come per le scarpe o i vestiti, una scarpa da 50€ sarà più comoda di una scarpa da 15€, ma una Nike Jordan max ultra plus ecc ecc da 450€ non si compra perchè è migliore, ma solo perchè è una Nike Jordan ecc ecc
News Colnago presenta la nuova C68
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Tutte le volte che esce una bici top a prezzi super top si fanno sempre i soliti discorsi, a quando il prossimo?
Ormai si sa che questo è lo stato delle cose, non capisco perché ci sia ancora chi si scandalizza, anche se magari i motivi non mancherebbero.
Forse perché un po' di indignazione che vada ad innescare ragionamenti che poi uno esporta nei gruppi con cui pedala, potrebbe essere buono averla.
Il mercato siamo noi, e se in qualche modo non cominciamo a tirare un po' il freno su acquisti evidentemente fuori ogni logica, questi ci portano pian piano a considerare ragionevole un bici da 20K
Credo che nei lanci dei nuovi modelli dell'ultimo anno e mezzo sia successo qualcosa di diverso, vista l'enorme domanda di bici e la scarsità di offerta i prezzi dei nuovi modelli hanno avuto una crescita decisamente fuori dal normale, i produttori si stanno inseguendo a chi la spara più grossa.
Credo però anche che prima o poi la domanda calerà e l'offerta crescerà e allora vedremo tanto invenduto disponibile a prezzi di saldo
Fatte le dovute proporzioni potrebbe succedere come con i famosi bulbi dei tulipani olandesi che arrivarono a costare quanto una casa, poi tutto ovviamente si sgonfiò.
Dico la mia dopo aver visto vari video di presentazione, la bici è bella, di design ed è molto elegante anche viste le colorazioni disponibili, anche se io decisamente preferisco l'estetica delle bici più da gara, il sistema di costruzione mi sembra anche migliorato, comunque personalmente quando mi indebiterò per la bici sarà per una V3rs o una bici simile, di sicuro a me da più fastidio spendere i soldi per l'automobile che non mi da nessuna soddisfazione e ci passo anche meno tempo che in bici ma sono costretto ad averla visto il luogo dove vivo.
Per quanto riguarda la formazione del prezzo faccio alcune considerazioni:
le proprietà meccaniche della fibra di carbonio dipendono dalla resina che lega le fibre e dal numero d micro difetti che si formano durante il processo produttivo. Il prezzo della materia prima può variare di tanto, a riguardo mi ha fatto un po' ridere in un video di GCN in inglese dove intervistando un ingegnere della Mclaren questo se ne esce dicendo "in F1 non possiamo permetterci la fibra di carbonio delle bici di alta gamma perché abbiamo dei limiti di costo imposti dai regolamenti", se si considera che comunque poi l'azienda e il negoziante devono guadagnarci la differenza tra un telaio da 2000€ e uno da 5000€ mi sembra meno assurdo quando si passa a materiali che costano qualche centinaio di euro al kg.
Per quanto riguarda il lavoro le biciclette hanno un problema di fondo, sono composte da tubi con sezioni non costanti, in aggiunta la bici deve essere rigida in certe direzioni e flessibile in altre, quindi non si può semplicemente mettere i fogli su una pressa e schiacciare come si potrebbe fare con una forma aperta tipo lo scafo di una barca, il lavoro dello stampo va fatto a mano, poi nello stampo della bici si tolgono i microdifetti schiacciando il tutto per far uscire l'aria. Da questo punto di vista in realtà sarebbe meglio fare il lavoro a macchina, la 3T ha sviluppato un sistema non so se ci sono altri che lo adotteranno. Per ora ci vogliono tante ore di lavoro, inoltre da quello che ho capito non è che in oriente si fanno pagare poco, il problema è che dopo anni tutto il know-how si è trasferito lì e ora si fanno pagare tanto perché hanno il monopolio, e qui rientra la risposta a chi si chiedeva come faccia sarto bikes a starci nei costi, la manodopera sarà economica in oriente, e per questo la produzione si è spostata lì, ma non è che gli imprenditori non sono scemi a taiwan.
In conclusione: di sicuro Colnago sta mettendo un sovrapprezzo per il marchio, ma probabilmente neanche tanto, specie se i tubi se li fanno fare da terzi, che anche loro vogliono guadagnare, però sta di fatto che il carbonio nel ciclismo ha aperto un vaso di pandora che non si richiuderà.
