Le appendici, di che marca/modello sono ?Forse perché il Sile lo conosco avendolo percorso svariate volte, pertanto non essendo una novità mi è parso piuttosto noioso, complice il traffico.
Mi sono divertito molto di più lungo i "gorghi" del Monticano, fatti in piena notte (e sono pure finito disteso su una curva che ho affrontato un po' troppo veloce... colpa mia, conosco pure quel tratto e mi sono fatto fregare anche dalla stanchezza, dopo 530 km praticamente non stop)
E' chiaro che bisogna farsi andare bene tutto e regolarsi in base a quello che si trova, ed è palese che non si riuscirà mai ad accontentare tutti.
C'è chi appena trova un po' di sassi dice che non è più gravel, e chi (come me e un altro che ho incontrato all'arrivo) la ha fatta con i 700x32 slick perché per quel poco percento di tratti "tecnici" (fondamentalmente solo un po' nel bellunese) non vale la pena di faticare più del necessario.
Dal mio punto di vista, scelta gomme perfettamente azzeccata, al pari delle appendici aero, utilissime per cambiare posizione (e regolate più per una posizione comoda e riposante che per l'aerodinamica), e per risparmiare almeno il 10% di fatica a parità di velocità nei lunghissimi tratti in pianura.
Per eventi lunghi come questo, per chi li vuole affrontare "mettendoci il meno possibile", sono tanta roba.
E poi ho notato una cosa curiosa.
Prima dei Berici, finita l'Ostiglia, mi hanno raggiunto alcuni con bici gommate generosamente, a occhio 700x45 e 650x47/50.
Visto che si era ancora all'inizio della 700, li ho lasciati andare e ho continuato per conto mio con il mio passo; tirare per stare a ruota è la cosa più sbagliata.
Non appena è iniziato il gravel sugli argini li ho ripresi e superati, e andavo sempre alla mia andatura.
Ho notato questo in molti tratti in cui mi sono trovato a pedalare con altri, e lo stesso ha detto quello che ho citato prima con le Gravelking da 32 (io ho usato i Continental GP 4-season 700x32, gomme da strada, praticamente). Con l'abbondanza di gravel liscio e compatto del percorso, si va pure meglio che sull'asfalto ruvido.
Questa è la mia bici (desta sempre la curiosità di qualcuno, quando mi fermo)
Vedi l'allegato 398834
Veneto Gravel
- Creatore Discussione LucLov
- Data di inizio
Idem. Sono partito con l'idea di non dormire proprio.Ho incrociato un po' di partecipanti nella zona di custoza, da un mezzo pro con le appendici aero, ad alcuni apparentemente in gita turistica. Scambiate due parole con un austriaco che si è fermato alla fontanella in paese, era contento che da lì in poi sarebbe stata tutta pianura per parecchi km... ma non aveva un piano per dormire la notte
20 minuti a Padova e poi ho fatto tutta una tirata fino a casa mia (vicino a Belluno, 1 km e 100 m d+ dalla traccia) dove mi sono buttato giù per un'ora e mezza.
Col senno di poi avrei fatto molto meglio ad approfittare dei lettini messi a disposizione a Caorle. Mangiare bene, dormire un'oretta e mezza lì e tirare poi fino alla fine.
Forse mi sarei risparmiato le allucinazioni audiovisive in piena notte, sono arrivato a casa perché di sì e per essere sicuro di svegliarmi ho messo tre sveglie.
Profile Design 35a, consigliatemi da chi pratica ultracycling.
Sono regolabili in lunghezza, inclinazione, larghezza e inclinazione degli appoggi, molto comode e soprattutto robuste.
Con la stampante 3d ho realizzato gli attacchi su misura per una barra porta accessori, e pure le staffe per i faretti.
