Ti quoto in tutto a parte l'ultima frase dove non sarei tanto sicuro che sia così x tutti
News L'UCI vieta ai corridori transgender la partecipazione alle gare femminili
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Orami è assodato che in biologia "basarsi solo sui cromosomi" non funziona.
L'ambiente conta altrettanto, sia a livello puramente biologico (favorendo/ostacolando e perfino modificando il meccanismo di espressione dei geni) che, soprattutto per noi umani, a livello sociale.
Per cui nè l'approccio genetico nè quello ambientale da soli danno risposte certe ed univoche. La complessità della natura mette in crisi il sistema "deterministico" in tutti i rami della scienza, ma ancora siamo condizionati dalla narrazione di un sistema strettamente determinato.
Scusate tanto ma un criterio x dire chi e' maschio e chi femmina c'e'. E secondo tale criterio, chi ci ha partoriti e allattati sono femmine, e chi le ha fecondate sono maschi.
Poi si dice che non e' cosi semplice, e potrebbe anche essere il contrario, e dobbiamo farcene una ragione. Infatti alcune persone che hanno partorito sul passaporto hanno scritto maschio. Voi siete stati partoriti da un maschio? Alcune persone si.
Vabbe' pazienza.
Parliamo di bici?
Poi si dice che non e' cosi semplice, e potrebbe anche essere il contrario, e dobbiamo farcene una ragione. Infatti alcune persone che hanno partorito sul passaporto hanno scritto maschio. Voi siete stati partoriti da un maschio? Alcune persone si.
Vabbe' pazienza.
Parliamo di bici?
Infatti, io mi limiterei a gestire questo argomento relativamente al mondo dello sport (=chi partecipa alle competizioni maschili e chi a quelle feminili).
Il caso generale è completamente off topic, posto che questi sono problemi che ci poniamo da 10 anni a dir tanto, per 10000 anni di storia dell’umanita’ i nostri antenati sembra siano riusciti a convivere con il problema di non sapere chi fosse maschio e femmina.
Se ci affidiamo alle leggi della natura è così, ma la natura seleziona i suoi individui con una legge per quanto tremendamente semplice, altrettanto crudele. Tu sei disposto a sottostare alla legge della natura? Anche se potresti rispondere si, sai benissimo che non lo potrà mai essere
A parte che ci sono individui in natura che possono anche cambiare sesso od autofecondarsi in caso di pericolo di estinzione
Io credo loro lo sapessero.
E' solo ora che ci viene detto non si puo' piu' distinguere.
Mia mamma e' femmina. Come tute le mamme. Mi dicono che non e' per forza cosi....
In linea di massima si, perché nessuno ti impedisce di andare a vivere in una grotta, mangiare quello che cacci o raccogli, curarti con erbe o metodi da stregoni. Ma non credo che tu lo voglia, giustamente, fare
Non mi pare che l'esempio sia calzante, tolto che per Pitorius non fu modificato nulla.. solo ammesso per via dei tempi in corsa, che poi sappiamo come è andata a finire.
Tolto che se si è fatto un errore una vota non è fatto d'obbligo ripeterlo.
Così come c'è una categoria per i disabili.. lo stesso si può fare per gli apparteneti all'lgbt.
Boh stai facendo di una questione biologica applicata allo sport una questione da bar. Senza offesa ma dovresti un attimo rivedere le tue posizioni. Come qualcuno ha già giustamente detto, sono due questioni diverse: una è il travaglio psicologico e personale e relative terapie di transizione (che tu butti in caciara parlando di gente che si sveglia la mattina e afferma di essere, che ne so, un gatto - quelli sono casi psichiatrici che nulla c'entrano con la disforia di genere), ma il topic è se un transgender ftm può partecipare a gare femminili. Come già detto secondo me no, categorico, l'unica discriminante per quel che mi riguarda potrebbe essere quando il soggetto ha eseguito la transizione,se prepubertà o dopo. Ma non sono così addentro la questione per poter esprire un giudizio particolareggiato. Poi ci sono realtà (come quella canadese e statunitense) dove enti ufficiali sportivi hanno cagato fuori dal vasino, passami il francesismo, e giustamente c'è una certa indignazione. Perchè non vedo quale sia la ragione di dare un forte handicap a tutta la categoria biologicamente femmina.
