No, ti confondi in realtà era un collegamento per testimonianza diretta del fratello su cosa non fare.
Divieti per coronavirus: come ti comporti? (Parte seconda)
- Creatore Discussione Danielsunrise68
- Data di inizio
- Stato
Proprio come il forum . Per i deliri ha poco da invidiare
.
Ultima modifica:
La cosa è del tutto consapevole. Preferirei l'opzione asteroide, effettivamente
un decreto al giorno toglie il virus di torno, forse...
...segue circolare interpretativa
#iostoacasanonsonociclista
faber se proseguiva il contenuto del precedente dcpm probabilmente avresti avuto un incremento del lavoro, ma non so se difendevi quelli del forum
esatto!
ma lo avrei fatto gratis e a prescindere
![beer[1].gif](https://www.bdc-mag.com/forum/data/attachments/168/168338-110fb03093a6ec67e8c6c5dae79346ee.jpg "beer[1].gif"){kind=small}
scherzi a parte: è un momento critico, sapere di poter prender la bici per svagarsi un po' fa piacere, poterlo fare a cuor leggero senza timore di concorrere ad aggravare la situazione sarebbe meglio (almeno per me), quindi vedrò il da farsi.
Si, ma occhio che l'andamento della curva per ora è evidentemente esponenziale. Va fatto di tutto per appiattirla.
il virus è il virus e ok ci siamo.
quello che possiamo fare noi è quello di essere nel limite del possibile chiari.
sto vedendo pizzarotti a omnibus (nb:c'è anche fiano che dimostra pure lui di non averci capito molto...) che finalmente spiega il decreto, ammettendo ci sono molti punti oscuri ma spiegando quello che doveva essere detto ieri sera.
vengo al punto: ieri sera conte doveva dire che era possibile fare alcune cose molto importanti (tipo fare la spesa) e tranquillizzare tutti.
ossia doveva dire: si può fare la spesa all'ORARIO che si vuole senza alcun permesso.
avrebbe evitato gli assembramenti di ieri notte.
il virus c'è ma evitare il panico si deve.
mandare montalbano invece di spiegare cose semplici (le dovevano mandare in loop fino a tarda notte!) non so se sia solo stupido o peggio.
quando c'è da votare alla provincia ti spiegano tutto per filo e per segno con le croci da mettere nel posto opportuno.
qui nessuno spiega facile. incredibile.
quello che possiamo fare noi è quello di essere nel limite del possibile chiari.
sto vedendo pizzarotti a omnibus (nb:c'è anche fiano che dimostra pure lui di non averci capito molto...) che finalmente spiega il decreto, ammettendo ci sono molti punti oscuri ma spiegando quello che doveva essere detto ieri sera.
vengo al punto: ieri sera conte doveva dire che era possibile fare alcune cose molto importanti (tipo fare la spesa) e tranquillizzare tutti.
ossia doveva dire: si può fare la spesa all'ORARIO che si vuole senza alcun permesso.
avrebbe evitato gli assembramenti di ieri notte.
il virus c'è ma evitare il panico si deve.
mandare montalbano invece di spiegare cose semplici (le dovevano mandare in loop fino a tarda notte!) non so se sia solo stupido o peggio.
quando c'è da votare alla provincia ti spiegano tutto per filo e per segno con le croci da mettere nel posto opportuno.
qui nessuno spiega facile. incredibile.
fra le tante, questa è una notizia confortante, non è risolutivo, non cura il virus, ma sembra che vi siano buoni risultati per uscire dall'intensiva o non finirci.
www.corriere.it
riporto
«Si tratta di un farmaco – spiega Ascierto - che viene solitamente utilizzato nella cura dell’artrite reumatoide oltre ad essere un farmaco di elezione nel trattamento della sindrome da rilascio citochimica dopo trattamento con le cellule CAR-T. Abbiamo pensato di utilizzare il farmaco che normalmente usiamo per il trattamento degli effetti collaterali del CAR-T poiché la polmonite severa, il distress respiratorio, in seguito all’infezione del virus, è dovuto soprattutto ad un meccanismo molto simile. Da qui nasce l’idea: abbiamo contattato i nostri colleghi cinesi i quali ci hanno detto che avevano trattato 21 pazienti con questo farmaco che hanno mostrato un miglioramento importante già nelle prime 24-48 ore dal trattamento, che avviene in un’unica soluzione e agisce senza interferire con il protocollo terapeutico a base di farmaci antivirali utilizzati».
