News I profitti di Giant crollano del 49%

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Apprendista Cronoman
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La bassa e media gamma costano troppo, indipendentemente da cosa offrono. L'alta gamma va sempre, tanto si tratta di una nicchia di super-appassionati o benestanti, ma se fai costare l'entry level troppo semplicemente non "entra" più nessuno in un periodo di vacche magre.

Che le bici top si vendano anche a 15keu ok, ma l'errore è stato trascinare al rialzo anche le categorie sotto. Quello che guadagnano con i margini dell'alta gamma non compensa il calo di vendite nella bassa e media, che sono quelle che fanno "i numeri".

E vale per tutto, accessori e abbigliamento compresi.
Non ho dati sotto mano da legge, e se pure li avessi non è strettamente nelle mie competenze...

Ma che settore prezzi e gamma Higt o Low che si prenda in esame..
Stia attraversando un periodo di confusione, mi sembra di capirlo da diversi fattori...
Le Gamme Bici.. In alcuni listini: Tra Endurance, Gravel, Har Gravel, Soft Gravel, medium Gravel, Areo, Meduim Areo, Racing, soft Rancing...
Boh c'è una confusione di modelli, che la sola gestione diventa dispersiva per chi produce e rivende...
Il fine mi è sconosciuto.. Ma ci sono fior di professionisti che lavorano questo...

Poi episodio che mi ha fatto esclamare Sono Scampanati!
Inizio 2021 mi chiama un mio cliente/Amico: Ha uno studi progettazione piu' laboratorio tecnologie additive..
Progetta per diversi settori manifatturieri..
Mi spiega che stà progettando una EBIke.. ( sapendo i miei vizi.. :mrgreen: )
Gli chiedo se è per un marchio del territorio e se puo' comunicarmelo...
MI fa.. No è per un commerciante a livello europeo settore motorini elettrici... , Batterie... Ha visto il Business e ha deciso di investirci...:shock:
Per esperienza quando assisti a questi fenomeni... è tempo di mettersi sci da discesa...:roll:
 
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stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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Le Gamme Bici.. In alcuni listini: Tra Endurance, Gravel, Har Gravel, Soft Gravel, medium Gravel, Areo, Meduim Areo, Racing, soft Rancing...
Boh c'è una confusione di modelli, che la sola gestione diventa dispersiva per chi produce e rivende...
Il fine mi è sconosciuto.. Ma ci sono fior di professionisti che lavorano questo...


concordo, film già visto una ventina di anni fà con la mtb dove inizialmente c'erano le front e le full poi si inventarono le categorie enduro, trail bike, discesa pura, discesa ma che non disdegna la salita, ecc. tutte categorie differenziate fra loro dall'escursione delle sospensioni :shock:

anche l'abbigliamento, è davvero ridondante; mi piaceva molto Castelli ma ultimamente ha così tanti capi che si sovrappongono, cambi di nome o di versione ogni anno che mi ha reso talmente irritante capire quale capo prendere che mi sono arreso
 

Ser pecora

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Appunto, i prezzi di alcuni marchi sono fuori da ogni logica (Maap, Pas, Assos, Q36,5 ma anche altri) e mi chiedo chi spenda 300€ per una salopette, 200€ per una maglietta, 25€ per un paio di calzini... eppure di marchi così ne sbocciano in continuazione

Fino a ieri sbocciavano, ora mi sa che appassiranno, appunto. Rapha ha rivoluzionato il mercato negli ultimi 10-15 anni, e di conseguenza sono nati n-mila cloni e pseudo-cloni, ma alla fine è la solita storia: il mercato è quello e pian pianino si è solo frazionato. Se i numeri si abbassano puoi alzare i prezzi a volontà...finché raggiungi il punto di non ritorno.
Ora sono tutti in rosso e non gli resta che abbassare i prezzi attraverso gli sconti perpetui.

Stia attraversando un periodo di confusione, mi sembra di capirlo da diversi fattori...
Le Gamme Bici.. In alcuni listini: Tra Endurance, Gravel, Har Gravel, Soft Gravel, medium Gravel, Areo, Meduim Areo, Racing, soft Rancing...
Boh c'è una confusione di modelli, che la sola gestione diventa dispersiva per chi produce e rivende...
Il fine mi è sconosciuto.. Ma ci sono fior di professionisti che lavorano questo...

Cercano di imbroccare il filone giusto, ma di fondo anche li è la solita storia: non è che se crei un "nuovo modo di andare in bici" intercetti il pubblico che prima giocava a bocce. Fai solo cambiare bici a quelli che già ci andavano.
Certo, fai girare l'economia con annessi e connessi del cambiamento, ma allo stesso tempo togli da una parte per mettere dall'altra, e quella vecchia non è che la abbandoni quindi i costi ti si alzano. Hai solo tagliato in più fette la stessa torta.
Se poi la sabbia fa inceppare il meccanismo sei a posto.
 