- 21 Giugno 2019
- 2.132
- 1.623
- Bici
- BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Mi avanzano le appendici ora che sto dismettendo l'attrezzatura triathlon, bici venduta. A sto punto le tengo, assieme alla sella specifica però. @ottomilainsù tu che modello usi?! Almeno per me con sella "bdc classica" inservibile la posizione crono (male al soprasella)
@LucLov ho una Fizik Terra Argo, presa dopo averla provata in test e averne scartate altre che sembravano promettenti.
Prima usavo una "vecchia" Fizik Gobi con cui pensavo di trovarmi bene, ma oltre i 300 km sempre in sella mostrava i suoi limiti, pur essendo meglio di tantissime altre ben più indicate per quest'uso.
Inoltre la ho regolata con quel po' di inclinazione in avanti, quanto basta per andare d'accordo con le appendici ed essere adatta alle lunghissime pedalate.
Considera però che la mia gravel ha un dislivello sella manubrio limitato, un po' perché non ho più vent'anni da un bel pezzo, un po' perché il "gravel" dalle mie parti in montagna è alquanto cattivo, un assetto da strada, pur potendolo reggere, sarebbe controproducente.
Le appendici mi servono soprattutto per scaricare le mani e la schiena nei lunghi tratti in piano, in più ho visto che guadagno circa il 10% di velocità a parità di rapporto o, appunto, risparmio il 10% di energia a parità di velocità. E questo, sulle lunghissime distanze, fa la differenza tra arrivare dove si vuole o doversi fermare prima.
Prima usavo una "vecchia" Fizik Gobi con cui pensavo di trovarmi bene, ma oltre i 300 km sempre in sella mostrava i suoi limiti, pur essendo meglio di tantissime altre ben più indicate per quest'uso.
Inoltre la ho regolata con quel po' di inclinazione in avanti, quanto basta per andare d'accordo con le appendici ed essere adatta alle lunghissime pedalate.
Considera però che la mia gravel ha un dislivello sella manubrio limitato, un po' perché non ho più vent'anni da un bel pezzo, un po' perché il "gravel" dalle mie parti in montagna è alquanto cattivo, un assetto da strada, pur potendolo reggere, sarebbe controproducente.
Le appendici mi servono soprattutto per scaricare le mani e la schiena nei lunghi tratti in piano, in più ho visto che guadagno circa il 10% di velocità a parità di rapporto o, appunto, risparmio il 10% di energia a parità di velocità. E questo, sulle lunghissime distanze, fa la differenza tra arrivare dove si vuole o doversi fermare prima.
Ultima modifica:
Riporto anche la mia esperienza qui.
partito in gruppo da Bassano venerdì alle 19, pedalato tutta la notte. Alle 6 eravamo a Peschiera. Poi abbiamo ripreso a pedalare fino a Padova dove ci siamo divisi e abbiamo fatto una lunga sosta (io non volevo). Poi ho continuato sul lungo con un altro fino a Treviso, dove Abby deciso di tagliare per Conegliano evitando il mare (ci eravamo rotti della pianura). A Conegliano siamo arrivati a mezzanotte e abbiamo dormito 3 orette su una panchina. Poi siamo ripartiti e abbiamo affrontato il bellissimo tratto bellunese.
siamo rientrati a Bassano domenica alle 13.
Sono usciti 584 km in circa 28h pedalate.
Con il senno di poi avrei fatto il corto beach perché la parte bellunese è stata la più bella. Le altre un po’ monotone.
però ho fatto una bella esperienza, ho pedalato tutta la notte senza dormire e ho portato il fisico ad un livello al quale non mai stato. Poi ho dormito su una panchina e anche quella è stata una cosa nuova (ringrazio il consiglio sul Bivy Sol Escape, é stato ottimo) dato che di solito dormo in tenda quando faccio viaggi in bici.
partito in gruppo da Bassano venerdì alle 19, pedalato tutta la notte. Alle 6 eravamo a Peschiera. Poi abbiamo ripreso a pedalare fino a Padova dove ci siamo divisi e abbiamo fatto una lunga sosta (io non volevo). Poi ho continuato sul lungo con un altro fino a Treviso, dove Abby deciso di tagliare per Conegliano evitando il mare (ci eravamo rotti della pianura). A Conegliano siamo arrivati a mezzanotte e abbiamo dormito 3 orette su una panchina. Poi siamo ripartiti e abbiamo affrontato il bellissimo tratto bellunese.
siamo rientrati a Bassano domenica alle 13.
