre sia su strada che in fuoristrada (Monsterrato, Giora freida, percorso del Piemont Gravel,) con delle DT SWISS RC 28 carbon … molto scorrevoli, molto leggere e non ho avuto problemi di sorta.
Altra ruota che uso è la DT SWISS xr 1501 da MTB ….. monta perfettamente e nessun problema ……..
Pacchi pignoni alterno secondo i percorsi e il setup l'ultegra 11 - 32 o XTR 11 - 40
I dischi, cambiando le ruote non hanno alcun problema e non regolo mai nulla.
Il cambio tra le due DT SWISS non regolo nulla (su entrambi i pignoni sia ultegra che XTR) invece quando uso le bontrager devo regolare il cambio………
Bici ormai usata sia su strada per i giri domenicali con gli stradisti (i 100 - 120 km con media dei 32 - 33 ed un 1500 di dislivello) sia per i tour gravel da 200 km con medie dei 15 km e dislivelli ben più importanti, usata in inverno per qualche gara di ciclocross, ….usata....
Che dire in conclusione….una ottima bici che non eccelle in nulla ma molto versatile e la uso, senza velleità agonistiche, per fare di tutto, cambio solo le ruote.
PS in allestimento TOP, strada, alla fine è arrivata a pesare kg 7,500, non male per una gravel………...
Ecco una fotina pronta per la Giora Freida 2020
Quindi usi un cambio posteriore dichiarato 1X11 con guarnitura 2X, funziona tutto bene?
Ciao, a tutti
ecco qui un altro "malato" di ciclismo ma ancor più di biciclette.............sono bello paffutello in quanto peso 90 kg e sono alto 1.85.
Sono un ciclo amatore che dopo aver vissuto gli esordi delle granfondo (le prime Fausto Coppi di Cuneo, quelle da 242 Km con colle Agnello, Vars e Maddalena fatte nel 1994 ed anni a seguire), alle gare in linea con la BDC fino a pochi anni orsono, a qualche garetta di ciclocross, alle varie granfondo e Top Class in MTB (tour Assietta, via dei Saraceni, Via del Sale, Ecc...), alla 24h di Finale Ligure, ai "giri" in MTB sulle nostre alpi girando tre giorni per strade alpine, sentieri, mulattiere; ad una piccola magnifica esperienza di una settimana in solitaria in giro per l'Italia con solo una borsa, zainetto e casco …. insomma in bici mi sono parecchio ma parecchio divertito. Non sono mai stato un assatanato della prestazione ma mi sono sempre difeso….
Ora ho una BMC SLR01 disc della quale sono stra felice per la sua resa corsaiola e non troppo "spacca schiena", una BMC TE 01 (una front) come MTB e da un anno una TREK Ceckpoint sl 6 …. ormai di originale vi è quasi solo il telaio………….
Ora posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile.
Al momento uso quasi esclusivamente la TREK che è il riferimento per quanto concerne le Gravel della casa americana.
Telaio in carbonio performante, abbastanza rigido e leggerino (in giro c'è di meglio come peso) e, anche se messo parecchio sotto stress, non ha patito particolarmente.
Ho cambiato diversi particolari ed oggi è così allestita: manubrio Deda Gravel, Attacco classico Bontrager, pedali SPD XTR, Sella SLR carbon, leve cambio e freni Ultegra ma soprattutto mi sono dato da fare sul discorso trasmissione.
Monta un cambio posteriore GRX 11 x 1 in quanto con gabbia lunga e per questo motivo riesco a montare una pacco pignoni XTR 11 - 40, guarnitura GRX 810 - 2 con doppia corona 31 - 48
La utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Le sue ruote originali Bontrager paradigm comp in alluminio (molto pesanti molto robuste ma abbastanza scorrevoli) per un uso veramente campestre….. le ho usate per i percorsi della 24 h di finale e parecchi percorsi mtb in zona Molveno compreso il bike park con i percorsi downhill più semplici.
