Froome alla Movistar?

[samuelgol]

Si però ha avuto anche “la sfortuna” (per favore passatemi il termine sennò succede come per Thomas :D) di essere stato beccato nel ‘99..

15 giorni gli hanno dato nel 99. Volendo, gli hanno tolto quel Giro. Mi sembra un po' debole come scusa. Che poi lui non l'abbia accettato fa parte del personaggio. La "squalifica" ad esempio Contador la ha affrontata in maniera ben diversa. Eppure le circostanze in cui maturò, erano quantomeno dubbie come quelle di Pantani...anzi pure più dubbie, essendo che Pantani e il suo staff, già per il fatto di aver ammesso che si autocontrollavano i valori in continuazione, hanno ammesso che evidentemente qualcosa da autocontrollarsi e nel caso rimediare ce l'avevano.

L’impresa storia del 98, con L attacco da leggenda sul Galibier, è qualcosa di unico..

Come unica l'impresa di Froome sul Finestre o quella di Contador a Fuente d'è alla Vuelta 2014 (e dopo che si era fatto una microfrattura 1 mese e mezzo prima al Tour). Ma a fianco alle imprese ci devi piazzare tot vittorie altrimenti rimangono fini a se stesse. Buone per divertire, come i numeri da fromboliere di Denilson, ma al dunque?

……..Io credo che non si può giudicare un talento (che è un dono della natura) in base ai risultati che uno fa..

Si giudica in base ai risultati perché il loro lavoro è la ricerca del risultato e dunque conseguirli dimostra quanto riuscissero bene nel loro obiettivo e perché i risultati sono oggettivi, il resto è tifo.

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[pedalatalenta]

15 giorni gli hanno dato nel 99. Volendo, gli hanno tolto quel Giro. Mi sembra un po' debole come scusa. Che poi lui non l'abbia accettato fa parte del personaggio. La "squalifica" ad esempio Contador la ha affrontata in maniera ben diversa. Eppure le cisrcostanze in cui maturò erano quantomeno dubbie come quelle di Pantani...anzi pure più dubbie, essendo che Pantani e il suo staff, già per il fatto di aver ammesso che si autocontrollavano i valori in continuazione, hanno ammesso che evidentemente qualcosa da autocontrollarsi e nel caso rimediare ce l'avevano.

Come unica l'impresa di Froome sul Finestre o quella di Contador a Fuente d'è alla Vuelta 2014 (e dopo che si era fatto una microfrattura 1 mese e mezzo prima al Tour). Ma a fianco alle imprese ci devi piazzare tot vittorie altrimenti rimangono fini a se stesse. Buone per divertire, come i numeri da fromboliere di Denilson, ma al dunque?
Si giudica in base ai risultati perché il loro lavoro è la ricerca del risultato e dunque conseguirli dimostra quanto riuscissero bene nel loro obiettivo e perché i risulati sono oggettivi, il resto è tifo.

non so, sicuramente la tua disamina è ottima, però credo che bisogna vedere anche cosa ci sia dentro al mero corridore, l’uomo che sta dietro molte volte nasconde delle fragilità emotive.
Chissà, tra l’incidente pazzesco alla Milano-Torino ed il fatto di campiglio, magari non è più riuscito ad alzarsi.. questa non vuole essere una giustificazione al panta..
Anche perché io ero tutt altro che suo tifoso, stravedevo per gibo, quindi fai un po’ tu..
Detto ciò, può anche essere che si sia sentito improvvisamente solo, è passato dalle stelle alle stalle in un amen, prima era il campione idolatrato e subito dopo il dopato appestato.
Ciò non toglie che a me personalmente, pur non sia stato un suo accanito fan, mi faceva godere come un riccio quando apriva il gas.. per me era poesia pura

 

[samuelgol]

non so, sicuramente la tua disamina è ottima, però credo che bisogna vedere anche cosa ci sia dentro al mero corridore, l’uomo che sta dietro molte volte nasconde delle fragilità emotive.
Chissà, tra l’incidente pazzesco alla Milano-Torino ed il fatto di campiglio, magari non è più riuscito ad alzarsi.. questa non vuole essere una giustificazione al panta..
Anche perché io ero tutt altro che suo tifoso, stravedevo per gibo, quindi fai un po’ tu..
Detto ciò, può anche essere che si sia sentito improvvisamente solo, è passato dalle stelle alle stalle in un amen, prima era il campione idolatrato e subito dopo il dopato appestato.
Ciò non toglie che a me personalmente, pur non sia stato un suo accanito fan, mi faceva godere come un riccio quando apriva il gas.. per me era poesia pura

