sì...Ma siete mai andati in bici in un gruppone da almeno 70-100 persone per scrivere una roba del genere?
almeno argomenta invece di criticare
sì...Ma siete mai andati in bici in un gruppone da almeno 70-100 persone per scrivere una roba del genere?
Da un'intervista ad Oscar Freire ho scoperto con mia grande sorpresa che la direzione del vento fa cambiare la corsa sulla Cipressa. Con vento contro si sale più lentamente, quindi a centro gruppo si respira, con vento a favore si sale molto più forte e pertanto i velocisti saltano per aria.Non direi, anche in mezzo al gruppo un minimo di aiuto c'è, in più ci arrivano comunque prima sul Poggio...
in realtà è il contrario..... per chi sta a ruotaOra Grazie a Freira abbiamo la certezza che pedalare a favore di vento è meglio che pedalarci contro.
Grassie
Mah sono quelle teorie che tradotte nella pratica non si avverano..penso che se chiedi a qualunque corridore se preferisce correre col vento a favore o contro la risposta sia una sola.con vento a favore il gruppo va più forte.....i capitani (in mezzo al gruppo, non sentono il vento nè contro nè a favore) pedalano ad una velocità media più alta, quindi fanno più fatica rispetto a condizioni di vento contro ed arrivano al Poggio più stanchi
certo, nella pratica si verificano una moltitudine di cose, ma analizzare anche il vento aiuta a fare una tattica di garaMah sono quelle teorie che tradotte nella pratica non si avverano..penso che se chiedi a qualunque corridore se preferisce correre col vento a favore o contro la risposta sia una sola.
Calcola che per evitare rischi bisogna cmq stare nelle prime posizioni e un po' d'aria la prendi sempre anche se hai i gregari davanti...
Più che altro da questo video si capisce una cosa scontata ma che nessuno cita mai.
Bellissimo video del passaggio in discesa a circa (meta?) Poggio. WWA passa con 4" di distacco.
Si vede anche che il vento soffiare in direzione Sanremo, quindi il Poggio dal 1° al 2° tornante (1km), e dal 3° al 4° tornante (350mt) lo hanno affrontato col vento in faccia.
Chiedi un po' troppo al personaggio in questione....sì...
almeno argomenta invece di criticare
Nella pratica Freire ha vinto 3 Milano-San RemoMah sono quelle teorie che tradotte nella pratica non si avverano..penso che se chiedi a qualunque corridore se preferisce correre col vento a favore o contro la risposta sia una sola.
Calcola che per evitare rischi bisogna cmq stare nelle prime posizioni e un po' d'aria la prendi sempre anche se hai i gregari davanti...
Mohorich ha dichiarato che lo scorso anno fuori dai primi tornanti in discesa rilanciava a 1200WPiù che altro da questo video si capisce una cosa scontata ma che nessuno cita mai.
Cioè che in discesa non bisogna solo pennellare le curve ma bisogna rilanciare in uscita. VdP in quel video starà sparando almeno 6-700 watt!
Quelli dietro sembrano un pochino più impallati... (anche se ovviamente potrebbe essere solo un'impressione).
più che altro il personaggio in questione non perde tempo ad argomentare l'ovvio. il vento da dietro spinge tutti, arriva nelle schiene, e i watt che ci vogliono in pancia del gruppo dietro a 70 persone, una volta che sei in pianura costante, fra i 45 e i 55 all'ora, è dato solamente da quel piccolissimo assorbimento aggiuntivo del rotolamento degli pneumatici, che è risibile. Mi fa addirittura strano che queste cose vadano spiegate.Chiedi un po' troppo al personaggio in questione....
Ma infatti! In discesa devi saper disegnare le curve ma devi anche avere le gambe per rilanciare! Sono una dozzina di mini-volate da fare dopo 300 km. Non basta fare le curve bene!Mohorich ha dichiarato che lo scorso anno fuori dai primi tornanti in discesa rilanciava a 1200W
ma non hai il dono del sapere.... magari una tua idea potrebbe essere errata, non credi?più che altro il personaggio in questione non perde tempo ad argomentare l'ovvio. il vento da dietro spinge tutti, arriva nelle schiene, e i watt che ci vogliono in pancia del gruppo dietro a 70 persone, una volta che sei in pianura costante, fra i 45 e i 55 all'ora, è dato solamente da quel piccolissimo assorbimento aggiuntivo del rotolamento degli pneumatici, che è risibile. Mi fa addirittura strano che queste cose vadano spiegate.
Quando sei in pancia di un gruppo molto molto grande, a qualsiasi velocità, non sei neanche sempre con la catena in tiro.
