Ti capisco bene. Anche ieri le commesse parlando tra loro sia dei clienti che dell'orario, ho sentito che si lamentavano. Anche il ragazzo alla cassa era infastidito. Lo capisco e ho cercato di far presto, anche se ero tranquillo che avendo riempito il carrello con 100€ di roba, so che mi rivedranno tra 12-15 gg.Avendo un negozio non posso che confermare e aggiungere che c'è ancora gente che fa il giro di TUTTI i negozi se non trova la piadina da dare al figlio piuttosto che la nutella, abito in un paese piccolo e arriva gente che non si è mai vista a chiedere cose assurde.
Sinceramente, visto che mia moglie che lavora con me sono diverse notti che non riesce neanche a dormire per l'ansia e ho avuto conferma da tanti ragazzi e colleghi che hanno lo stesso problema, come si faccia a pensare ad altro che non sia il rispettare le regole in questo periodo. Non è semplice andare a lavorare e guardare i clienti col terrore negli occhi o i ragazzi che vengono a portare la merce e con i quali ho scerzato sempre come dei potenziali pericoli da tenere lontano, è difficile, terribilmente difficile. Poi pensiamo a chi lavora in prima linea in ospedale e ci reputiamo anche fortunati........
Però vero, situazione che presto per chi vende generi alimentari potrebbe diventare molto fastidia. E pericolosa.
Continuo a sostenere che ora più che mai con i nostri comportamenti, dobbiamo pensare alle conseguenze per gli altri.