Tante spiegazioni che hai dato sono corrette. Ma la fragilità emotiva, fa parte delle debolezze, come possono esserlo meno V02 max dell'avversario, meno doti di guida, meno capacità di recupero. Il grande fuoriclasse, fenomeno, campionissimo, ognuno usi il termine che preferisce, è quello che unisce in sé tante o tutte le doti ai massimi livelli, incluse quelle emotive e caratteriali. Non è certo questione di far una colpa a qualcuno, è solo una analisi tecnica.

 

[golias]

Ciò non toglie che a me personalmente, pur non sia stato un suo accanito fan, mi faceva godere come un riccio quando apriva il gas.. per me era poesia pura

Ha fatto godere te come faceva godere la maggior parte degli appassionati al ciclismo.. era impossibile restare inermi di fronte alle sue accelerazioni che han messo in ginocchio gente del calibro Miguel, piaceva perfino ai frances che di solito non amano gli italici atleti e non è un caso se ci sono statue ed epigrafi in ogni dove.
Fare il classico confronto è sempre improponbile a maggior ragione se lo si confronta al frullino.. personalità del tutto diverse, l'unica cosa che li può accomunare è/era la voglia di vincere che non deve mai mancare ad un campione a maggior ragione se fuoriclasse.

 

[gibo2007]

Nessuno dice che Contador e Froome non siano fenomeni.
Detto ciò di imprese Pantani ne ha fatte anche altre e non solo quelle citate.
Visto che si parlava di Fuente dè e Colle delle finestre. In ordine di grandezza per me Lex deux alpes 1998, Aprica 1994, Oropa 1999.
Ma anche le vittorie al tour all'alpe dove ha stabilito record inarrivabili per i sui stessi contemporanei. Anche la pedalata in salita era diversa dai suoi contemporanei.
La fragilità (SUA!) dell'uomo non ne sminuisce il talento cristallino. Non era un campione (nel senso si vincente del termine)? Può essere benissimo. Era un fenomeno? Assolutamente sì (per me). Anche i suoi contemporanei (che ci pedalavano assieme) su questo erano concordi.
La storia umana (vita, morte e miracoli), ma soprattutto tutto quello che ne è conseguito in termini di spettacolarizzazione, può non piacere? Sono d'accordo.

 

[pedalatalenta]

Nessuno dice che Contador e Froome non siano fenomeni.
Detto ciò di imprese Pantani ne ha fatte anche altre e non solo quelle citate.
Visto che si parlava di Fuente dè e Colle delle finestre. In ordine di grandezza per me Lex deux alpes 1998, Aprica 1994, Oropa 1999.
Ma anche le vittorie al tour all'alpe dove ha stabilito record inarrivabili per i sui stessi contemporanei. Anche la pedalata in salita era diversa dai suoi contemporanei.
La fragilità (SUA!) dell'uomo non ne sminuisce il talento cristallino. Non era un campione (nel senso si vincente del termine)? Può essere benissimo. Era un fenomeno? Assolutamente sì (per me). Anche i suoi contemporanei (che ci pedalavano assieme) su questo erano concordi.
La storia umana (vita, morte e miracoli), ma soprattutto tutto quello che ne è conseguito in termini di spettacolarizzazione, può non piacere? Sono d'accordo.

Pienamente d’accordo!

 

[bughy]

Sentite, e poi la finisco qui, nello sport conta chi vince (e di conseguenza il palmares), altrimenti parliamo di arte che quella è soggettiva!
Uno che ha vinto due GT è sportivamente inferiore a gente che ne ha vinti 4-5-6-7 e che magari ci ha attaccato anche qualche classica o monumento.

 

[rebus]

[Pantani] Accostarlo, lo hai fatto tu, non altri, a 23 GT sa veramente solo di Inno di Mameli. Te lo ripeto, in quanto non mi sembra abbia veramente nulla di offensivo.

