Io non mi fido del sistema antidoping, ha avuto troppe falle e scandali nel passato, se mi vengono a raccontare che ora è perfetto non riesco a convincermi del tutto.
E' il mondo moderno, bellezza. E tu non puoi farci niente...guardando la seri su netflix????
Davvero ci si basa su questo per definirlo?
Io penso che la mania della notizia ad ogni costo, abbia dato un po' alla testa alla gente.
Qui c'è chi si permette di aver dubbi, che sono tra l'altro una vera e propria diffamazione, solo perché qualche volta è andato in bici da amatore ed ha fatto qualche salita tosta soffrendo come un cane. E vale lo stesso discorso per i pro-wannabe da 20.000 km annui che pure imperversano qui sul forum.
Questi sono atleti super seguiti, che vivono anni interi con un regime alimentare, medico, di allenamento che nessuno di noi può neanche lontanamente immaginare. Hanno materiale all'avanguardia, schiere di analisti che vivisezionano gli allenamenti, le varie performances, pianificano al metro le successive, studiano i materiali da usare (la monocorona, solo per fare un banalissimo esempio), eccetera, eccetera.
Per fare un paragone forse un po' più comprensibile, chiedo: vi siete mai trovati su un campo di calcetto o di calcio con un calciatore non dico di serie A, ma anche di serie C? Non lo vedete proprio, va al triplo della velocità sembrando che passeggi; controlla e calcia in un modo che neanche ne vostri sogni più bagnati potrete mai fare. Immaginate quindi che significa giocare con Mbappé o altri fenomeni. Stessa cosa con il tennis, o qualsiasi altro sport professionistico.
Eppure c'è chi qui, dall'alto della sua infinita esperienza professionistica (Sic.) si permette di avere dei dubbi. Ed il bello è che anche i vari social e media sono pieni di pseudo giornalisti (e qui ci sarebbe da ridere per giornate intere) che per un clic in più sparano cazzate a raffica.
Avete le prove? Ottimo, fate i giornalisti seri, pubblicate una bella inchiesta documentata e fate cadere la baracca.
Non avete uno straccio di prova? Bene, state zitti, che altrimenti fate la figura degli imbecilli.
Ma, evidentemente, se la verità e la competenza non sono più dei valori, è perché ci sono dei lettori (o, meglio, degli utilizzatori di pollice a cervello scollegato) che cliccano sulle più grandi cazzate, solo per nutrire il proprio, irrefrenabile, pregiudizio di conferma.
Poi magari capita che, ogni 2-300 cazzate, una di queste diventi realtà, ma non giustifica certo il fatto di poterne dire a ripetizione.
E qui sul forum, tra gente che pedala, dovrebbe valere la stessa regola. Ed, attenzione, non si tratta di contestare una opinione diversa, non sto facendo questo, sto contestando il dubbio che insinua il dolo senza avere la più pallida idea di cosa si stia parlando (emblematico, su un altro thread qui sul forum, il post di un utente che voleva dimostrare l'imbroglio di Vingegard "dati alla mano", sparando un mare di cazzate su tempi, pendenza watt e vam; ma quali dati, che non li rilasciano?!)
Veramente di battutine a mezza bocca sulla Slovenia e su cosa usino per allevare i ciclisti ne abbiamo sentite a sufficienza.Ma se pensate queste cose chiudete la tv e basta..
Quando vinceva Pogacar era tutto ok ....
pensa ciò che vuoi...Mio cugggino mi ha detto che una volta è morto [cit.]
Dubito che gli esperti più qualificati siano quelli che "analizzano" dalle pagine (virtuali) di un sito dedicato al calcio.e serve il "sostegno" di esperti tra i più qualificati al mondo, che sulla base di loro studi potranno dare risposte.
oggi gliene dà altrettanti.Questo è il profilo della tappa di domani, da 5400mt di dislivello:
Non so se sia chiuso, ma per me interesse ne ha ancora o
semplicmente il ciclismo si sta allineando agli altri sport dove gli investitori sono multinazionali che ci mettono molti soldini.Sono tutte stime basate su pesi "circa" e che non tengono conto di un dato fondamentale: dopo quanti Kj spesi sono state fatte le prestazioni. Cosa che non si saprà mai, perché non è solo questione di ricordare a spanne se c'era vento e da dove, ma la dinamica di gara: sono stati coperti, quanto, ci sono state accelerazioni, quante, etc...senza contare che il dispendio energetico è soggettivo, cosi come la capacità di fare una data prestazione dopo aver speso tot (la durability). E per sapere questi dati si che serve il PM, e molto probabilmente è per non fare sapere questi dati agli altri che tanti pro non visualizzano la potenza su Strava (e non per non far sapere l'inutile Ftp come pensa qualcuno).
