Scusa il problema è male inquadrato. E' ovvio che un blocco totale sia impossibile e creerebbe difficoltà veramente insormontabili a tutti i cittadini. Pertanto, poiché l'epidemiologia è un affare statistico, i provvedimenti non possono pensare di arrestare del tutto il contagio (si diceva i giorni scorsi che un blocco totale dei contatti bloccherebbe del tutto la diffusione, ma è impensabile impedire di fare la spesa o di bloccare servizi indispensabili) per cui statisticamente si punta a ridurre i contatti per tutte le attività non primarie. In tutto, anche in questo casop, è necessario trovare un giusto equilibrio. Poi, siccome in Italia, ognuno di noi se fosse un ministro (medico, avvocato, allenatore della nazionale etc) lo farebbe in maniera perfetta...