Non ho scritto affatto questo, anzi. Prova a rileggere meglio i miei messaggi. E magari, visto che mi si risponde sempre e solo all'unica riga in cui ho citato Pantani, prova a saltarla, perché non sposta di una virgola quello che era il succo del mio intervento. Ho fatto male ad aggiungerla, potevo tranquillamente ometterla. Anche se ho già capito che saremmo in disaccordo comunque.

 

[pedalatalenta]

Sentite, e poi la finisco qui, nello sport conta chi vince (e di conseguenza il palmares), altrimenti parliamo di arte che quella è soggettiva!
Uno che ha vinto due GT è sportivamente inferiore a gente che ne ha vinti 4-5-6-7 e che magari ci ha attaccato anche qualche classica o monumento.

Vero, ma secondo me il talento è arte e non è per nulla soggettiva.
il talento, lo vedi nei gesti tecnici per esempio;
È un po’ come il paragone Messi-Ronaldo.
A livello di palmares, Cristiano è superiore, ma Messi è il dio del calcio

 

[gibo2007]

Sentite, e poi la finisco qui, nello sport conta chi vince (e di conseguenza il palmares), altrimenti parliamo di arte che quella è soggettiva!
Uno che ha vinto due GT è sportivamente inferiore a gente che ne ha vinti 4-5-6-7 e che magari ci ha attaccato anche qualche classica o monumento.

Ok bene. Se il parametro di confronto è questo (dai 4 GT in su) tra i campioni(/fenomeni?) negli ultimi 25 anni possono essere messi solo Contador, Froome, Armstrong e Nibali (volendo ci sarebbe anche Heras). Tra questi solo uno ha vinto classiche monumento (e Armstrong un mondiale).

 

[samuelgol]

……...È un po’ come il paragone Messi-Ronaldo.
A livello di palmares, Cristiano è superiore, ma Messi è il dio del calcio

Perché Cr7 sarebbe superiore come palmarès? Mi par siamo lì sia come titoli individuali (palloni d'oro, titoli di capocannoniere ecc.) che come titoli di squadra...uno qualche cosa più di una cosa, l'altro qualche cosa più di un'altra cosa.
Paragoni comunque 2 dal gran talento che hanno vinto un botto. Stai paragonando Froome e Contador. Mi sta bene. Ma non li paragoni con un Cassano.

 

[pedalatalenta]

Perché Cr7 sarebbe superiore come palmarès? Mi par siamo lì sia come titoli individuali (palloni d'oro, titoli di capocannoniere ecc.) che come titoli di squadra...uno qualche cosa più di una cosa, l'altro qualche cosa più di un'altra cosa.
Paragoni comunque 2 dal gran talento che hanno vinto un botto. Stai paragonando Froome e Contador. Mi sta bene. Ma non li paragoni con un Cassano.

Ecco, secondo me fra Froome e contador, per talento (inteso come arte) vince Albertino.
Chris indubbiamente è un campionissimo, ma lo vedo come un cyborg, con una mentalità più unica che rara.
Froome per me, è la scienza (senza power meter lo vedo molto in difficoltà) Alberto il talento.
Anche perché allora, prendendo sempre come esempio il calcio, Maradona se guardiamo solo ai risultati, potrebbe anche essere calcolato come un giocatore “normale”..

 

[danieletesta79]

Nessuno dice che Contador e Froome non siano fenomeni.
Detto ciò di imprese Pantani ne ha fatte anche altre e non solo quelle citate.
Visto che si parlava di Fuente dè e Colle delle finestre. In ordine di grandezza per me Lex deux alpes 1998, Aprica 1994, Oropa 1999.
Ma anche le vittorie al tour all'alpe dove ha stabilito record inarrivabili per i sui stessi contemporanei. Anche la pedalata in salita era diversa dai suoi contemporanei.
La fragilità (SUA!) dell'uomo non ne sminuisce il talento cristallino. Non era un campione (nel senso si vincente del termine)? Può essere benissimo. Era un fenomeno? Assolutamente sì (per me). Anche i suoi contemporanei (che ci pedalavano assieme) su questo erano concordi.
La storia umana (vita, morte e miracoli), ma soprattutto tutto quello che ne è conseguito in termini di spettacolarizzazione, può non piacere? Sono d'accordo.