La uso quasi sempre sia su strada che in fuoristrada (Monsterrato, Giora freida, percorso del Piemont Gravel,) con delle DT SWISS RC 28 carbon … molto scorrevoli, molto leggere e non ho avuto problemi di sorta.
Altra ruota che uso è la DT SWISS xr 1501 da MTB ….. monta perfettamente e nessun problema ……..
Pacchi pignoni alterno secondo i percorsi e il setup l'ultegra 11 - 32 o XTR 11 - 40
I dischi, cambiando le ruote non hanno alcun problema e non regolo mai nulla.
Il cambio tra le due DT SWISS non regolo nulla (su entrambi i pignoni sia ultegra che XTR) invece quando uso le bontrager devo regolare il cambio………
Bici ormai usata sia su strada per i giri domenicali con gli stradisti (i 100 - 120 km con media dei 32 - 33 ed un 1500 di dislivello) sia per i tour gravel da 200 km con medie dei 15 km e dislivelli ben più importanti, usata in inverno per qualche gara di ciclocross, ….usata....
Che dire in conclusione….una ottima bici che non eccelle in nulla ma molto versatile e la uso, senza velleità agonistiche, per fare di tutto, cambio solo le ruote.
PS in allestimento TOP, strada, alla fine è arrivata a pesare kg 7,500, non male per una gravel………...
Ecco una fotina pronta per la Giora Freida 2020
Una curiosità, nella gravel rispetto alla bdc, come hai impostato la geometria? Reach, stack, arretramento e altezza sella, ... ?
Io nella mia ignoranza, volendola usare come unica bici ed essendo un cicloamatore non competitivo, sceglierei un telaio gravel che mi consente arretramento e altezza sella quanto più simile a quello in uso sulla bdc, poi sceglierei una configurazione di stack e reach tale che il primo sia quasi identico o più corto solo di qualche millimetro e lo stack magari un poco più alto, 10/15mm, così da essere più comodo in presa alta e nel caso di uso stradale mi consentirebbe di stare più tempo rispetto ad ora in presa bassa.
L'altezza sella e arretramento devono essere le stesse, in quanto ti permettono di pedalare ottimamente.
Per lo stack è meglio che sia leggermente più alto in modo da caricare meno l'avantreno in fuoristrada e consentire più comfort per la schiena.
Per il reach considera magari 10mm in meno sullo stem, ma le nuove bici gravel prendono molto dalla MTB, ovvero reach lungo e stem corto.
Per lo stack è meglio che sia leggermente più alto in modo da caricare meno l'avantreno in fuoristrada e consentire più comfort per la schiena.
Per il reach considera magari 10mm in meno sullo stem, ma le nuove bici gravel prendono molto dalla MTB, ovvero reach lungo e stem corto.
Saluti,
per quanto riguarda il cambio 1 x 11 nessunissimo problema; rispetto al 2 x 11 cambia la lunghezza della gabbia, il primo sopporta pignoni da 42 d il secondo solo fino al 34 d.
La sella è impostata allo stesso modo della BDC invece il manubrio ho attacco più corto di 2 cm ed altezza più alta di 15 mm ...il tutto per migliorare la guidabilità in fuoristrada. Quando esco su strada con i "corsaioli" mi viene più naturale stare con presa bassa rispetto a quando uso la BDC...……….
So che ci sono parecchie differenze, forse troppe, tra BDC e la mia impostazione gravel ma in fuoristrada la uso per gli stessi giri della MTB front senza nessuna remora ...se non quelle delle mie capacità di spingere un rapporto comunque più lungo rispetto alla mtb …. al massimo scendo a piedi……..
per quanto riguarda il cambio 1 x 11 nessunissimo problema; rispetto al 2 x 11 cambia la lunghezza della gabbia, il primo sopporta pignoni da 42 d il secondo solo fino al 34 d.
La sella è impostata allo stesso modo della BDC invece il manubrio ho attacco più corto di 2 cm ed altezza più alta di 15 mm ...il tutto per migliorare la guidabilità in fuoristrada. Quando esco su strada con i "corsaioli" mi viene più naturale stare con presa bassa rispetto a quando uso la BDC...……….
