Confesso di essermi grattato la testa dopo la crono del 2020 alla Planche, per poi diventare negli anni fan di Taddeo, vuoi anche per l'attaccamento puramente emotivo a Colnago.
Dopo la prestazione di ieri continuo a pensare di aver visto qualcosa di inspiegabile, forse perché non mi riesco a capacitare che esistano non uno, bensì due fenomeni assoluti, di cui uno, Jonas, a differenza di Tadej, non sbaglia NULLA su tre settimane di gara e da due anni continua a spostare l'asticella, sia che si tratti di salite lunghe, sia a crono.
Stessa cosa a livello di squadra: la UAE si sta spaccando la schiena con prestazioni di assoluto livello, ma viene ridicolizzata dai roulers dei Jumbos o dalle fughe e resurrezioni di WVA, o, peggio ancora, da Kuss, che dopo un Giro stellare e' ancora li' e fa pure classifica.
I Jumbos sono Hors Categorie, ma ammetto che lo stesso discorso vale per il Tadej delle Classiche... con una piccola differenza: qua parliamo di una squadra intera, il cui Capitano, nelle settimane ciclisticamente piu' dure dell'anno rifila distacchi abissali al corridore più completo degli ultimi decenni.
Due cose mi dispiacciono: la prima, non vincendo Taddeo questo Tour, non devo assolvere il voto fatto di andare, in caso di vittoria, in pellegrinaggio sulla salita del Vrsic, dove era stato girato lo spot promozionale della V4RS. La seconda, l'impressione che esista il ciclismo di Giro, Vuelta, Classiche e Mondiali e poi il Tour della Jumbo non e' che sia proprio esaltante