Non intervengo sul dibattito relativo ai "vincenti" nelle GF, ai compensi che girano, etc...
Mi limito a ricordare che, quando venne introdotta la c.d. "certificazione etica" molti che finivano le granfondo fuori dai primi 50 "solo perché i 49 davanti sono dopati da bestia..." esultarono.
Oggi una buona parte di questi fenomeni continua a non vincere, e ad arrivare fuori dai 50.
Ovviamente, battuti da persone diverse da quelli di allora.
Ed è divertente leggere sui socials i loro commenti attapirati, corredati dei dati di Strava e quant'altro...
Premesso che ci può essere eccome il dopato, anzi, sicuramente ci sarà ancora (ed a maggior ragione, post certificazione etica sarebbero da intensificare i controlli, mentre invece noto con rammarico che se ne fanno tanti come prima, dunque troppo pochi...), ma ammettere che ci possa essere anche qualcuno con un motore migliore, con una stategia di allenamento migliore, con più tempo da dedicare alla bici o più determinazione, insomma ammettere che possa esistere uno PIU' FORTE di voi, no eh? Sembra brutto?
Guardate che può anche capitare...
P.S. qualche "vincente" o "mezzo vincente" ho avuto il piacere di conoscerlo, di parlarci e di pedalarci anche insieme. Vi assicuro che, dopati o no, questi son proprio fatti diversi da noi ciclobuffoni della domenica.
Concordo con te. Però l'ultima frase mi sembra una forzatura esagerata.