cioè un ciclista non può superare altri ciclisti nella propria corsia ? e da dove esce questa regola ?
mah ...
C'è modo e modo, di certo non è bello intralciare il traffico occupando tutta la corsia
cioè un ciclista non può superare altri ciclisti nella propria corsia ? e da dove esce questa regola ?
mah ...
Diciamo che un gruppo o un ventaglio di ciclisti intralcia il traffico quanto un sorpasso effettuato da un autoveicolo, nè più nè meno.
Basta avere un attimo di pazienza e aspettare che il ventaglio dei ciclisti torni in fila. Se non lo fa, li si può avvisare con un lieve colpetto di clacson, perchè magari i ciclisti non si accorgono delle auto dietro di loro, causa fruscio del vento che impedisce la piena percezione dei rumori (specialmente con l'abbigliamento invernale).
Vai in Germania, Svizzera, Austria a dire che un ventaglio di ciclisti occupava la sede stradale.
Vedi la Polizia cosa ti risponde.
E' ovvio che qui in Italia è rischioso viaggiare in bici formando gruppi paralleli o ventagli, gli automobilisti non vanno tanto per il sottile, spalleggiati da una legislatura lacunosa e spiccatamente faziosa, che non ha mai tenuto conto delle esigenze degli utenti a due ruote.
La vedo male anche per questo ciclista londinese.Nel 2013 nella sola Londra sono morti 13 ciclisti, investiti perlopiù da autobus. 5 solo a Novembre.
MAGARI TUTTI SEGUISSERO QUESTA REGOLA!-azioni tramite-difende la vita
E infatti ho scritto che gli automobilisti possono anche avvisare i ciclisti con un lieve colpo di clacson (strumento che in Italia è utilizzato prevalentemente per lanciare sonori epiteti nei confronti di chi è ritenuto d'intralcio o causa di fastidio personale), per ricordare loro che i veicoli più veloci vorrebbero passare. E non si tratta mai di "minuti", bensì di una manciata di secondi.Sinceramente non trovo il paragone tra sorpasso di un auto che si svolge in pochi secondi e un gruppo di ciclisti che tiene occupata una corsia per minuti, il traffico deve esser agevole e causarne un blocco è sconveniente per tutti.
Diciamo che un gruppo o un ventaglio di ciclisti intralcia il traffico quanto un sorpasso effettuato da un autoveicolo, nè più nè meno.
Basta avere un attimo di pazienza e aspettare che il ventaglio dei ciclisti torni in fila. Se non lo fa, li si può avvisare con un lieve colpetto di clacson, perchè magari i ciclisti non si accorgono delle auto dietro di loro, causa fruscio del vento che impedisce la piena percezione dei rumori (specialmente con l'abbigliamento invernale).
Vai in Germania, Svizzera, Austria a dire che un ventaglio di ciclisti occupava la sede stradale.
Vedi la Polizia cosa ti risponde.
E' ovvio che qui in Italia è rischioso viaggiare in bici formando gruppi paralleli o ventagli, gli automobilisti non vanno tanto per il sottile, spalleggiati da una legislatura lacunosa e spiccatamente faziosa, che non ha mai tenuto conto delle esigenze degli utenti a due ruote.
E infatti ho scritto che gli automobilisti possono anche avvisare i ciclisti con un lieve colpo di clacson (strumento che in Italia è utilizzato prevalentemente per lanciare sonori epiteti nei confronti di chi è ritenuto d'intralcio o causa di fastidio personale), per ricordare loro che i veicoli più veloci vorrebbero passare. E non si tratta mai di "minuti", bensì di una manciata di secondi.
Certo, se non passa nessuno, si può anche pedalare un po' più larghi, salvo poi rientrare giustamente nei ranghi all'avvicinarsi di altri mezzi.
@cacciatorino : è vero che le bici devono tenere sempre la destra e procedere al massimo in doppia fila solo dove possibile, senza intralciare la circolazione di altri veicoli. Ma occorre sempre buon senso, sia tra i ciclisti che tra gli automobilisti.
All'estero la scorta motorizzata è obbligatoria solo per gruppi organizzati che ne facciano richiesta. I gruppi "liberi", che si formano nel procedere lungo le strade, non sono ovviamente gestibili.
si esatto, il guidatore del BUS ha avuto molto molto pazienza e aspettare che il ventaglio dei ciclisti torni in fila, vedi qui, ho filmato davanti con il mio garmin edge rosso
[url]https://www.youtube.com/watch?v=d2iMqYuim28[/URL]
Per seguire quella regola nel video che hai postato il furgone doveva uscire di strada dall'altra parte, viaggiando cosi' non si puo' parlare di rispetto da parte degli altri. Del resto giusto l'altro ieri ho visto uno in bici passare col rosso, poi si ferma perché c'erano macchine che passavano, l'ultima passa a sua volta col rosso e il ciclista... GLI IMPRECA CONTRO! Fantastico.
Vi va di lusso che dalle vostre parti potete andare in gruppo su strade così strette senza essere "stirati" da auto, camion e via dicendo...si esatto, il guidatore del BUS ha avuto molto molto pazienza e aspettare che il ventaglio dei ciclisti torni in fila, vedi qui, ho filmato davanti con il mio garmin edge rosso
https://www.youtube.com/watch?v=d2iMqYuim28
tutti i giorni faccio 25km per andare al lavoro a milano e altri 25km a tornare (in auto): tutte le mattine almeno 1 automobilista su 4 sta dettando al cellulare la propria biografia, tutte le mattine qualcuno sta messaggiando, leggendo mail ecc, tutte le mattine qualcuno legge il giornale o un libro appoggiato al volante, anzi, ora qualcuno utilizza il pad allo stesso modo.
Sicuramente ci sono ciclisti indisciplinati, e possiamo discuterne all'infinito, ma resta il fatto che il ciclista indisciplinato al massimo rischia la sua vita, l'automobilista rischia di uccidere un ciclista (o un pedone, o un motociclista).
quale sia il problema mi pare chiaro ...
si esatto, il guidatore del BUS ha avuto molto molto pazienza e aspettare che il ventaglio dei ciclisti torni in fila, vedi qui, ho filmato davanti con il mio garmin edge rosso
https://www.youtube.com/watch?v=d2iMqYuim28
Vai in Germania, Svizzera, Austria a dire che un ventaglio di ciclisti occupava la sede stradale.
Vedi la Polizia cosa ti risponde.
Non oso immaginare chi lo deve fare a Roma o a Milano, o a Londra.
Ma la tazza di latte e cereali mi mancava
Che poi sarà pure motivata dalla grande fretta, ma già solo aprire e montare in auto con la tazza piena in mano non mi pare di grande praticità...
Che vantando i ciclisti i medesimi diritti di circolazione degli automobilisti, occorre aspettare che i ciclisti stessi lascino spazio.cosa ti risponde?