Tu hai detto che ha tirato per oltre 20 km. Che non sono 11Risposta molto costruttiva. Non se se te ne sei accorto, ma non hai detto niente di diverso da quello che ho detto io.
D'ora in poi evito di risponderti cmq
OPINIONI E COMMENTI SULLA TAPPA DI IERI
Ieri, dopo la tappa della Vuelta, tante persone sono esplose in una serie crescente di esaltazioni ed elogi a Contador per la sua vittoria e il suo attacco, definito da qualcuno "degno di un Campionissimo". Molti hanno visto nella corsa di ieri la rivincita di un corridore dopo 6 mesi di stop (qualcuno si dimentica che con regole vere lui come qualunque altro non avrebbe potuto correre fino al 2014, ma se viene perseguitato Riccò è tutto ok mentre se si dà una condanna soft a Contador è scandalo).
Io mi limito ad esporre qualche piccolo fatto e qualche considerazione.
[Chiarisco che avrei voluto cambiare l'aggettivo "ignobile" nel post di ieri in "furbo", ma non mi è stato possibile e non so neanche spiegare perché, mi si è aperta una casella che mi impediva la modifica del post]
- L'azione epica di Contador è stata talmente leggendaria che ha rifilato ben 6" a Valverde e a un campione come Verdugo;
- il tutto è andato in porto anche grazie all'aiuto di Tiralongo, che si è posizionato a 90° sulla sua bici e ha corso come il primo dei gregari, forse dimenticandosi che non è in squadra con lui dall'anno scorso. Questo appoggio inaspettato ha cambiato le carte in tavola e ha macchiato la corsa (e forse il risultato finale della Vuelta);
- oltre al merito di aver tentato un attacco coraggioso, bisogna sottolineare più e più volte i demeriti della squadra di Rodriguez, che non è stata in grado di gestire la corsa.
Detto questo, si può certo apprezzare il coraggio dell'azione da lontano e il modo in cui è stata controllata la corsa, ma da qui a descriverla come "azione d'altri tempi" ci passa un mare. E non bisogna dimenticare l'andamento della corsa fino a ieri, corsa che ha visto Rodriguez primeggiare su ogni tipo di salita. I valori in campo si sono visti, Contador ha agito con furbizia e a lui il merito e le Vuelta, ma non si può passare a dire che è stato il più forte. Cosa che non è vera, e basta vedere le tappe.
Sia chiaro, non è un demerito nè una delegittimazione della vittoria, perché le corse vengono vinte non solo dai più forti, ma da quelli che sanno interpretare meglio la corsa e riescono a cambiare le cose in loro favore. Ma c'è stata una certa tifoseria da stadio che ha parlato in maniera diversa. E comunque bisogna ricordare gli aiuti inaspettati, e scorretti a prescindere, di Tiralongo che ha tirato per oltre 20 Km.
g_l
(per ulteriori spiegazioni, chiedete pure)
Risposta molto costruttiva. Non se se te ne sei accorto, ma non hai detto niente di diverso da quello che ho detto io.
D'ora in poi evito di risponderti cmq
No, non l'ha vista, altrimenti si sarebbe accorto che mentre Tiralongo (Astana) si alternava con Contador (Saxò) (in 9,4 km per la precisione), Ballan (BMC) tirava per Rodriguez (Katiusha).Ma go_lance, l'hai vista la tappa???
Tiralongo è stato con Contador si è no 10km.
Senza nessuna verginella che parla di azione del tutto scorrettaBallan (BMC) tirava per Rodriguez (Katiusha)
A prescindere da quanto sia rimasto con lui, gli ha dato un apporto non indifferente e questo modo di agire è del tutto scorretto perché comunque va a falsare la corsa (fu già fatto da Contador al Giro 2011 dopo la discesa del Giau).
Terreni non congeniali? Ricordo che ci sono stati già numerosi arrivi in salita, di tutti i tipi, dagli strappi duri - che sono più adatti a Rodriguez - alle salite lunghe e regolari - che sono decisamente più adatte a lui, vedi Covadonga o Ancares - per arrivare alle salite lunghissime con strappi elevati - e la tappa di avantieri era decisamente più favorevole a Contador.
Ricordo che stiamo parlando di un corridore che ha vinto sull'Angliru, quindi le pendenze elevate non gli fanno certo paura (poi, il fatto che il rivale più forte - Leipheimer - in quell'occasione fu costretto a fare il gregario è un'altra storia, ma staccò comunque Valverde e lo stesso Rodriguez.
Ammetto l'errore, effettivamente Tiralongo ha tirato per meno tempo, però resta comunque il fatto che ha lavorato in un tratto cruciale di pianura/falsopiano in cui Contador avrebbe rischiato di essere ripreso dal gruppo Rodriguez.
E rimane l'emblema del gesto.
Sia chiaro che non è che Tiralongo si sia messo davanti a testa bassa e Contador a ruota a sorseggiare un caffè; si son dati cambi finchè Tiralongo non ce l'ha fatta a rimanere con lo spagnolo.
Emblema del gesto? Niente di personale, ma a sentirti parlare sembra che segui il ciclismo solo da poco perchè da quando esistono le corse esistono anche gli "accordi in corsa" in cui si va d'accordo perchè c'è da guadagnare qualcosa per entrambi, oppure uno dei due offre soldi all'altro per l'aiuto.
nella stessa maniera che senza Ballan che tirava per Rodriguez mentre Tiralongo collaborava con Contador............ c'è da chiedersi come sarebbe andata senza Tiralongo. ............