Dopo la Cina anche in Italia il test con un farmaco per i casi gravi: ecco i risultati
L’esperienza in corso a Napoli. «La salute del paziente affetto da covid 19, arrivato in condizioni critiche, intubato e trattato con la nuova terapia farmacologica è in ripresa. Forse lo estubiamo perché le sue condizioni sono molto migliorate».
riporto
«Si tratta di un farmaco – spiega Ascierto - che viene solitamente utilizzato nella cura dell’artrite reumatoide oltre ad essere un farmaco di elezione nel trattamento della sindrome da rilascio citochimica dopo trattamento con le cellule CAR-T. Abbiamo pensato di utilizzare il farmaco che normalmente usiamo per il trattamento degli effetti collaterali del CAR-T poiché la polmonite severa, il distress respiratorio, in seguito all’infezione del virus, è dovuto soprattutto ad un meccanismo molto simile. Da qui nasce l’idea: abbiamo contattato i nostri colleghi cinesi i quali ci hanno detto che avevano trattato 21 pazienti con questo farmaco che hanno mostrato un miglioramento importante già nelle prime 24-48 ore dal trattamento, che avviene in un’unica soluzione e agisce senza interferire con il protocollo terapeutico a base di farmaci antivirali utilizzati».
Su questo siamo tutti d'accordo (penso).
Diffondere numeri sballati però, mi verrebbe da dire, aumenta senso di precarietà ed insicurezza che mal si concilia con la reazione auspicata.
L'aumento degli apparecchi di ventilazione ed il paventato acquisto delle linee produttive (non so se si è poi concretizzato) mi pare vada in quella direzione.
Una cosa è chiara: i posti di TI erano ridotti all'osso (prova ne è l'innalzamento ope legis della curva nel grafico). Questo è un altro punto di partenza della discussione se si vuole spacchettare i fatti dalle suggestioni.
L'insufficienza delle TI corrisponde poi ad una carenza di personale specializzato denunciata da tempo nella sanità. L'amplificazione mediatica di questi giorni, esaurita l'emergenza, fungerà da scudo formidabile per evitare il ripristino dello status quo ante .
Come detto, io ho scritto per il presente, basandomi fra l'altro su un tuo grafico. Per il futuro non ho la palla di vetro.
Questo lo abbiamo capito e credo che i decreti che si stanno succedendo, mirino a questo.
Sempre di Milano stanno parlando. Pensavo che ti fossi accorto di essere in grosso errore. Mi sbagliavo.
Del resto a meno di non voler pensare che in Italia ben 7 regioni abbiano zero posti in intensiva e il Friuli 1 solo, più qualche altra regione solo2, è ovvio che non possono riferirsi che a Milano essendo che nella Lombardia ci sono oltre 400 in terapia intensiva. O pensi che ce li abbia solo la Lombardia i posti in intensiva e finiti quelli sono finiti nel mondo?
Risus abundat.... tra qualche giorno riderai meno, molto meno.
Il numero di posti di terapia intensiva in Italia sono nella media europea (se volete vi metto i dati). Ok, la metà che in Germania, ma ce ne sono più che in Francia o Svizzera tanto per dire.
Poi chiaro che si tratta anche di vederne "la qualità", ma presumo diventi difficile il discorso.
La situazione è difficile. Per tutti. In Cina, che viene presa come esempio virtuoso, le polemiche non mancano sulla gestione.
Personale opinione: in un momento di crisi serve più comprensione che polemica (lo dico in generale, non a te).
penso poi che quei posti siano in quantità molto maggiori al nord che non al sud. non conosco tecnicamnete la situazione ma penso sia così.
non credo che la calabria possa sopportare una situazione di emergenza di proporzioni di questo tipo. non ne so nulla, ma leggendo sulla situazione della sanità in calabria non mi faccio molte illusioni in proposito.
Intendi in assoluto o in proporzione? Perché la Germania sono di più di noi, ma la CH di meno.
Se fosse successa l'emergenza Lombarda in qualche regione del sud (non le indico per evitare che qualcuno si senta offeso sul personale), la situazione sarebbe stata devastante molto più che in Lombardia.
- Stato