Una gravel come unica bici per strada e offroad

zUorro

Novellino
17 Maggio 2020
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Torino
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robaccia
Per quel che può valere, l'altro ieri ho provato la nuova gravel su un percorso ad anello di 20km su asfalto, segmento di 7,3km al 5,6%, circa 30 minuti (anche se con pedali flat) con gravel Sants da 10,5kg e gomme g-one bite 700x38c, tempo medio nelle 3 uscite precedenti 26.30 con Giant TCR SL da 7,1kg e gomme 700x25 stradali.
Oltre 3 minuti di differenza con condizioni simili.

La gravel mi sta divertendo parecchio (la uso quasi come mtb) ma a chi può io consiglio di tenersi 2 bici diverse
Questo è chiaro, penso che un mezzo specializzato è meglio nel proprio ambiente rispetto ad uno multiruolo.
È anche vero che c'è chi non ha i soldi per avere due bici o più oppure semplicemente non gli interessa impiegare 10minuti in più per fare un percorso.
 
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massiccio

Pedivella
31 Dicembre 2009
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romano di lombardia
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Ciao. E' quello che e' successo a me. Dopo aver preso una Pinarello Grevil uso solo quella sia su strada che off road. Cambio solo le ruote e gomme ovviamente: pro one tle 25mm su strada, g one allround 35mm off road. Cambio e' un ultegra 11v rx 50x34 e 11x32. Peso in versione strada 7.9kg circa. La Bdc l'ho messa sul direto x e la uso solo in quella configurazione ormai...
Io per i giri stradali uso le Gravelking da 38, così se l'asfalto finisce posso continuare senza problemi! IMG_20200619_213652.jpg IMG_20200612_212820.jpg
 

patton82

Pedivella
12 Marzo 2018
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Se lo stesso giro lo fai con la gravel e gomme da 25 probabilmente ci metti 1 minuto in piu invece che 3. Cosa ne pensi?

Certo, non era un provocazione, sto adorando la gravel, l'ho presa anche con l'idea di fare viaggi di più giorni, e per andare a lavoro.
Oltre alle gomme, c'è il peso in più, la rapportatura molto più agile e con più salti, l'aerodinamica peggiore (nel senso della posizione più rialzata per lo stack maggiore).
Insomma, potendo farlo, meglio avere 2 bici (certo, anche più di due per i più fortunati)
 

Tract

Apprendista Passista
28 Aprile 2015
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raleigh
Certo, non era un provocazione, sto adorando la gravel, l'ho presa anche con l'idea di fare viaggi di più giorni, e per andare a lavoro.
Oltre alle gomme, c'è il peso in più, la rapportatura molto più agile e con più salti, l'aerodinamica peggiore (nel senso della posizione più rialzata per lo stack maggiore).
Insomma, potendo farlo, meglio avere 2 bici (certo, anche più di due per i più fortunati)
Nemmeno la mia era una risposta provocatoria. Volevo solo sapere il parere di altre persone. Anche io avevo una bdc classica e da poco ho una gravel che sto usando con gomme da 30. Sono sicuro che se alla gravel montassi le ruote di prima, che erano delle modeste fulcrum 5, avrei le stesse identiche velocita' rispetto ad ora ho ruote da gravel da 1000 raggi e molto meno rigide.
 

patton82

Pedivella
12 Marzo 2018
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Premesso che sto paragonando una gravel entry (seppur molto valida) in alluminio con grx400 con una BDC in carbonio che costa 3 volte tanto, nel mio caso non bastano le ruote, che sia salita o discesa o pianura.
Per tanti altri che hanno scritto sopra e che hanno due set di ruote bastano queste ultime.
Quindi immagino dipenda dal tipo di gravel e dalla BDC da cui provieni.
Io purtroppo non ho due set di ruote disc per fare il paragone, e non intendo comprarle...
La guarnitura 46/30 è ottima per l'offroad ma per la strada è penalizzante, venendo da una 52/36
 
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Rone69

Scalatore
16 Settembre 2013
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Leggendo i vostri commenti e altre pagine trovate nel web, sono sempre più convinto che il cicloamatore con la pancetta o non competittivo o "diversamente giovane" che magari diversi spessori sotto alla pipa, o una bdc con greometria endurance, con una gravel e ruote da strada potrebbe trovare la stessa pozione che ha sulla bdc mantenedo le stesse prestazioni.

Io ho una bici con geometria abbastanza racing, fino a qualche tempo fa stavo parecchio in presa bassa, ma ormai, causa scarso allenamento, pancia, dolorini al collo, non ci sto più, magari con più spessori potrei riprendere, quindi un stack maggiore alla fine mi consentirebbe di stare di più in presa bassa, mi chiedo se in salita lo stack maggiore sia controproducente.
 