Sono usciti 584 km in circa 28h pedalate.
Con il senno di poi avrei fatto il corto beach perché la parte bellunese è stata la più bella. Le altre un po’ monotone.
però ho fatto una bella esperienza, ho pedalato tutta la notte senza dormire e ho portato il fisico ad un livello al quale non mai stato. Poi ho dormito su una panchina e anche quella è stata una cosa nuova (ringrazio il consiglio sul Bivy Sol Escape, é stato ottimo) dato che di solito dormo in tenda quando faccio viaggi in bici.
- 21 Giugno 2019
- 2.132
- 1.623
- Bici
- BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Allora ti suggerisco di prendere in seria considerazione il GAB, Gran Anello Bellunese.
La versione estiva è da 250 km x 5000 m d+, quella invernale da 170 km x 2900 m d+
Siamo al limite tra gravel e MTB, io la faccio tranquillamente con la gravel e gomme 700x40, perché gioco in casa e su quei percorsi ho imparato ad andare in bici.
No no forse mi sono spiegato male volevo dire che essendo abituato alla comodità della tenda e del materassino ho sperimentato anche cosa vuol dire dormire su una panchina all’aperto. No ovviamente non sono nemmeno paragonabili le due cose però in eventi del genere portarsi la tenda vuol dire appesantirsi
Ciao a tutti, recupero questo topic x avere un po' di info
Premetto che sono completamente ignorante in ambito gravel, soprattutto su giri di più giorni
Ho però partecipato ad alcuni eventi gravel, con la mtb che vorrei vendere, e sono appunto in fase di acquisto di una bici più consona
La mia idea x il prox anno è di partecipare al Veneto gravel e magari altri eventi di piu giorni
Quindi, allenamenti a parte, come ci si deve organizzare?
Eventuali borse da acquistare?
Cosa portare e cosa invece non serve
Non intendo, almeno x le prime esperienze, pedalare di notte
Mi appoggerei a qualche b&b
Ringrazio da subito x la vostra pazienza e x tutte le dritte
Premetto che sono completamente ignorante in ambito gravel, soprattutto su giri di più giorni
Ho però partecipato ad alcuni eventi gravel, con la mtb che vorrei vendere, e sono appunto in fase di acquisto di una bici più consona
La mia idea x il prox anno è di partecipare al Veneto gravel e magari altri eventi di piu giorni
Quindi, allenamenti a parte, come ci si deve organizzare?
Eventuali borse da acquistare?
Cosa portare e cosa invece non serve
Non intendo, almeno x le prime esperienze, pedalare di notte
Mi appoggerei a qualche b&b
Ringrazio da subito x la vostra pazienza e x tutte le dritte
La prima cosa che mi sento di dirti è di iniziare con gradualità, fai bene a fermarti la notte, all'inizio, ma anche dopo, non ce lo ordina il dottore, deve essere una cosa che viene da sé, forzare non va mai bene.
L'organizzazione è più o meno quella di un mini viaggio, in cui portare l'abbigliamento essenziale per andare in bici, e solo quello, direi.
In base a che cosa porti devi valutare le borse che servono.
Fare una lista esatta di quello che serve è difficile, direi impossibile, perché dipende tutto in base alle condizioni meteo previste e pure impreviste.
La Veneto Gravel 700 km può essere fatta in meno di due giorni, come ho fatto io l'anno scorso, o in tre - quattro giorni e anche più, se uno ha il tempo e vuole fare il turista visitando i tantissimi luoghi interessanti lungo il percorso.
