Ciao, io sono stato assente un mesetto abbondante per via del trasloco, oggi sono venuto qui a vedere la tua dscussione perchè non mi arrivavano più notifiche e pensavo ci fosse qualche problema con i setings, ma poi ho scoperto che non scrivi più...
Mi spiace molto, sia questa discussione che i tuoi interventi in generale li ho sempre letti con piacere, spero che tu cambi idea e ritorni a scrivere
Purtroppo in tutti i forum e in qualsiasi altro ambiente ci sono personaggi che ti fanno venir voglia di mollare tutto, ma d'altro canto ci sono anche personaggi come te che invece ti fanno venire voglia di far parte del gruppo. Essendo stato assente per un po', non so quali sono stati gli interventi che ti hanno offeso, ma posso immaginare che siano da parte di persone che considerano la bici da corsa, un'attivitàa che possono fare solo quelli "forti".... se è così sappi che siamo molti di più quelli che la pensano in maniera opposta... io ad esempio sono molto felice che ora ci siano pure le e-bike, così anche persone che per una ragione o l'altra non andavano in bici, ora si possono godere un po' di aria aperta e fare un po' di attività fisica.... quando vedo il vecchietto/a o il signore/a "panzone" che pedala una bici (elettrica o meno), provo gioia a pensare al beneficio che ne trae (sia fisico che mentale). Nel mio piccolo mi piacciono anche le sfide, ovviamente mi confronto con ciclisti di livello simile al mio, un po' come nel calgio ci sono le categorie.... Quindi se venisse un giocatore di serie A e mi dcesse che solo i perdenti giocano in terza categoria, penso che la cosa più saggia da fare sarebbe non considerarlo, salutarlo con cortesia e assieme a chi non la pensa come lui, prendere in prestito la pratica del terzo o quarto tempo(non ricordo bene) del rugby e andare a far festa :-) ....infatti mi ricordo con gioia quando avevo un collega di lavoro (e amico) con cui pedalavo, e alla macchinetta del caffè spesso confrontavamo in nostri tempi, che bello la soddisfazione di battersi di qualche secondo o minuti, e che stimolo per migliorare era.... se fosse venuto un Francesco Moser o Gilberto Simoni (giusto per citare alcuni campioni che vivono ad un tiro di schioppo da me) a gettare vergogna sulle nostre prestazioni, non li avremmo nemmeno considerati.. noi avevamo la nostra categoria e per noi non era un lavoro, ma un divertimento e la nostra competizione iniziava e finiva in quei momenti, per il resto c'era la gioia di condivdere una passione per la bicicletta.
Ora ti saluto e spero di rileggerti presto.
Mi spiace molto, sia questa discussione che i tuoi interventi in generale li ho sempre letti con piacere, spero che tu cambi idea e ritorni a scrivere
Purtroppo in tutti i forum e in qualsiasi altro ambiente ci sono personaggi che ti fanno venir voglia di mollare tutto, ma d'altro canto ci sono anche personaggi come te che invece ti fanno venire voglia di far parte del gruppo. Essendo stato assente per un po', non so quali sono stati gli interventi che ti hanno offeso, ma posso immaginare che siano da parte di persone che considerano la bici da corsa, un'attivitàa che possono fare solo quelli "forti".... se è così sappi che siamo molti di più quelli che la pensano in maniera opposta... io ad esempio sono molto felice che ora ci siano pure le e-bike, così anche persone che per una ragione o l'altra non andavano in bici, ora si possono godere un po' di aria aperta e fare un po' di attività fisica.... quando vedo il vecchietto/a o il signore/a "panzone" che pedala una bici (elettrica o meno), provo gioia a pensare al beneficio che ne trae (sia fisico che mentale). Nel mio piccolo mi piacciono anche le sfide, ovviamente mi confronto con ciclisti di livello simile al mio, un po' come nel calgio ci sono le categorie.... Quindi se venisse un giocatore di serie A e mi dcesse che solo i perdenti giocano in terza categoria, penso che la cosa più saggia da fare sarebbe non considerarlo, salutarlo con cortesia e assieme a chi non la pensa come lui, prendere in prestito la pratica del terzo o quarto tempo(non ricordo bene) del rugby e andare a far festa :-) ....infatti mi ricordo con gioia quando avevo un collega di lavoro (e amico) con cui pedalavo, e alla macchinetta del caffè spesso confrontavamo in nostri tempi, che bello la soddisfazione di battersi di qualche secondo o minuti, e che stimolo per migliorare era.... se fosse venuto un Francesco Moser o Gilberto Simoni (giusto per citare alcuni campioni che vivono ad un tiro di schioppo da me) a gettare vergogna sulle nostre prestazioni, non li avremmo nemmeno considerati.. noi avevamo la nostra categoria e per noi non era un lavoro, ma un divertimento e la nostra competizione iniziava e finiva in quei momenti, per il resto c'era la gioia di condivdere una passione per la bicicletta.
Ora ti saluto e spero di rileggerti presto.