MiloD

Apprendista Passista
23 Giugno 2014
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La guarnitura 46/30 è ottima per l'offroad ma per la strada è penalizzante, venendo da una 52/36

In cosa ti penalizza?

Ad una cadenza di 85rpm con un 46/11 sei a 47km/h con un 52/11 sei a 51km/h...

Con un 30/32 hai uno sviluppo metrico di 2,07m mentre con un 36/32 ne hai uno di 2,38m.

E questi sono solo gli estremi.

Per me se non sei allenatissimo il 46/30 è perfetto, ti permette di mantenere cadenze più alte sia fuori (naturalmente) che su strada.

E poi esiste anche il 48/32, 50/34 e 53/39.
Ed ora le varie doppie di Sram 12v.

Che, caso strano, hanno abbassato la "dentatura".
 

patton82

Pedivella
12 Marzo 2018
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In cosa ti penalizza?

Ad una cadenza di 85rpm con un 46/11 sei a 47km/h con un 52/11 sei a 51km/h...

Con un 30/32 hai uno sviluppo metrico di 2,07m mentre con un 36/32 ne hai uno di 2,38m.

E questi sono solo gli estremi.

Per me se non sei allenatissimo il 46/30 è perfetto, ti permette di mantenere cadenze più alte sia fuori (naturalmente) che su strada.

E poi esiste anche il 48/32, 50/34 e 53/39.
Ed ora le varie doppie di Sram 12v.

Che, caso strano, hanno abbassato la "dentatura".

Guarda, io come la maggior parte qua non faccio gare e vado in bici per divertimento, però non mi puoi venire a dire che da 52/36 a 46/30 cambia niente perché sono 4kmh a 85rpm, la differenza è abissale su asfalto, tant'è che col 52 l'11 lo uso solo in discesa e col 46 ho quasi sempre l'11 in pianura e in discesa sento che vorrei avere un 10 e ancora non basterebbe...
La differenza la senti passando da 52 a 50 figuriamoci a 46

PER ME il 48/31 sarebbe stato un miglior compromesso
 

Rone69

Scalatore
16 Settembre 2013
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Guarda, io come la maggior parte qua non faccio gare e vado in bici per divertimento, però non mi puoi venire a dire che da 52/36 a 46/30 cambia niente perché sono 4kmh a 85rpm, la differenza è abissale su asfalto, tant'è che col 52 l'11 lo uso solo in discesa e col 46 ho quasi sempre l'11 in pianura e in discesa sento che vorrei avere un 10 e ancora non basterebbe...
La differenza la senti passando da 52 a 50 figuriamoci a 46

PER ME il 48/31 sarebbe stato un miglior compromesso

Shimano GRX ??
 

freetofly

Pignone
7 Marzo 2017
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una nera
Ritornando alla domanda iniziale, posso affermare che la gravel la puoi usare come unica bici, nessuno te lo vieta anzi per chi non ha velleità agonistiche va anche meglio. Ma se la bici da corsa si usa per quello per cui esiste, ossia confrontarsi con altri in bdc, allora non c'è storia. Rapportatura corta, posizione aerodinamica,peso, rigidità, possibilità di chiudere i buchi nel gruppo. Un km all'ora di differenza su un giro di 4 ore è un'enormità di minuti e di fatica in più. Quindi dipende sempre da cio' che uno fa.
 
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Rone69

Scalatore
16 Settembre 2013
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Ritornando alla domanda iniziale, posso affermare che la gravel la puoi usare come unica bici, nessuno te lo vieta anzi per chi non ha velleità agonistiche va anche meglio. Ma se la bici da corsa si usa per quello per cui esiste, ossia confrontarsi con altri in bdc, allora non c'è storia. Rapportatura corta, posizione aerodinamica,peso, rigidità, possibilità di chiudere i buchi nel gruppo. Un km all'ora di differenza su un giro di 4 ore è un'enormità di minuti e di fatica in più. Quindi dipende sempre da cio' che uno fa.

La tua ultima frase è la summa di tutto, io per esempio, che esco in solitaria, non mi preoccupo di chiudere buchi o di impiegare qualche minuto in più per completare un giro, il peso non lo consdero nemmeno, ho dei kg non necessari attaccati alla mia pelle .....
Ieri sera parlavo con un amico che usa la gravel da diversi anni, mi faceva notare che la possibilità di godersela appieno è molto legata al territorio, in Romagna ad esempio, prima o poi becchi uno scapuzzo che magari in salita ti fa bestemmiare, ma in discesa diventa un problema vero e pericoloso, a suo avviso Toscana e basso Veneto sono i territori ideali per questo tipo di ciclismo, poi immagino che nel centro-sud italia ci siano zone altrettanto favorevoli, ma da noi romagnoli rimangono un poco distanti da raggiungere.
 