A fine aprile il meteo può essere molto bagnato, come è stato quest'anno da domenica pomeriggio-notte in poi.
Io l'ho fatta girando in maniche corte in piena giornata, più gambali e una maglia con le maniche lunghe, scaldacollo, una giacchetta antivento e pioggia leggera, per il mattino, sera e per la notte.
Ma chi si è trovato per strada il lunedì ha preso il diluvio.
Come borse avevo quella sottosella da 10 litri, usata solo per meno della metà per l'abbigliamento che non usavo, e quella sopra il tubo orizzontale, in cui tenevo le cibarie.
Vestiario a parte, devi avere comunque le luci per qualsiasi evenienza, luce posteriore e anteriore, power bank per caricare il telefono in caso di necessità, un caricatore usb per ricaricare il tutto quando ti fermi la notte.
Se non prevedi di muoverti con il buio, se non per brevi tratti a inizio o fine giornata, una luce basta, se invece prevedi di fare la notte, i fari devono essere almeno due e con un buona autonomia.
Devi essere autonomo per eventuali forature e piccole riparazioni, portare smagliacatena, forcellino cambio, qualche fascetta a strappo, del nastro adesivo.
Ciao, come dice ottomilainsù nei suoi utili consigli, io ti consiglio su eperienza personale, investi in una buona giacca antipioggia/antivento, ciò ti permetterà di affrontare le condizione meteo più avverse, e condizioni di freddo esempio, discese al mattino presto o sera; la mia è in goretex ed a una randonne, l'anno scorso ci ho pedalato per ben 5 ore sotto la pioggia e di notte, ovviamente pedalando stando attenti a non sudare; ottima la sensazione di asciutto e tepore, non è passata una goccia d'acqua, ha costato un botto, ma sono i soldi che ho speso ben volentieri. Non conosco la tua preparazione fisica, se puoi comincia a pedalare per molte ore con calma, esempio parti la mattina presto e torna la sera, oppure scegliti un itinerario di due giorni, così capisci meglio cosa ti servirà per la VG 2024
Intanto grazie mille
Come preparazione fisica non posso lamentarmi, esco spesso in bici anche con giro lunghi
Anche x il discorso giacca, x fortuna, sono a posto. Ho una gore shakedry e una castelli tempesta. Già avuto modo di farci un bel po' di ore sotto la pioggia
Grazie x gli utili consigli
Quello che mi manca è proprio l'esperienza dai giri in giornata ai giri di più giorni
E quindi tutto quello che ne consegue, borse, quali, di che misura, cosa portarsi, cose da portare assolutamente ecc.
Allora alla VG come borsa sotosella ho usato una Topeak da 10lt. borsa telaio Missgrape, più un borsello top, nella borsa sottosella mi è stato, 1 salopette, 1 maglia intimo, 1paio calzini, 2 scaldacollo, 1giacca antipioggia, 1 paio di guanti mezzastagione, 1 paio slip, 1 sacchettino con occorrente igene personale, 1 paio copriscarpe, 1 copricasco. Nella borsa tealio, cose che ti occorrno subito, barrette, gel, powerbank, cavetti vari. nel borsello top, cell e portafoglio. kit riparazioni nella falsa borraccia. Più qualcosa agganciato esternamente alla borsa sottosella. L'occorrente antipioggia lo infili per ultimo, in modo che se serve lo trovi subito. VG fatta in due giorni con pernotto, quando pernotti assicurati l'orario per la colazione, ad una edizione passata ho pernottato al sabato e la colazione era dalle 8.00, e sinceramente mie è seccato abbastanza. Per il momento non mi viene in mente altro
Cos'hai messo dentro di non ciclistico come abbigliamento?
Tipo pantaloni, tshirt felpa, o hai sempre utilizzato roba da bici?
Tipo pantaloni, tshirt felpa, o hai sempre utilizzato roba da bici?