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Alberto Baraldi

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Fino a ieri sbocciavano, ora mi sa che appassiranno, appunto. Rapha ha rivoluzionato il mercato negli ultimi 10-15 anni, e di conseguenza sono nati n-mila cloni e pseudo-cloni, ma alla fine è la solita storia: il mercato è quello e pian pianino si è solo frazionato. Se i numeri si abbassano puoi alzare i prezzi a volontà...finché raggiungi il punto di non ritorno.
Ora sono tutti in rosso e non gli resta che abbassare i prezzi attraverso gli sconti perpetui.
Tra l'altro Rapha dopo il "ridimensionamento" successivo al cambio di proprietà mi pare abbia trovato più o meno la sua dimensione, e ha prezzi alti ma non ridicoli e comunque coerenti con quello che è sempre stato il brand. Certo, non sono diventati quello che speravano 10 anni fa, tutta la fidelizzazione (club, shops come circoli ecc...) è un po' andata a ramengo ma me li immagino ancora esistenti tra 10 anni, ecco.
Quegli altri molto meno, anche perché io mi guardo intorno e agli italiani non vendono una ceppa...
 

Ser pecora

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Tra l'altro Rapha dopo il "ridimensionamento" successivo al cambio di proprietà mi pare abbia trovato più o meno la sua dimensione, e ha prezzi alti ma non ridicoli e comunque coerenti con quello che è sempre stato il brand. Certo, non sono diventati quello che speravano 10 anni fa, tutta la fidelizzazione (club, shops come circoli ecc...) è un po' andata a ramengo ma me li immagino ancora esistenti tra 10 anni, ecco.
Quegli altri molto meno, anche perché io mi guardo intorno e agli italiani non vendono una ceppa...

Rapha ha ormai 12 anni, chiaro che dopo il "picco" doveva assestarsi, e nel frattempo c'è anche la posisbilità che la moda cambi e nasca qualcosa di diverso. Per ora sono nati solo scopiazzatori che hanno rosicato qualche quota e contribuito ad inflazionare quello stile li (=ormai la gente s'è pure stufata).
 
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marcus989

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Io per quanto mi riguarda vedo che in alcuni capi di abbigliamento è calata la robustezza. In parte penso che ciò sia dovuto ad una scelta stilistica, capi sempre più ridotti, senza troppe cuciture, sempre più stretti. Però va detto che è stata ridotta anche la qualità costruttiva, a fronte però di un aumento dei prezzi e in alcuni casi di una delocalizzazione della produzione.
Almeno per quanto riguarda i listini alcuni prezzi sono davvero cari, poi trovi gli stessi capi a metà prezzo, per forza altrimenti chi li compra, ma qui entra in gioco la psicologia del prezzo alto scontato uguale occasione da non perdere.

Per le bici non saprei, ma riterrei abbastanza corretto che i modelli davvero top costassero tanto, ma quelli medi e di bassa gamma no.
Però anche qui entra in gioco la psicologia, non posso far pagare la bici più cara che ho a listino 14000 (QUATTORDICI minchia) euro, e il modello appena sotto cinquemila, o almeno a fronte di un minimo risparmio di peso ne comprerei quasi tre.

Premesso che tutto dipende dalla capacità di spesa di ognuno e se penso che per decine di milioni di dollari è stato celebrato un matrimonio a Versailles pochi giorni fa... Per quanto mi riguarda il ciclismo è nato come uno sport povero e così dovrebbe essere, però allo stesso tempo sono vittima anche io del marketing e mi piace pensare a quale occhiale mi piacerebbe prendere o che maglietta indossare. Quindi alla fine decide il mercato, sono i consumatori che hanno l'enorme, immenso potere di decretare il successo o il fallimento di una compagnia. Vedete voi io per ora aspetto a cambiare bici, quando potrò ne prenderò una, usata.
 
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marco

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E La Passione aveva pure dei buoni prezzi, ho un paio di completi e son fatti pure bene.
Invece MAAP e PAS sembra che vadano a gonfie vele nonostante prezzi allucinanti

forse ci dimentichiamo che stiamo parlando di mutandoni in licra corti e lunghi, tutti con lo stesso fondello elastic interface, e di magliette sintetiche. Non mi riferisco solo a la Passione, ma anche a dei prezzi allucinanti di Assos.

310€ per un mutandone corto. Non serve commentare.

 

andry96

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forse ci dimentichiamo che stiamo parlando di mutandoni in licra corti e lunghi, tutti con lo stesso fondello elastic interface, e di magliette sintetiche. Non mi riferisco solo a la Passione, ma anche a dei prezzi allucinanti di Assos.

