L'unica vera regola è quella, a mio avviso, di evitare qualsiasi cosa possa essere potenzialmente pericoloso per la salute
Credo che il problema non si ponga perchè se ci fossero problemi di questo tipo nemmeno si avrebbe l'idoneità
Per il resto, escluse cose del genere, da una Giordana si può solo uscire più forti e più grandi...
Superare quel traguardo all'Aprica la prima volta è qualcosa di incredibile, ti proietta in una dimensione mitica del ciclismo e anche se ci metti 8 ore ti fa crescere e passare di "categoria", magari più a livello "spirituale" che agonistico ma è tanta roba
e ancor prima farsi il Gavia su strada chiusa, vedere quel serpentone colorato che si arrampica, arrivare in cima con quel paesaggio che cambia tornante dopo tornante e dimenticare la fatica e sentirsi quasi (quasi :) ) seduto in poltrona al cinema tanto è bello quello che ti circonda
E che dire del Mortirolo?
Sentirsi piccolo piccolo e quasi impaurito all'idea di sfidare quel mostro di cui tutti parlano, che pare invincibile e ingaggiare quella lotta e metro su metro, tornante su tornante e sentire il mostro che tenta di disarcionarti... Be' poi quando esci dal bosco e capisci che ormai il mostro è agonizzante e l'hai sconfitto ti garantisco che è una sensazione indescrivibile
Io sono piuttosto "freddo" e come me tanti ma c'è gente che si esalta, ride, urla, ho visto un ciclista piangere per l'emozione in cima al Mortirolo
E credo che tutti, la prima volta, abbiano provato sensazioni simili
Poi dopo la prima volta tutto diventa più "normale" ma scalare Gavia e Mortirolo rimane sempre e comunque una bellissima emozione