Anche se ormai
ciclo da un po', per risultati e mezzi mi sento sempre un principiante (e non ci vedo niente di male).
Da ciclista che ha sempre qualcosa da imparare, mi sembrava giusto condividere la mia esperienza anche perché non mi sembra di vedere in un singolo post o in un unico dialogo su queste pagine tutti i punti che vorrei trattare.
Ultima premessa: prima di cominciare con gli allenamenti su Zwift non avevo mai seguito un piano di allenamento né avevo mai pedalato con costanza per diverse settimane di fila. Anzi, fino a giugno 2023 (in cui sono stato operato per un'ernia inguinale) ero un weekend warrior che, clima permettendo, raggiungeva anche l'ufficio in bicicletta.
I benefici dei piani e delle località di Zwift sulla gamba di un ciclista occasionale
Lavoro come impiegato metalmeccanico e ho trentasei anni, da dodici ho (ri) scoperto la bici.
Dopo diversi infruttuosi tentativi di mantenere una certa costanza sportiva nei giorni feriali, da settembre ho riattivato due cose: la sveglia delle 5:00 e l'abbonamento a Zwift. Per usarli contemporaneamente, più o meno.
Obiettivi principali:
- Aumentare il chilometraggio annuo (soprattutto nei mesi freddi, ma in generale: avendo un bimbo piccolo devo garantire una certa reperibilità ed è diventato raro poter stare mezze giornate in giro nei fine settimana);
- Smettere definitivamente con le sigarette (da 20/settimana -poca roba- a zero)
Attrezzatura (
rulli e copertoncino già li avevo, avendo dismesso la
gravel necessitavo della ruota e ho comprato nuovi sensori più affidabili dei vecchi):
- B'Twin In'Ride 100
- Ruota post 11v del Deca e relativo spessore 10v
- Copertone indoor (sempre Deca)
- Sensori
Spesa totale: 179,20€.
Punto di partenza: cadenza media = 79rpm; potenza media (da software, dato da prendere spannometricamente) = 181W frequenza cardiaca media = 143bpm; ma, soprattutto, in salita boccheggiavo come una spigola fuori dall'acqua da un po' tropo tempo. Abito a 50 ÷ 60km dal primo dislivello diverso da un cavalcavia.
Ho cominciato a fare la gamba con pedalate da 35 ÷ 45minuti sui percorsi più vari disponibili nel software. Ancora un po' in autogestione, diciamo.
A novembre cominciava la Zwift Academy e per provare qualcosa di nuovo mi butto: FTP (ramp test), già migliorato di oltre 25W rispetto a gennaio dello stesso anno e ho chiuso tutti gli allenamenti (solo due in versione lunga) e le due gare.
Poi i piani: Build Me Up e ora sono a metà con l'FTP Builder.
Salvo malattie mie o del bimbo (che toglie le ore di sonno a me
) e festività natalizie mi sono dedicato alla bici dalle tre alle cinque volte la settimana, sempre prima dell'alba e, quando i pianeti si allineano, un lungo domenicale.
Sono passati circa cinque mesi dall'inizio e, poiché sabato ho fatto una salitella in compagnia e per la prima volta me la sono davvero goduta, comincio a trarre il bilancio che condivido.
Punto di arrivo ad oggi:
- cadenza media = 85rpm;
- potenza media (da software, dato da prendere spannometricamente) = 188W;
- frequenza cardiaca media = 142bpm;
- potenza normalizzata (da software, dato da prendere spannometricamente) = 208W;
- FTP 272W (peso 70kg e sbisga, normolineo e nessun grave calo di autostima allo specchio)
- Ma, soprattutto, sabato sono arrivato a San Luca con il sorriso anziché il volto straziato dalle disavventure.
Cosa voglio dire? Desidero portare la testimonianza che una
ciclopippa come me può godersi un bel giro, una bella mangiata e respirare meglio con un minimo rigore ed una spesa accettabile.
Non dico niente di nuovo, so di aver scoperto l'acqua calda, ma, come scrivevo, spero che il mio contributo possa spronare qualche indeciso o migliorare le prestazioni di qualche altra
ciclopippa (senza offesa).