Stai dicendo che in meno di otto mesi hai acquistato una TCR, una Reacto, una Tarmac, te le se fatte sostituire, e poi c'e' chi non trova le bici in negozio? Per forza, sono tutte nel tuo garage!
Scherzi a parte, a me sembra ovvio rimandare indietro una bici nuova con difetti costruttivi, indipendentemente dal prezzo e dal marchio. Poi comunque 3000 di bici non sono un prezzo da supermercato. Mi sembra anche altrettanto naturale stare attenti soprattutto in questo periodo. In tempi usuali, quando la catena produttiva opera con un po' di capacita' in eccesso, scartare un telaio costa il prezzo marginale di produzione del telaio. Quando la catena produttiva (come ora) satura la capacita', il costo di scartare un telaio e' circa uguale al prezzo di vendita meno tasse e trasporti (perche' un telaio non prodotto e' un telaio non venduto, non come prima un telaio da rifare). E' chiaro che il controllo di qualita' abbia pressioni per far passare qualcosa in piu'.
Non le ho in garage, le ho mandate indietro e mi sono fatto rimborsare. Da 2 mesi a questa parte sono senza bdc, perchè la mia vecchia Canyon si è rotta (è saltata una saldatura sul carro posteriore).
Sono totalmente d'accordo con la tua considerazione riguardo il momento attuale di enorme richiesta. L'azienda X allarga leggermente le maglie del QC, quindi invece di far uscire 1000 telai in una certa unità di tempo ne fa uscire 1100. Vista la domanda composta principalmente di neofiti che non hanno nessuna conoscenza tecnica, quanti di quei 100 telai che una volta non avrebbero fatto passare al QC saranno poi effettivamente contestati dagli acquirenti? Pochissimi, il resto è tutto guadagno in più.
non me ne volere ma dopo aver letto quella del fuori tolleranza di 0,05 mm mi sono fatto un'idea diversa..ossia se le cerchi a tutti i costi le trovi. con questo metro di valutazione se tutti misurassero col calibro micrometrico e il microscopio ogni cm2 della bici ci si ritroverebbe a restituirne una su 2. se mi vengono in mente tutti i "difettucci" riscontrati sulle bici che ho avuto, avessi voluto cercare a tutti i costi il pelo dell'uovo ne avrei dovute restituire almeno 4..invece ci ho pedalato tranquillamente senza problemi
dico questo perchè se sei così analitico alla ricerca forzata del difetto ne troverai uno anche nella prossima..etc etc
No, intendiamoci: sulla TCR non sono andato a cercare il difetto di proposito. L'ho ricevuta dal negozio (via corriere), ed era tutto ok. Montata e regolata, felice come un bambino a Natale.
Durante il primo giretto di collaudo ho notato un rumore tipo "stoc" proveniente dalla zona sterzo ogni volta che frenavo in modo energico. Tornato a casa ho tirato giù tutto, verificato N volte tutta la zona sterzo, ricontrollato ogni singolo componente della bici ed ogni vite.
Quindi son risalito in bici il giorno successivo facendo avanti/indietro su un tratto di ciclabile vicino casa per vedere se il rumore era sparito o meno, ma era sempre lì.
Avendo esaurito tutte le opzioni logiche, mi viene in mente l'ultima: ma non è che una delle calotte in cui si inseriscono i cuscinetti della serie sterzo è fuori tolleranza? La tolleranza per la scatola sterzo è di +0.05 mm rispetto alla misura nominale del cuscinetto. Misuro con il calibro la calotta superiore ed ottengo 0.10 mm in più rispetto la misura nominale del cuscinetto, quindi 0.05 mm in eccesso rispetto alla tolleranza massima. Per fare la prova del 9 metto un pezzettino di nastro da elettricista in modo da "chiudere" quello spazio di troppo e riprovo la bici....rumore sparito.
Però capisci bene che dover accettare una sorta di riparazione del genere (non definitiva, non duratura e con il rischio che il difetto si aggravasse con l'utilizzo) su una bici nuova appena pagata 3350€, è una cosa che fa girare parecchio le scatole. Anche perchè la colpa era del produttore, mica mia. Quindi ho fatto il reso della bici (anche perchè non sarebbero riusciti a cambiarmela in tempo ragionevole).
Ma in tutti sti mesi di tribolazioni e tre biciclette,un uscita sei riuscita a farla?
Ormai mi sembra chiaro che quello che vuoi non puoi ottenerlo da telai di media/bassa gamma e se anche te li sostituissero tutti con uno nuovo, avresti le stesse imprecisioni.