Ce la mettiamo anche questa? La ricordo come adesso, guardavo la tappa con il mio babbo;

QUANDO PANTANI E GUERINI SPIANARONO LA MARMOLADA

articolo di Emiliano Morozzi Qualche giorno fa il Giro del Centenario è salito al Santuario di Oropa, teatro di una delle più celebrate imprese di Pantani. Ma un’altra montagna ha segnato il …

sport660.wordpress.com

 

[gibo2007]

Ce la mettiamo anche questa? La ricordo come adesso, guardavo la tappa con il mio babbo;

QUANDO PANTANI E GUERINI SPIANARONO LA MARMOLADA

articolo di Emiliano Morozzi Qualche giorno fa il Giro del Centenario è salito al Santuario di Oropa, teatro di una delle più celebrate imprese di Pantani. Ma un’altra montagna ha segnato il …

sport660.wordpress.com

Non volevo metterla perché magari dopo si diceva che un impresa in 2 non è un impresa :)

 

[danieletesta79]

Ecco, secondo me fra Froome e contador, per talento (inteso come arte) vince Albertino.
Chris indubbiamente è un campionissimo, ma lo vedo come un cyborg, con una mentalità più unica che rara.
Froome per me, è la scienza (senza power meter lo vedo molto in difficoltà) Alberto il talento.
Anche perché allora, prendendo sempre come esempio il calcio, Maradona se guardiamo solo ai risultati, potrebbe anche essere calcolato come un giocatore “normale”..

Concordo, ma ammettiamo che la tappa del colle delle finestre secondo me è stato il capolavoro del ciclismo moderno; in quella tappa ha dimostrato classe e coraggio da vendere.

 

[pedalatalenta]

Ce la mettiamo anche questa? La ricordo come adesso, guardavo la tappa con il mio babbo;

QUANDO PANTANI E GUERINI SPIANARONO LA MARMOLADA

articolo di Emiliano Morozzi Qualche giorno fa il Giro del Centenario è salito al Santuario di Oropa, teatro di una delle più celebrate imprese di Pantani. Ma un’altra montagna ha segnato il …

sport660.wordpress.com

Chi dimentica è complice..
Si può dire tutto ma, almeno per me, il panta vive nella leggenda

 

[pedalatalenta]

Concordo, ma ammettiamo che la tappa del colle delle finestre secondo me è stato il capolavoro del ciclismo moderno; in quella tappa ha dimostrato classe e coraggio da vendere.

Assolutamente, in quella tappa, per me, ha guadagnato tutto il mio rispetto

 

[danieletesta79]

Non volevo metterla perché magari dopo si diceva che un impresa in 2 non è un impresa :)

Quello è il ciclismo, trovi il compagno di fuga, vi aiutate a vicenda ognuno con il suo obiettivo, uno la tappa e uno la maglia.

 

[danieletesta79]

Assolutamente, in quella tappa, per me, ha guadagnato tutto il mio rispetto

Idem

 

[samuelgol]

Ecco, secondo me fra Froome e contador, per talento (inteso come arte) vince Albertino.
Chris indubbiamente è un campionissimo, ma lo vedo come un cyborg, con una mentalità più unica che rara.
Froome per me, è la scienza (senza power meter lo vedo molto in difficoltà) Alberto il talento.
Anche perché allora, prendendo sempre come esempio il calcio, Maradona se guardiamo solo ai risultati, potrebbe anche essere calcolato come un giocatore “normale”..

Come detto, se mi paragoni loro due, è un discorso che ci sta. Come talento di base Contador superiore, Froome superiore come testa metodicità, ma parliamo di 2 top della storia del ciclismo.
Riguardo ai risultati di Maradona, non dimenticare che conta nel palmarès di un calciatore anche la squadra dove gioca e nel caso di Maradona dove sceglie di giocare. Diciamo che confrontare i palmarès di un ciclista, essendo sport sostanzialmente individuale, è molto più realistico di paragonare, come metro di misura del talento quelli di un calciatore. Tra Totti e Furino, nella mia squadra ci metto sempre il primo, ma il secondo ha vinto molto di più.