Relativamente alla materia oggetto di codesto forum, il ciclismo, vorrei far presente che una delle innumerevoli differenziazioni anatomiche tra m e f è la muscolatura delle gambe (tant'è che si dice sempre che i nuotatori maschi a crawl sono "svantaggiati" in quanto aventi gambe molto più pesanti). Direi di lasciare proprio perdere il discorso di identificazione come m/f/cane/gatto perchè sarebbe un thread mandato a p****e
Il thread viene mandato a p***e anche da chi risponde che non è in grado di dire di se stesso se è biologicamente maschio o biologicamente femmina.
E' ovvio che aumenta poi esponenzialmente il rischio che diventi tutto una gran caciara da bar con conseguenti banalizzazioni del tema.
Per quanto qui dentro possiamo esprimere opinioni personali, lo ripeto, alcune federazioni, tra le quali l'IAAF (vedi caso Semenya citato in uno dei miei precedenti messaggi, hanno stabilito dei criteri per l'ammissione alle gare femminili. Al momento, volente o no, bisogna sottostare a queste regole; quando e se saranno determinati nuovi criteri per una più precisa ed accurata identificazione dell'atleta legittimata ad essere classificata come femmina, magari saranno aggiornati i regolamenti. Fino ad allora però no.
Il forte handicap dato a tutta la categoria biologicamente femmina è più che corretto ma, ahimè, è un (meritato) cortocircuito figlio della cultura al momento dominante che, per tutelare tutti ed essere quanto più inclusivo nei confronti di tutti, alla fine ha appunto creato un danno a chi ha avuto la sfortuna di essere nata donna per davvero ossia biologica.
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Una volta qualcuno disse " metti 10 uomini e 10 donne in un isola e in 100 anni avrai una nuova comunità , metti 10 trans e 10 uomini in 100 anni avrai 20 scheletri ".
Il fatto che ad oggi , qualcuno non è in grado di capire la differenza tra uomo e donna ti fa capire quanti passi indietro ha fatto la società in questi ultimi 20 anni .
Il fatto che ad oggi , qualcuno non è in grado di capire la differenza tra uomo e donna ti fa capire quanti passi indietro ha fatto la società in questi ultimi 20 anni .
Ed è proprio questo il punto.. che per una percentuale esigua si debba mettere tutti in discussione.
è sufficiente un uomo e 10 donne
, ma non il contrarioadesso si vede che l'hanno modificata ai tempi attuali
Sì ma se metti un uomo solo poi non gli resta tempo per andare in bici se ha 10 donne da gestire, io preferisco la versione attuale con 10 uomini, si fa un bel gruppetto e si esce in bici assieme, ma possono venire anche le donne naturalmenteè sufficiente un uomo e 10 donne
adesso si vede che l'hanno modificata ai tempi attuali
se metti su un isola 10 uomini e 10 uomini,
oppure 10 donne e 10 donne cosa succede?
La stessa cosa , scheletri , questo per far capire come funziona la natura umana , so che per molti può sembrare una cosa fuori dal normale ma ( a meno che non si ricreino le stesse condizioni in embrioni incubatrici e sperma sintetico ecc ) per mandare avanti la specie umana serve un uomo e una donna .
Oltre al sarcasmo molte volte mi sembra di sognare ... leggendo e ascoltando certe dichiarazioni ...
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Con 20 bici possibilmente grazie
Certamente.
Pero' esistono individui che hanno partorito, e hanno scritto maschio sul passaporto.
Secondo alcuni non c'e' un criterio per concludere, di questi 20 individui, quali sono maschi e quali femmine.