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RamboGuerrazzi

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corsa+gravel
la possibilità di godersela appieno è molto legata al territorio, in Romagna ad esempio, prima o poi becchi uno scapuzzo che magari in salita ti fa bestemmiare, ma in discesa diventa un problema vero e pericoloso, a suo avviso Toscana e basso Veneto sono i territori ideali per questo tipo di ciclismo, poi immagino che nel centro-sud italia ci siano zone altrettanto favorevoli, ma da noi romagnoli rimangono un poco distanti da raggiungere.

pur non conoscendo lo scapuzzo, di strade da gravel probabilmente ce ne sono in tutta italia. Conoscerle non è facile, perché sono appunto strade remote che non capita mai di fare, e anche sulle mappe non sono sempre ben tracciate. Ci sono un po' di app per tracciare, ma sono più che altro dedicate a mountain bike, e questo spesso è u nproblema perché quando la strada/sentiero è molto scassata, salire è un problema e scendere è un dramma..
 
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25 Maggio 2018
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Ciao, io ho una Wilier Jaroon da un paio di anni, mi trovo benissimo, anche con gomme da 40mm (https://www.continental-tires.com/bicycle/tires/urban-tour/speed-ride) e monocorona la uso su strada con soddisfazione per giri con medie tra i 25-30 km/h. Però sui giri con medie dai 28 in su, sento che butto via tanta energia; quindi ho ordinato una bici da corsa da affiancargli.... dovrebbe arrivare a giorni :-).
La mia risposta alla domanda iniziale è che se non ti interessa troppo la velocità media alta, vai tranquillo di gravel e non ti servono nemmeno le doppie ruote :-)
 
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Mauro1988

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Cannondale SystemSix
Fare si può fare, le ruote in teoria sono da 28" entrambe...io una volta ho provato a montare le ruote da strada sulla bici da gravel, per curiosità, e sinceramente l'unica nota negativa è che con il carro e la forcella molto larga, l'estetica fa schifo con copertoni "stretti" della bici da corsa....poi a mio parere non ha geometrie studiate per fare salite e discese nel migliore dei modi.
 
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Luke86

Gregario
23 Settembre 2010
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Cannondale Topstone Sora
La tua ultima frase è la summa di tutto, io per esempio, che esco in solitaria, non mi preoccupo di chiudere buchi o di impiegare qualche minuto in più per completare un giro, il peso non lo consdero nemmeno, ho dei kg non necessari attaccati alla mia pelle .....
Ieri sera parlavo con un amico che usa la gravel da diversi anni, mi faceva notare che la possibilità di godersela appieno è molto legata al territorio, in Romagna ad esempio, prima o poi becchi uno scapuzzo che magari in salita ti fa bestemmiare, ma in discesa diventa un problema vero e pericoloso, a suo avviso Toscana e basso Veneto sono i territori ideali per questo tipo di ciclismo, poi immagino che nel centro-sud italia ci siano zone altrettanto favorevoli, ma da noi romagnoli rimangono un poco distanti da raggiungere.

Io in zona Bologna non ho problemi a trovare bei sentieri fuoristrada...il concetto di usarla solo su strade bianche ben battute è sbagliato e molto limitante secondo me.
Non sono mai stato d'accordo con questo concetto delle differenze fra regioni...quando vado nelle Marche dai parenti anche lì non ho problemi a trovare percorsi adatti...argini dei fiumi ci sono ovunque...strade bianche, mulattiere e sentieri non estremi ci sono ovunque.
Poi come bici è fatta per non fare solo fuoristrada, ma collegare tratti in asfalto a tratti non su asfalto...io ci vado su anche per i calanchi e mi diverto. A volte si rallenta a volte si scende e amen...ho avuto difficoltà grosse per ora soltanto sulla via degli Dei (Bologna-Firenze).
Di che zona sei tu?
 
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Rone69

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16 Settembre 2013
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Fasterway Classic, Fondriest R20
pur non conoscendo lo scapuzzo, di strade da gravel probabilmente ce ne sono in tutta italia. Conoscerle non è facile, perché sono appunto strade remote che non capita mai di fare, e anche sulle mappe non sono sempre ben tracciate. Ci sono un po' di app per tracciare, ma sono più che altro dedicate a mountain bike, e questo spesso è u nproblema perché quando la strada/sentiero è molto scassata, salire è un problema e scendere è un dramma..
scapuzzo = inciampo, quindi in romagnol/ciclistico =strappo, breve, ostico, duro o durissimo ;)
 
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