So che ci sono parecchie differenze, forse troppe, tra BDC e la mia impostazione gravel ma in fuoristrada la uso per gli stessi giri della MTB front senza nessuna remora ...se non quelle delle mie capacità di spingere un rapporto comunque più lungo rispetto alla mtb …. al massimo scendo a piedi……..
Saluti,
per quanto riguarda il cambio 1 x 11 nessunissimo problema; rispetto al 2 x 11 cambia la lunghezza della gabbia, il primo sopporta pignoni da 42 d il secondo solo fino al 34 d.
La sella è impostata allo stesso modo della BDC invece il manubrio ho attacco più corto di 2 cm ed altezza più alta di 15 mm ...il tutto per migliorare la guidabilità in fuoristrada. Quando esco su strada con i "corsaioli" mi viene più naturale stare con presa bassa rispetto a quando uso la BDC...……….
So che ci sono parecchie differenze, forse troppe, tra BDC e la mia impostazione gravel ma in fuoristrada la uso per gli stessi giri della MTB front senza nessuna remora ...se non quelle delle mie capacità di spingere un rapporto comunque più lungo rispetto alla mtb …. al massimo scendo a piedi……..
Invece quale è la dimensione più piccola del pignone più grande che i due cambi possono supportare?
Io ho una gravel in acciaio votata al bikepacking (Bombtrack hook ext) e una canyon endurace. Anche se la gravel ha un peso maggiore, con la gomma giusta, in strada non ho prestazioni molto differenti rispetto alla bdc( sarà che sono comunque scarso ).
Sulla gravel ho uno sram rival monocorona , due ruote con lo stesso pacco pignoni, purtroppo il cambio lo devo regolare quando cambio ruota, i dischi entrano perfettamente ma la regolazione dei fine corsa devo farla
Ciao, ti riporto anche io la mia esperienza. Ho una bici da strada (Tarmac) e una mtb (Epic HT) e per il mio 40esimo compleanno ho deciso di regalarmi una gravel, la 3T Exploro. Non è il massimo a livello di comfort, è molto rigida, ma va in fuoristrada come su strada senza problemi, per quanto mi riguarda è la bici tuttofare! Le ruote Fulcrum di serie le tengo con copertoni tassellati 700x38, poi ho preso un'altra coppia di Roval C38 con copertoni slick 700x35. Mi diverto moltissimo e sempre più spesso mi trovo a sceglierla anche per le uscite stradali, perche la trovo la giusta via di mezzo tra bdc e mtb..
In generale il mio approccio sulla gravel è molto rilassato in confronto con la bdc, ho una diverge grx con gomme da 38 schwalbe g one, sulla bilancia supera i 9.5 kg reali, la mia bdc pesa 6.3 kg.
Cambia un po' il modo di andare in bici, la prendo com'è, pesante, con gomme larghe e pedalo, anche su asfalto... Dove comunque non si perde tanto, riesco a stare con gli amici con bdc.
La gravel non è una mtb, va bene su qualche sterrato veloce, ma ciclocross lo lascio fare ai belgi...
Io ce l'ho regolata racing quasi come una bdc, davanti ti consiglio il 34 50 se fai asfalto, altrimenti sei troppo corto... Dietro un cambio gabbia lunga che digerisce tutto...
Un amico gravelista, che fa uscite estreme, anche di 380 km, ha sempre usato solo un treno di ruote, 32 scorrevoli e via su tutti i terreni...
Cambia un po' il modo di andare in bici, la prendo com'è, pesante, con gomme larghe e pedalo, anche su asfalto... Dove comunque non si perde tanto, riesco a stare con gli amici con bdc.
La gravel non è una mtb, va bene su qualche sterrato veloce, ma ciclocross lo lascio fare ai belgi...
