Allora per lo stesso principio sanzioniamo e squalifichiamo pure le centinaia di persone che invadono la sede stradale mentre passano perchè non ditemi che non è altrettanto pericoloso
Gare La medaglia di MvdP a rischio?
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Allora per lo stesso principio sanzioniamo e squalifichiamo pure le centinaia di persone che invadono la sede stradale mentre passano perchè non ditemi che non è altrettanto pericoloso
Ma cosa c’entra?
Passare sul marciapiede non è consentito. Spero si applichi la discrezione perché non ha guadagnato oggettivamente nulla, ma la regola c’è.
Se sono tesserati e nel regolamento UCI è previsto come infrazione, perchè no? Ma se non è così temo che l'UCI possa fare ben pocoAllora per lo stesso principio sanzioniamo e squalifichiamo pure le centinaia di persone che invadono la sede stradale mentre passano perchè non ditemi che non è altrettanto pericoloso
Seriamente, il punto non è se ha guadagnato o se ha fatto una manovra pericolosa, il punto è che è una manovra esplicitamente vietata dal regolamento. Se è vietato deve essere sanzionato, lui e tutti quelli che commettono tale infrazione. Ripeto, al Fiandre lo fanno. Vero è che il Fiandre non si corre in Italia...
Si ma se la regola è stupida non è che uno non può farlo notare.
Al mondiale ad esempio c'erano situazioni di pericolo come la discesa della gara a cronometro che si sono guardati bene dal farla vedere in TV ad esempio, Una ragazza è morta e non si sa come sia successo e perchè non sia stata soccorsa subito ma il problema è uno che fa, sbagliando, cinque metri di marciapiede?
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La ciclista svizzera Furrer è morta per una caduta, ma nessuno se ne è accorto, è stata intercettata 90-100 minuti dopo, ed è arrivata in ospedale due ore e mezza dopo. Nessuno può sapere se si sarebbe salvata con soccorsi tempestivi
www.corriere.it
Infatti. La squalifica è in base alla pericolosità. Quello che dovrebbe essere automatica è la multa.
Cosi per come è venuta fuori sembra che nel dubbio abbiano fatto finta di niente, perché dalla multa alla squalifica mancava poco. Facendo finta di niente hanno ovviato.
Infatti non compaiono negli ordini di arrivo...Allora per lo stesso principio sanzioniamo e squalifichiamo pure le centinaia di persone che invadono la sede stradale mentre passano perchè non ditemi che non è altrettanto pericoloso
Mancava poco perchè passare a 50 kmh a 30 cm da uno che sta avanzando nella tua direzione senza guardarti può non essere definito pericoloso? Se lo prendi lo puoi ammazzare.
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www.milanotoday.it
la regola non è stupida anzi .... altrimenti sul marciapiede ci andrebbero sempre, con conseguenze di cui sopra
ma la squalifica non è immediata ma a discrezione ... la cosa fondamentale (per me) è usare lo stesso metro di valutazione sempre
Boh io non so quanto possa essere valida una norma del genere...se per evitare una caduta uno sale su un marciapiede credo che sia meglio che non salirci.
La squalifica è possibile ma solo per "casi seri di vantaggio, pericolo, infrazioni ripetute o circostanze aggravanti".
Non mi pare che ci siano queste circostanze, la multa può essere adeguata.
L'unica applicabile in teoria è il "pericolo", ma è stato "serio"?
Mi sa cmq che ha ragione Ser, han fatto finta di non vedere, tanto nessuno l'aveva visto...
LucLov
Apprendista Scalatore
- 21 Giugno 2019
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Contraddico il post precedente e me stesso, ok la multa, sempre, a deterrente fisso, squalifica a discrezione, se non c'è nessuno non c'è motivo per andare oltre. In questo caso c'era qualcuno, ma non lo ha sfiorato più di tanto... ed è IL CAMPIONE, quello che gioca a biliardino con la ruota davanti 
Sul serio non ravvisi nessun pericolo in quel che ha fatto?
Intendo nel caso specifico non nel salire su un marciapiede a prescindere.L'influenza della Federazione Orange e del Papà Manager
E' considerarsi praticamente nulla
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
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A me è sembrato che sia salito sul marciapiede per sorpassare Evenepoel che aveva davanti, infatti è entrato nel marciapiede che stava dietro ed è uscito davanti.
Come in F1, un conto è tagliare una chicane per cavarsi di impaccio, un altro conto è fare la stessa manovra ottenendone un beneficio, la sanzione ci sta, che siano secondi o squalifica o soldi lo decidera’ il regolamento.
Sono invece totalmente contrario a discrezionalita’ dei giudici, o inciuci per cui fanno finta di non aver visto, questo darebbe da pensare che le regole non valgono per tutti e toglierebbe credibilita’ alla federazione.
Come in F1, un conto è tagliare una chicane per cavarsi di impaccio, un altro conto è fare la stessa manovra ottenendone un beneficio, la sanzione ci sta, che siano secondi o squalifica o soldi lo decidera’ il regolamento.
Sono invece totalmente contrario a discrezionalita’ dei giudici, o inciuci per cui fanno finta di non aver visto, questo darebbe da pensare che le regole non valgono per tutti e toglierebbe credibilita’ alla federazione.
A quanti km dall'arrivo è successo? chiedo perchè vedo con il dorsale 67 Jai Hindley.
mera curiosità la mia, non ho idea cosa possa cambiare nella scelta dell'eventuale squalifica.
mera curiosità la mia, non ho idea cosa possa cambiare nella scelta dell'eventuale squalifica.
Ma la federazione lettone trae benefici dalla squalifica di VdP...?
Secondo me se deve essere preso in considerazione un provvedimento disciplinare, è l'UCI che deve farlo,non la federazione o squadra concorrente.
Secondo me se deve essere preso in considerazione un provvedimento disciplinare, è l'UCI che deve farlo,non la federazione o squadra concorrente.
Mi sembra che lo dice l’articolo, da quarto il lettone va a medaglia di bronzo. In tutti gli sport i concorrenti possono fare reclami, ricorsi, osservazioni, poi le decisioni non le prendono loro. Sicuramente devono dargli una risposta, ma avendo io un pregiudizio su quanto sono marci certi ambienti secondo me stanno negoziando qualche beneficio per ritirare il reclamo altrimenti non si spiegano tempi cosi’ lunghi, non e’ una decisione tecnicamente difficile. Ma sono d’accordo con te, il vaso è scoperchiato, a questo punto non basta ritirare il reclamo per evitare la sanzione.