Meno male. Ce ne è un altro che la ha imparata e la esegue alla mia stessa maniera. Che poi su strada lo fai meno, ma in mtb, specie ai tempi della doppia e della tripla, le deragliate erano così tante che o imparavi o tornavi a casa a piedi una volta si e l'altra pure.
E' proprio il meccanismo del salire di 14 o 16 denti tutti assieme che non riesce sottosforzo. Forse non riesco a farmi capire. E non credo riesca nemmeno a loro, non è una questione di Watt. E' proprio il deragliatore che non ce la fa e rischi di far danni e incastramenti di catena problematici.
No io ho capito e la faccio anche io così la cambiata...era x interpretare quello che si era scritto prima che ai pro cade la catena nel cambiare sottosforzo dal 39 al 53 con gruppi misti 11v e 12v....nel post precedente di Dinute mi pare...
Lo scriveva anche Cyclingnews ma senza conferme. In questo video si dice che le mancanza di forniture sia un alibi per fare una scelta orientata al risparmio di peso, su cyclingnews invece è il motivo per cui i meccanici sono stati costretti a fare scelte improvvisate. L'unica certezza è che cadono le catene. Alla Roubaix deragliate non ce ne dovrebbero essercene, la Liegi forse è una gara più rischiosa da questo punto di vista
I corridori ci vorrebbero pure andare ma sono i capi che non vogliono.
In gara secondo te stanno a vedere di alleggerire per cambiare...quando se lasci 1 metro a un avversario ti lascia lì.sul posto...se si potesse ascoltare il sonoro delle cambiate nelle fasi concitate di gara,somiglierebbe più a una carpenteria in ferro che a una gara di ciclismo.Ma chi mai cambia sotto sforzo portando la catena dal 39 al 53?
Se sei sottosforzo al più alleggerisci, anche volendo indurire, cosa senza senso sottosforzo, lo fai con qualche dente di differenza del pignone. un salto di 14 denti, se sei già sottosforzo è ingestibile anche per Hulk. O mi sfugge qualcosa?
Non ce la vedo una fase concitata come quelle di cui parli, in cui si è sul 39 e in cui si deve cambiare repentinamente sul 53.
Le scalate dei pignoni senz’altro… ma salire di corona non si è mai visto dai. Forse abbiamo una concezione diversa del “sotto sforzo”…
Eppure un po' di gare le avrai viste immagino...e magari anche fatte ...
Non devi pensare a farlo. E' una cosa che viene in automatico. Aumenti la cadenza per un istante, la velocità e nello stesso momento alleggerisci mentre il deragliatore porta su la catena che appena la senti che fa presa sul padellone, torni a forzare. E' più lungo a scriversi che a farsi. E non perdi nessun secondo a farlo. E' tutto sincronizzato (per chi lo sa fare). Se non lo fai quasi certo la catena non va su. Non ci va, non c'è verso. O si incastra col deragliatore. La meccanica della cambiata quella è. Non è che se ti chiami VDP magicamente il deragliatore Shimano funziona diversamente o meglio.
Non mi interessa poi molto che tu mi dia o meno ragione. Come funziona la deragliata, soprattutto dopo decenni di esperienza mtb, prima del monocorona ovviamente, lo so già da me. Rimani pur della tua idea. Sopravviviamo egregiamente entrambi.
È che ti ostini a sostenere la tua tesi che deve essere per forza quella giusta e assoluta...e invece non è così...perché voglio vedere se chiunque di noi non ha mai fatto a volte delle cambiate assurde anche per scollinare una salita prima dell'amico di pedalata...figuriamoci se non lo fanno dei corridori in gara.
