Allora nessuno mi(ci)racconta dell'impresa?
Saranno ancora per strada
Massimo
Allora nessuno mi(ci)racconta dell'impresa?
Ci siamo, ci siamo.
Giro bello e massacrante (almeno per me).
Partenza da Susa (in ritardo di circa 15' a causa mia, sono rimasto addormentato e non ho sentito la sveglia, che pirl@ !!) e si attacca subito il Moncenisio. Ce la prendiamo con molta calma, è la prima salita della giornata e le gambe sono ancora da scaldare per bene. Comunque la salita fila via liscia, alla Piramide ci fermiamo per riempire le borracce e fare un primo spuntino. Poi veloce discesa a Lanslebourg e via verso Modane e Saint Michel de Maurienne. Il tratto di strada è vallonato e soprattutto il vento ogni tanto è proprio fastdioso, comunque alternandoci a tirare arriviamo relativamente tranquilli a St. Michel de Maurienne, alla base del Telegraphe. Sosta per rifocillarsi e per "alleggerirsi" , riempiamo nuovamente le borracce ad una fontanella proprio all'inizio della salita e attacchiamo il Telegraphe. La salita è di circa 12 Km, non ha strappi particolarmente duri ma tanto siamo sul 6-7% di pendenza (ogni chilometro c'è un cippo con pendenza media e chilometri alla vetta), con punte del 9% e forse un pelo di più. Si sale circondati da un bosco e si ha una bella visuale sulla valle sottostante. Vado su tranquillo, il più regolare possibile: il Galibier inizia a occupare i miei pensieri... Arrivati in cima scattiamo le foto di rito e poi dopo una breve discesa siamo a Valloire, da qui parte la salita al Galibier ma........prima ci fermiamo a fare uno spuntino e a riempire le borracce.
Alla fine ci siamo, inizia la salita: 17 lunghi chilometri . La prima parte della salita sino a Plan Lachat è un serpentone senza tornanti o quasi, le pendenze si fanno sentire, anche più di quanto siano effettivamente dure: le mie gambette non sono propio fresche. Dopo Plan Lachat iniziano i tornanti, ne faccio un paio e guardando verso il fondovalle mi rendo conto di quanto si sia saliti solo con due tornanti e di quanto la vetta sia ancora lontana.
Ad un certo punto stacco la testa, o meglio, mi concentro solo più sulla pedalata, senza pensare a quanto manca alla vetta: vado su regolare, i tratti dove rifiatare sono pochissimi e i chilometri scorrono lenti. Il paesaggio è maestoso, siamo circondati da montagne brulle, non c'è quasi vegetazione, pochissime nuvole e un sole splendente: uno spettacolo !
Pedala, pedala arrivo al fetentissimo, per me, ultimo chilometro; o meglio ai suoi primi due-trecento metri, sono decisamente stanco e la strada si impenna: vabbé il più è fatto, supero lo strappo, ormai la vetta è lì.
In cima c'è più traffico che in centro a Torino ! Comunque foto di rito, ci si veste e poi giù verso il Lautaret, anche perché il vento è veramente gelido e noi siamo belli sudati. La strada in discesa fa veramente schifo, sembra di avere un martello pneumatico in mano non un manubrio . Arriviamo al Lautaret tutti con le braccia indolenzite (e la discesa è breve!); altra sosta per breve riposino, ricarica borracce e poi si parte alla volta di Briançon. Stradona larga, veloce e siamo a Briançon. Ultima sosta per bere e poi decidiamo di salire per il Monginevro. Quest'ultima salita non finisce più, gambe stanchissime ed energie ridotte al lumicino mi hanno fatto trovar lungo. Comunque ormai è quasi fatta, tuffo verso Cesana, il solito vento contrario, stringiamo i denti sugli ultimi metri dei tornanti di Salbertrand e poi avanti, Susa è lì.
I numeri: abbiamo impiegato 12 ore, di cui 9 ore e un quarto in sella, abbiamo fatto 210 Km e superato un dislivello di 4360 metri.
A dopo per le foto.
Ho usato il 12-25 (Ultegra) e ho una compact e aggiungo che mi è dispiaciuto un po' non aver montato il 27, soprattutto per gli ultimissimi chilometri del Galibier.....complimentoni che rapporti hai usato avevi anche lo zainetto?
eccoci qui figlioli belli!!!
il resconto tecnico di mauro già dice molto, io aggiungo che essere in 4 è stato perfetto, tutti i tratti di pianura o falso piano sono volati via molto bene, il tempo è stato sempre dalla nostra alla grandissima (alla sera passata di dopo sole...) e anche il vento è stato sia contro (e te pareva...) sia a favore (miracolo!!) quindi tutto ok, sul telegraphe ho pure trovato abbandonati un paio di manicotti....che ovviamente son finiti nelle mie tasche!!
A valloire ci siam piegati dal ridere...ordiniamo 4 coche....e ce le danno dietetiche!!! ma porc....abbiamo fatto fuori 6000 calorie e ce le dai diet!!?!?!? non abbiam protestato grazie alla barista parecchio caruccia.....
...sarà stata la stanchezza, ma sul lautaret e per un pezzo della discesa ci hanno fatto compagnia due ragazze (parecchio carine...) entrambe in sella ad una yahmaha R6....roba che mai visto, 2 ragazze sulla stessa moto (mica un ciao, moto vera!!!) in discesa le ho affiancate anche un paio di volte, ma non c'è stata storia,anche se la targa era pure italiana!!!!!
Piccola disdetta per Carmine che sul monginevro rompe un raggio (vatti a fidare delle fulcrum R3.....) ma ripara alla meglio e finisce il giro tranquillamente.....
piccola nota tecnica, a chi interessa (donato?) io montavo il 50-34 davanti ed il 13-26 dietro, ma un 27 ci stava, visto che il 26 l'ho proprio consumato!! a differenza di tutti, non avevo lo zaino, ma tutto cacciato nei tasconi...lo zaino proprio non lo tollero!!
ora metto le foto, ciao ciaoooooooo
ok, qui lo dico e non lo nego:
per il prossimo anno sarà uno dei miei giri.
se qualcuno si vuole unire sarà il benvenuto...calma ragazzi non spingete uno alla volta :)
se è in luglio lo rifaccio pure io