La felpa no, è voluminosa prende molto spazio, praticamente dopo la doccia, sono andato a mangiarmi una piazza con gli indumenti da ciclista ma puliti 
Due anni fa ho fatto un giro di prova di tre giorni, preliminare alla VG.
Avevo la fortuna di finire preso il venerdì (sono un insegnante, e avevo il sabato libero).
Così alle 11 di venerdì sono partito da Belluno direttamente finita scuola e la sera ero a Riva del Garda, via Primolano, Valsugana, Vigolo Vattaro, Rovereto, Mori, 180 km; ho approfittato dell'ospitalità di un amico.
Sabato Riva - Peschiera - Mantova - Sermide - Lendinara - Este - Padova, 250 km, con burrasca micidiale di bora presa tutta da Sermide a Padova, temperatura scesa da 20°C a 3°C. Era prevista, ma non pensavo che sarebbe arrivata, comunque ero pronto e attrezzato con vestiario invernale e antipoggia. Ospitato a Padova da mia sorella.
Domenica, tempo da urlo, sole smagliante, e così invece di tornare a Belluno per la più corta, ho fatto alm contrario la traccia della VG, altri 250 km.
Ho preso le misure, come si suol dire.
La VG '22 la ho fatta più o meno alla stessa maniera, partito venerdì pomeriggio alle 19:30, arrivato nella notte tra domenica e lunedì, all'1:30, e ho dormito abbondantemente.
La VG '23 ho scelto di tirare, partito venerdì alle 17, ho dormito mezz'ora sabato alle 10 del mattino e un'ora e mezza domenica alle 4, arrivando a Bassano alle 12 circa. Bello, ma poi ho avuto bisogno di una settimana per tornare normale.
Per i giri lunghi lunghissimi bisogna avere un approccio molto attento. Mangiare regolarmente, bere idem, mai tirare troppo, mai fare strappi, mai tentare di stare in scia a gente che va più forte.
Io non uso nulla, tantomeno misuratori di potenza, cadiofrequenzimetro e cadenza li ho ma non li visualizzo, ormai ho preso le mie misure e riesco a gestirmi.
A settembre 2022 ho fatto la Adriatic Marathon 600, chiusa in 25h57'12". Ancora adesso non so come abbia potuto fare un tempo simile, ho percorso 600 km con 4500 m d+ ad una media, in movimento, di 26 km/h, 23 ore effettive in movimento, il resto, soste per mangiare, bere, un po' di stretching e soprattutto causa una bufera che si è abbattuta sul Gargano proprio nella notte in cui siamo passati. Sulla salita per Monte Sant'Angelo, all'una di notte, il vento ululava e io recitavo il rosario dei santi
con la voce di Lino Banfi
Questo era l'equipaggiamento per la vacanza di 45 giorni fino al Circolo Polare Artico e ritono. Qui c'è tutto, ma proprio tutto, quello che ho preso su.
E questa la bici (al ritorno...)
Questo l'assetto con cui ho fatto la VG '23
Meno cose porti e meglio è.
Per dire, le scarpe nessuno te le guarderà, per cui delle scarpe MTB che permettano di camminare un po' andranno bene per fare tutto.
Sempre nell'estate del 2022 ho fatto un giro in Svizzera. Se la cena era dove dormivo, andavo giù scalzo. Se era fuori, via con le scarpe da ciclismo e che m'importa di che cosa dicono gli altri.
Un paio di pantaloni leggeri, una maglietta e un paio di mutande è stato tutto quello che avevo di "civile" oltre al vestiario da bici.
Tanto in giro per il mondo non mi conoscono, perciò di fare brutta figura non c'è pericolo.
L'unica cosa è ovviamente mantenere un minimo di decoro nell'igiene prersonale.
bomberos
Apprendista Cronoman
Complomenti per i tuoi giri!! una domanda...Che modello sono le appendici che hai su??
Grazie.
Le appendici sono Profile Design 35A, le uso da un paio di anni ormai.