Io ce l'ho regolata racing quasi come una bdc, davanti ti consiglio il 34 50 se fai asfalto, altrimenti sei troppo corto... Dietro un cambio gabbia lunga che digerisce tutto...
Un amico gravelista, che fa uscite estreme, anche di 380 km, ha sempre usato solo un treno di ruote, 32 scorrevoli e via su tutti i terreni...
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...ammazza che belle fighe che monti !!!!!!Ciao, ti posso portare la mia esperienza sperando che possa esserti utile. Ho diverse bici, sono un po' un maniaco dell'acquisto compulsivo, dunque direi che posseggo ed ho provato diverse soluzioni, da bici ultraleggere a bici piuttosto pesanti e di materiali diversi.
Al momento uso quasi esclusivamente una Ridely X trail che copre il segmento "gravel" del marchio (il nuovo modello si chiama Kanzo, ha diverse colorazioni ma è del tutto identico).
E' un telaio leggero ma molto resistente, direi piuttosto rigido. Lo utilizzo con set di ruote diverse (e di conseguenza pneumatici).
Quando esco per affrontare percorsi esclusivamente stradali, monto ruote con copertoncini da 25mm tubeless e la resa è del tutto identica ad altre bici che ho prettamente stradali. Non lamento alcun tipo di differenza.
Durante l'inverno o quando prevedo di deviare verso percorsi con sterrati, strade bianche, argini e quant'altro, monto una coppia di ruote con pneumatici Schwalbe G One da 35 mm. Anche con questi pneumatici la presunta penalizzazione su strada è veramente contenuta e sicuramente non avvertibile ( a meno che si abbiano i classici poteri paranormali da cicloamatore che io, fortunatamente, non possiedo
Se prevedo di uscire a "sguazzare nel fango" ovvero affrontare percorsi quasi ciclocrossistici, ho un altro set di ruote sulle quali monto dei Maxxis mud wrestler, pneumatici adatti al fango.
In prima battuta avevo montato il telaio con un gruppo Sram monocorona ma, per quanto mi riguarda, i salti tra i pignoni erano decisamente troppo ampi. Preferisco pedalare sempre ad alte cadenze ed ho un range di cadenza naturale piuttosto ben definito: se esco dal suddetto range fatico moltissimo.
Dunque ho deviato verso un gruppo Shimano Di2 che trovo perfetto. Monto guarnitura Sram Red (la avevo in casa, pesa poco, per quqnto possa interessarmi, e dunque ho utilizzato quella) alla quale ho montato corone da 34 e 46. Per quanto mi riguarda la scelta del 46 mi è congeniale: in discesa non sono veloce, in pianura la velocità che sviluppa un 46*11 a 110 rpm mi è piu' che sufficiente (e credo lo sia alla maggior parte dei cicloamatori anche se amano travestirsi da proed ho decisamente ridotto il numero di deragliate. Il pacco pignoni varia da un classico 11/30 ad un 11/32(sugli sterrati è difficile pedalare in fuorisella dunque un ultimo pignone piu' "sostanzioso" puo' essere utile.
Insomma, in conclusione credo che sia stato l'acquisto piu' congeniale alle mie uscite che io abbia fatto al punto che le altre bici stanno da tempo a prendere polvere e null'altro.
Se sei interessato al peso, valuta che in assetto stradale è abbondantemente sotto gli 8 kg pur non montando alcun componente leggerissimo (guarnitura a parte che è piuttosto leggera rapportata alle Shimano od altro brand).
Quando cambio set di ruote (Ritchey, DT Swiss, Fulcrum) non mi è mai capitato di dover regolare la posizione delle pinze. Solo una rapida "aggiustatina al cambio", 2 minuti, roba relativa al fine corsa inferiore ma non sempre. Non mi chiedere il perchè visto che lo ignoro
Se hai domande, sono a disposizione
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La Factor è una delle altre bici che possiedo, è leggerissima davvero ma alla fine dei giri le differenze cronometriche (per quanto mi possano interessare) sono pressochè nulle. Credo sia piu' di un anno che non la uso
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