Mi sono espresso male, rispetto al suo livello molto elevato la continuità può essere un punto debole rispetto agli avversari.In questo momento il più in forma sembra essere Roglic, che direi sia tutt'altro che incostante: negli ultimi tre GT corsi è arrivato quarto, terzo e primo, e il podio del Giro è arrivato dopo che andava fortissimo da marzo, quindi un po' di calo nel finale era abbastanza prevedibile (io anzi me lo sarei aspettato molto più in difficoltà).
Al Tour 2018 ha chiuso con una controprestazione a crono che gli è costata il podio.
Al Giro ha fatto fatica rispetto a una prima settimana in cui ha strapazzato gli avversari (soprattutto le due cronometro sono state tra le performance più clamorose dell'anno a mio parere). Andava forte da inizio anno, perfetto, mi pare che lo stesso valga voltandosi indietro per Wiggins nel 2012, Froome e Nibali nel 2013, tanto per prendere alcuni esempi clamorosi di vincitori di GT che erano in grandissima forma da inizio anno. Io non me lo aspettavo più in difficoltà, sicuramente dati i trascorsi dell'anno prima dubitavo che potesse essere mantenuta la superiorità della prima settimana, ma nemmeno credevo potesse precipitare a 10 minuti dalla maglia rosa
Alla Vuelta era chiaramente superiore agli avversari che ha trovato (inoltre l'aspetto recupero alla Vuelta è meno importante rispetto agli altri 2 GT)