310€ per un mutandone corto. Non serve commentare.

non voglio giustificare quel prezzo folle(infatti li ho presi solo con elevato sconto...) MA perlomeno quel modello in particolare è davvero ben fatto rispetto alla concorrenza, vedo marchi più modaioli a prezzi per me folli rispetto alla qualità percepita
 

marcus989

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E' nato povero per motivi storici e culturali che non esistono più. Ed infatti oggi di povero ha ben poco.
Sì, beh certo ma stiamo comunque parlando di uno sport che viene praticato da una fetta abbastanza vasta di popolazione, e non credo siano tutti manager o capitani di industria. Alla fine non sono i facoltosi che tengono in piedi uno sport così, non è la barca a vela o il motorsport, ma la gente comune, per me il bello della bici è che dovrebbe essere democratica, il bidello che la domenica si trova a pedalare con il dentista, giusto per fare due esempi per generalizzare.
Insomma io non mi monterei troppo la testa, passata l'ubriacatura delle ebike e del gravel i numeri quelli sono, e se la gente le bici non le comprerà più perché costano troppo dal mio punto di vista o si fa un passo indietro o in futuro le prenderanno solo i facoltosi.
Poi per carità si pedala anche sulla bici economica, io ho una vecchia Bianchi anni '90 da corsa e la uso per andare in giro e a volte ci faccio anche 24 km per andare a fare la spesa nel paese vicino, va benissimo.
 
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Io guardo a questo settore come appassionato.. Non ci sono dentro professionalmente
Poi ho frequentazioni con alcuni soggetti del settore legati al territorio..

Boh.. ;nonzo% Da esterno A me sembra che il settore abbia visto periodi piu' bui di questo... Dove di sicuro negli ultimi anni anche pre covid c'è stato un allargamento notevole degli utenti..
2024-2025 sicuramente ci sanno degli assestamenti.. e avremo le idee piu' chiare..
 
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marcus989

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forse ci dimentichiamo che stiamo parlando di mutandoni in licra corti e lunghi, tutti con lo stesso fondello elastic interface, e di magliette sintetiche. Non mi riferisco solo a la Passione, ma anche a dei prezzi allucinanti di Assos.

310€ per un mutandone corto. Non serve commentare.

Esatto, per essere così il prezzo dovrebbe essere giustificato dal fatto che a meno di cadute o incidenti di lavaggio io li possa indossare per anni e anni e lavare un sacco di volte rimanendo perfetti e comodi. Io ho appena preso dopo molti tentennamenti abbigliamento invernale Castelli, perché dopo anni di Decathlon per la roba invernale volevo vedere se davvero faceva così la differenza.
Sull'uso nulla da dire, comodi e caldi, ma dopo due lavaggi delicati il fondello della salopette (Castelli Semifreddo) mi ha buttato fuori tutti i pallini. E ovviamente non è stata certo prodotta in Italia.
Un altro esempio sono i calzini, perché le calze aero che compro su Aliexpress a meno di tre euro poi le trovo in vendita in Europa a più di venti? Allora le prendo direttamente in Cina e pazienza se ci vuole più tempo.
 

Doctor Speck

Ötztalnauta
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forse ci dimentichiamo che stiamo parlando di mutandoni in licra corti e lunghi, tutti con lo stesso fondello elastic interface, e di magliette sintetiche. Non mi riferisco solo a la Passione, ma anche a dei prezzi allucinanti di Assos.

310€ per un mutandone corto. Non serve commentare.

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marco

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marcus989

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Anni fa per il mio compleanno ero da un negoziante e ho deciso di provre un completo Assos, ero un po' agli inizi e non avevo mai avuto un completo bello. Lo provo, mi sta benissimo, sono proprio figo, per curiosità chiedo il prezzo, circa 350 non ricordo bene per maglia e salopette. Niente alla fine mi dico che non posso spendere più di abbigliamento che di bici, per fortuna da allora ho perso 20 kg, non me lo sarei mai perdonato :-)xxxx :-)xxxx :-)xxxx
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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Esatto, per essere così il prezzo dovrebbe essere giustificato dal fatto che a meno di cadute o incidenti di lavaggio io li possa indossare per anni e anni e lavare un sacco di volte rimanendo perfetti e comodi. Io ho appena preso dopo molti tentennamenti abbigliamento invernale Castelli, perché dopo anni di Decathlon per la roba invernale volevo vedere se davvero faceva così la differenza.
Sull'uso nulla da dire, comodi e caldi, ma dopo due lavaggi delicati il fondello della salopette (Castelli Semifreddo) mi ha buttato fuori tutti i pallini. E ovviamente non è stata certo prodotta in Italia.
Un altro esempio sono i calzini, perché le calze aero che compro su Aliexpress a meno di tre euro poi le trovo in vendita in Europa a più di venti? Allora le prendo direttamente in Cina e pazienza se ci vuole più tempo.
Anch'io ho fatto come te: qualche anno fa, e dopo tanti capi di intimo invernale Decathlon (con cui sudavo sempre un sacco), mi sono convinto a comperare un Rapha in lana merino da 120 euro (di allora).
Adesso, quando lo uso sudo uguale a prima, solo che in più puzzo come un cane bagnato...
 

Ser pecora

Diretur
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Sì, beh certo ma stiamo comunque parlando di uno sport che viene praticato da una fetta abbastanza vasta di popolazione

Bisogna vedere che tipo di pratica si considera. Fatto sta che di sport piu' economici ce ne sono un tot. E pure piu' sicuri. Quindi se ci aggiungiamo anche i prezzi il settore deve sperare nell'allungamento della vita media più che in un ricambio generazionale.
 

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