Perchè col vento a favore poi quelli davanti ne hanno di più per andare più forte in salita sui capi e sulla Cipressa, non perchè in pianura si faccia una fatica diversa in pancia di un gruppo enorme dai 45 al 55 km/h. Stiamo specificando che l'acqua bagna...detto ciò, se i velocisti pro, che qualche uscita in gruppo di 70-100 persone l'hanno fatta (semi cit.), preferiscono il vento contro... potrebbe essere che la tua idea non sia proprio corretta ed argomentare aiuterebbe
Chi riesce a rilanciare di più e meglio?...quello che ha più energia dopo 300km...Più che altro da questo video si capisce una cosa scontata ma che nessuno cita mai.
Cioè che in discesa non bisogna solo pennellare le curve ma bisogna rilanciare in uscita. VdP in quel video starà sparando almeno 6-700 watt!
Quelli dietro sembrano un pochino più impallati... (anche se ovviamente potrebbe essere solo un'impressione).
quando quelli davanti vanno a tutta, quindi sempre al loro massimo di Watt (o a un determinato Wattaggio per tenere la fuga a tot minuti) mentre quelli a ruota, col vento contro, necessitano di meno Watt rispetto a quanti Watt dovrebbero sprigionare con vento a favore, quindi si stancano menoPerchè col vento a favore poi quelli davanti ne hanno di più per andare più forte in salita sui capi e sulla Cipressa, non perchè in pianura si faccia una fatica diversa in pancia di un gruppo enorme dai 45 al 55 km/h.
Col vento a favore spendono meno quelli davanti, dietro si spende praticamente uguale. La differenza per chi è a centro gruppo la fa una corsa nervosa, piena di scatti, che succede quando non è ancora uscita la fuga, ma in questi casi solitamente gli uomini di classifica si fanno pilotare in posizioni più avanti per evitare rischi.quando quelli davanti vanno a tutta, quindi sempre al loro massimo di Watt (o a un determinato Wattaggio per tenere la fuga a tot minuti) mentre quelli a ruota, col vento contro, necessitano di meno Watt rispetto a quanti Watt dovrebbero sprigionare con vento a favore, quindi si stancano meno
poi sono d'accordo con te, che se si va tranquilli (Z2?), nella pancia del gruppo cambia poco, anzi (come accennava @andry96 più vai forte, meno tempo impieghi e meno ti stanchi)
quello che voglio dire (magari l'ho scritto male) è che è più difficile fare la corsa dura con vento contro perchè a ruota si sta meglio e si risparmia
Magari la domanda era posta male...quando quelli davanti vanno a tutta, quindi sempre al loro massimo di Watt (o a un determinato Wattaggio per tenere la fuga a tot minuti) mentre quelli a ruota, col vento contro, necessitano di meno Watt rispetto a quanti Watt dovrebbero sprigionare con vento a favore, quindi si stancano meno
poi sono d'accordo con te, che se si va tranquilli (Z2?), nella pancia del gruppo cambia poco, anzi (come accennava @andry96 più vai forte, meno tempo impieghi e meno ti stanchi)
quello che voglio dire (magari l'ho scritto male) è che è più difficile fare la corsa dura con vento contro perchè a ruota si sta meglio e si risparmia
Magari la domanda era posta male...
Ma chi ti ha chiesto se hai mai pedalato in gruppo nella tua esistenza passata e presente....
Il quesito di per se non era poi tanto campato in aria...
pedalare a velocità media più alta in condizioni di aria praticamente zero, e con in più il vento sulle spalle, equivale a fare praticamente la stessa fatica, cioè pochissima.con vento a favore il gruppo va più forte.....i capitani (in mezzo al gruppo, non sentono il vento nè contro nè a favore) pedalano ad una velocità media più alta, quindi fanno più fatica rispetto a condizioni di vento contro ed arrivano al Poggio più stanchi
Ma se non perdi tempo ad argomentare l'ovvio, cosa ci stai a fare in questo thread a perdere tempo con comuni mortali come noi che evidentemente hanno ancora bisogno che gli si argomenti l'ovvio.più che altro il personaggio in questione non perde tempo ad argomentare l'ovvio. il vento da dietro spinge tutti, arriva nelle schiene, e i watt che ci vogliono in pancia del gruppo dietro a 70 persone, una volta che sei in pianura costante, fra i 45 e i 55 all'ora, è dato solamente da quel piccolissimo assorbimento aggiuntivo del rotolamento degli pneumatici, che è risibile. Mi fa addirittura strano che queste cose vadano spiegate.
Quando sei in pancia di un gruppo molto molto grande, a qualsiasi velocità, non sei neanche sempre con la catena in tiro.