Detto questo, a parte il baloccarsi coi W/untantoalkg quello che sicuramente è sorprendente è in realtà proprio un valore "basico" come la velocità. Vingo e Pogi quando aprono vanno a velocità che gli altri si sognano. Su Joux-Plane hanno fatto un pezzo a 5kmh più degli altri. Ora, sarà che "il livello non è elevato", ma evidentemente il loro livello è fuori scala, perché 5kmh in più in salita rispetto a Hindley, Bilbao, Gaudu, etc... è una cosa enorme. E' una differenza che è difficile trovare persino tra amatori decentemente allenati.
Come ha detto un commentatore ex-pro è come se di colpo arrivasse uno nel tennis che serve a 300kmh...è lui che è strano o gli altri scarsi?
Un DS della Bingoal ha commentato la crono di ieri con un "vergogna". Ora arriveranno scuse, licenziamenti, gogna, etc... ma che mezzo mondo abbia dei dubbi è chiaro.
gli esperti sono quelli ingaggiati dai team... non li trovi nelle patatine...Dubito che gli esperti più qualificati siano quelli che "analizzano" dalle pagine (virtuali) di un sito dedicato al calcio.
Caspita se lo ha dichiarato alla prestigiosa testata "il Napolista" che sicuramente avrà frotte di inviati al Tour...
Vedi l'allegato 409718
Appunto, gli esperti ingaggiati dai team (a caro prezzo) non sono quelli che raccontano la rava e la fava dalle pagine dei blog calcistici e che vengono pagati con le noccioline dei click...("...if you pay peanuts, you hire monkeys...")gli esperti sono quelli ingaggiati dai team... non li trovi nelle patatine...
mi sa che non sono gli scettici quelli che devono rivedere i propri punti di informazione...
Se vivi questo dubbio, non ha senso seguire questo sport allora. È come se andassi a fare la spesa ed avessi il dubbio che il bottegaio ti imbrogli ogni volta. Immagino cambieresti negozio.Io non mi fido del sistema antidoping, ha avuto troppe falle e scandali nel passato, se mi vengono a raccontare che ora è perfetto non riesco a convincermi del tutto.
Questa cosa l'ho sentita dire diverse volte. Ma a me sembra il contrario. Quando Pogacar vinse la crono del 2020, VanAert e Dumoulin dissero che la ritenevano una prestazione impossibile, ammiccando al doping senza dirlo. Su Vingegaard, a parte troll che parlano di mutanti sui forum, non ho sentito illazioni (né le ho cercate, ma dubito ci siano tante teorie come sulla Slovenia, su cui la stampa francese ricama da anni).Comunque finché ha vinto lo sloveno, tutte queste pippe mentali non mi sembra di averle lette.
In un passato molto recente c'erano dubbi, anche alimentati da altri DS rosiconi, per le prestazioni di una squadra, ma la squadra ha continuato a vincere e perdere.
Fossi complottista mi farei delle domande sull'exploit (tutto insieme) dei ciclisti di una stessa piccola nazione, che numericamente parlando ha un "alto tasso" di campioni rispetto alla risicata popolazione, ma non essendo un complottista continuo a vedermi le gare con estremo interesse
Piu in generale, ormai si fa "giornalismo" dal PC di casa, non si ingaggia competenza, non si investe sull'evento, si raccolgono un po' di cose qua e là e si spara una cazzata che attirerà qualche clic di parecchi dei lettori distratti e superficiali. E tanto basta.Dubito che gli esperti più qualificati siano quelli che "analizzano" dalle pagine (virtuali) di un sito dedicato al calcio.