O ne prendi atto e prendi un top di gamma(...ma anche li) oppure ti rassegni a non uscire
Fino alla fine di febbraio ho usato la vecchia Canyon in alluminio, a cui poi si è rotto il telaio (è saltata una saldatura sul carro posteriore, vicino al cambio). Quindi ora sono 2 mesi che non ho la bdc, nel frattempo mi alleno sui
rulli (con una vecchissima Bianchi entry level in acciaio), in MTB e a piedi (per esempio stamattina ho fatto un giro con le ciaspole visto che ieri ha fatto 50-60 cm di neve fresca).
Se dovessi prendere una bdc ad occhi chiusi prenderei una
Time Alpe d'Huez (perchè utilizza il processo produttivo RTM), il costo è importante (2200€ per il kit telaio) ma non è un problema enorme. Il problema vero è che tanto si fa fatica a trovare poi i componenti per assemblarla...quindi ho voluto provare, dopo
Giant, a prendere comunque una bdc completa (prima la Merida e poi la
Specialized).
Ora però sto veramente esaurendo tutte le opzioni. A questo punto o Specielized mi cambia telaio e forcella (dubito la bici intera), o faccio il reso e procedo ad assemblarmi una Time.
sponsor time: se valuterai altri brand prendi in considerazione anche il meno conosciuto Lapierre che fa bici stupende (produzione telai credo in francia) sui 3000€ ho trovato questi (sono prezzi di listino, un paio di anni fa con la mia ho strappato il classico -10% da 4200 a 3800 bici Disc tutta
Ultegra Di2)
Xelius SL 6.0 Disc
https://www.lapierrebikes.com/it-it/o/xelius-sl-60-disc/
Xelius SL 5.0 Disc
https://www.lapierrebikes.com/it-it/o/xelius-sl-50-disc/
Xelius SL 600 Disc 2020
https://www.lapierrebikes.com/it-it/o/xelius-sl-600-disc-2020/
spettacolare Aircode DRS 5.0
https://www.lapierrebikes.com/it-it/o/aircode-drs-50/
Grazie, non le ho mai viste dal vivo. Avevo dato un'occhiata alla Aircode, che è molto bella ma è troppo bassa davanti per me che ho cavallo lungo e busto corto. Mi guardo anche la Xelius....
Ci sono degli standard dichiarati per ogni parte. Se dici che ha un movimento centrale di tal tipo, non vuol solo dire che ha la filettatura, tali dimensioni etc. Vuole anche dire che le dimensioni sono quelle entro certi limiti di tolleranza, entro certi errori. Se ricevi la bici e le tolleranze non sono entri quegli errori, la bici non rientra in quegli standard, non e' conforme. Se compri una TV 8k ma puoi scopri che e' una 4k, non e' che il negoziante ti puo' dire "ma tanto ad occhio nudo sono uguali". Quindi che quel dici e' vero, ci sono molte bici che non sono conformi agli standard dichiarati. Ma non vedo perche' la colpa debba prendersela l'utente. Anche perche' se una forcella su 10000 si rompe, e' un problema molto serio, che sara' compensato dal portafoglio e dalle ossa del suo fortunato proprietario.
Ah, ma allora non le hai tutte in garage! Curiosita', il reggisella incastrato era un problema di tolleranze o del negozio?
99.9% era un problema del negozio, perchè hanno tentennato un po' quando li ho contattati (negozio spagnolo), nel senso che volevano accertarsi che non stessero parlando con uno che non sapeva manco svitare la vite del morsetto reggisella. poi quando gli ho palesato meglio la situazione avanzando anche ipotesi su come fosse stata causata, hanno accettato il recesso a loro spese (non ho dovuto pagare io il corriere) e mi hanno rimborsato nel giro di 2 giorni dopo aver ricevuto la bici.
sono abbastanza sicuro che la bici fosse stata imballata da un addetto non adeguatamente istruito a riguardo, perchè l'avevano messa nello scatolone di una MTB
Scott, con il reggisella inserito e non a parte. Curiosamente la sella toccava quasi il bordo superiore dello scatolone, secondo me l'addetto all'imballaggio vedendo che la bici non entrava (e non essendo consapevole degli accorgimenti da adottare, specie con bici aero) ha semplicemente pensato bene di forzare il reggisella verso il basso, incastrandolo nel piantone (non veniva via nemmeno a tirare in 2).
Lapierre e' un grande marchio, che ha fatto grandi bici, ma secondo me il design col triangolo aggiuntivo stile GT e' una trovata puramente atta a differenziare il design. Mi pare di capire che l'utente in questione, come me, dia priorita' alla rigidita', semplicita' e compatibilita' del design rispetto all'esclusivita' ed al peso. Allungare inutilmente i foderi alti posteriori ha una funzione inspiegabile, se non ridurre la rigidita' della zona che ne ha maggiore necessita'. La 'compliance' come va di moda dire, va cercata nel carro posteriore nella sola pressione dello pneumatico. A mio avviso, e' una pure menata di marketing.
Sottoscrivo al 100%, il triangolino di Lapierre è anche inguardabile a mio avviso.