In questo caso la notizia non è verificabile da nessuno, solo vingegaard e forse qualcuno del team (ma non ne sono sicuro) sa cosa aveva in corpo l'altro giorno.Piu in generale, ormai si fa "giornalismo" dal PC di casa, non si ingaggia competenza, non si investe sull'evento, si raccolgono un po' di cose qua e là e si spara una cazzata che attirerà qualche clic di parecchi dei lettori distratti e superficiali. E tanto basta.
Come ha detto qualche utente più su, ormai vale in tutti i campi. La notizia non la verifica più nessuno, perché la verifica prende tempo, ed il tempo ti fa perdere il click. Non si insegue più la verità ma il lettore, e si soffia sul dubbio, perché è più remunerativo (noi abbiamo una sfrenata passione per il complotto e la polemica)
Allora, facciamo un esempio, oggi la disidratazione programmata non è considerata una pratica illegale. Un giorno sicuramente ci sarà qualcuno che la contesterà, e facilmente finirà nella lista delle pratiche proibite.Però penso sia un po' più complesso di così. Più che una lista di sostanze, sono vietate anche intere classi di farmaci e varie pratiche. In particolare qualsiasi pratica dia un rapido cambiamento dei valori ematici comporterà (se non giustificata) una sospensione per via del passaporto biologico. Oppure (a meno di esenzioni), qualsiasi somministrazione endovena credo sia vietata. Insomma se trovi una sostanza non-epo che ti fa salire l'ematocrito, non va bene.
Ho delle grosse difficioltà a considerare un fondamento del mestiere "insinuare il dubbio". Anche perchè se io, da una piattaforma diversa "insinuassi il dubbio" che i giornali sono al servizio del miglior offerente ci sarebbereo indignate alzate di scudi. Anche perchè una cosa è esaminare i fatti, fare delle domande ai protagonisti e dalle risposte (o dalle mancate risposte) tirare fuori delle ricostruzioni coerenti, un'altra è seminare il dubbio a prescindere per il proprio tornaconto. E' la differenza tra il giornalismo d'inchiesta e quello da gossip e fake news, tra un Purgatori e uno dei tanti pennivendoli.I giornali fanno il loro mestiere ed insinuare il dubbio fa parte di questo.
Ma certo. E poi facciamo le multe per gli eccessi di velocità commessi un anno fa anche se il limite è stato istituito ieri...Allora, facciamo un esempio, oggi la disidratazione programmata non è considerata una pratica illegale. Un giorno sicuramente ci sarà qualcuno che la contesterà, e facilmente finirà nella lista delle pratiche proibite.
Cosa fai, punisci tutti quelli che l'hanno fatta prima?
Sono di bocca buona, mi accontento che non raccontino balle e sarei già soddisfatto.Ho delle grosse difficioltà a considerare un fondamento del mestiere "insinuare il dubbio". Anche perchè se io, da una piattaforma diversa "insinuassi il dubbio" che i giornali sono al servizio del miglior offerente ci sarebbereo indignate alzate di scudi. Anche perchè una cosa è esaminare i fatti, fare delle domande ai protagonisti e dalle risposte (o dalle mancate risposte) tirare fuori delle ricostruzioni coerenti, un'altra è seminare il dubbio a prescindere per il proprio tornaconto. E' la differenza tra il giornalismo d'inchiesta e quello da gossip e fake news, tra un Purgatori e uno dei tanti pennivendoli.
Ma certo. E poi facciamo le multe per eccesso di velocità commesso un anno fa anche se il limite è stato istituito ieri...
I meravigliosi risultati dell' abolizione dell' educazione civica...
si, ma tutti i bottegai imbrogliano sul prezzoSe vivi questo dubbio, non ha senso seguire questo sport allora. È come se andassi a fare la spesa ed avessi il dubbio che il bottegaio ti imbrogli ogni volta. Immagino cambieresti negozio.
Il ragionamento per cui dovrei rinunciare a divertirmi a vedere queste imprese anche se non ho certezze sull’antidoping non lo ho capito.Se vivi questo dubbio, non ha senso seguire questo sport allora. È come se andassi a fare la spesa ed avessi il dubbio che il bottegaio ti imbrogli ogni volta. Immagino cambieresti negozio.