Per quanto riguarda la formazione del prezzo faccio alcune considerazioni:
le proprietà meccaniche della fibra di carbonio dipendono dalla resina che lega le fibre e dal numero d micro difetti che si formano durante il processo produttivo. Il prezzo della materia prima può variare di tanto, a riguardo mi ha fatto un po' ridere in un video di GCN in inglese dove intervistando un ingegnere della Mclaren questo se ne esce dicendo "in F1 non possiamo permetterci la fibra di carbonio delle bici di alta gamma perché abbiamo dei limiti di costo imposti dai regolamenti", se si considera che comunque poi l'azienda e il negoziante devono guadagnarci la differenza tra un telaio da 2000€ e uno da 5000€ mi sembra meno assurdo quando si passa a materiali che costano qualche centinaio di euro al kg.
Per quanto riguarda il lavoro le biciclette hanno un problema di fondo, sono composte da tubi con sezioni non costanti, in aggiunta la bici deve essere rigida in certe direzioni e flessibile in altre, quindi non si può semplicemente mettere i fogli su una pressa e schiacciare come si potrebbe fare con una forma aperta tipo lo scafo di una barca, il lavoro dello stampo va fatto a mano, poi nello stampo della bici si tolgono i microdifetti schiacciando il tutto per far uscire l'aria. Da questo punto di vista in realtà sarebbe meglio fare il lavoro a macchina, la 3T ha sviluppato un sistema non so se ci sono altri che lo adotteranno. Per ora ci vogliono tante ore di lavoro, inoltre da quello che ho capito non è che in oriente si fanno pagare poco, il problema è che dopo anni tutto il know-how si è trasferito lì e ora si fanno pagare tanto perché hanno il monopolio, e qui rientra la risposta a chi si chiedeva come faccia sarto bikes a starci nei costi, la manodopera sarà economica in oriente, e per questo la produzione si è spostata lì, ma non è che gli imprenditori non sono scemi a taiwan.
In conclusione: di sicuro Colnago sta mettendo un sovrapprezzo per il marchio, ma probabilmente neanche tanto, specie se i tubi se li fanno fare da terzi, che anche loro vogliono guadagnare, però sta di fatto che il carbonio nel ciclismo ha aperto un vaso di pandora che non si richiuderà.
Vorrai pagarlo lo stipendio a Pogacar e a tutta la squadra?...
Io al contrario se prendo una Colnago prendo la C...altrimenti la V3rs per quanto bella e la usi Taddeo non ha nessun segno particolare che la contraddistingue,se la vedo senza vernice,è quasi uguale a altre mille monoscocca col carro attaccato in basso come va tanto di moda adesso.
A me piacciono le bici che hanno una loro connotazione particolare.
Si supera mimino i 22/23 milla euro tra ruote lightweight Obermayer Evo Disc con mozzi ceramici 6800€ più altri 1700€ per il SRM PC8 più 700€ per il powermeter SRM Origin più 600€ per la gabbietta ceramicspeed poi che fai non metti dei copertoni top di gamma ultra leggeri da 200€ e ecco che il prezzo supera abbondantemente le 20 cuccuzze
Dimenticato anche c’è io ci aggiungerei come te sia dei componenti darimo è molto Carbon-Ti tipo corone e anche altro
E speriamo che ce ne siano sempre tanti che comprano le bici a questi prezzi folli...piu' ce ne sono e meglio è...visto come si svalutano le bici,si trovano poi delle occasioni usate a prezzi ottimi.
Io sono anni che pedalo su bici top di gamma spendendo pochi soldi...non avrò la bici all'ultimo grido...ma chissenefrega.
Ho visto il video di Gcn, ma sinceramente non ho capito chi produce i tubi del telaio?...Colnago?....Mah....
salve a tutti, mi sorge spontanea a questo punto una domanda, un po' sciocca forse: ma adesso il prezzo delle C 64 non dovrebbe calare? ed allora sarebbe inutile o disdicevole comprare quel modello o non e' piu' di attualità', come sarebbe a dire che e' vecchio ed improvvisamente senza piu' mercato?
che ne pensate?
grazie
che ne pensate?
grazie
Se metti in vendita una C64 al giusto prezzo la vendi entro due ore, così come tutti i top di gamma.
Dipende dallo stato d’uso e da tantissimi altri fattori. Però in genere tutti i top di gamma anche di parecchi anni hanno sempre mercato.
Diciamo anche che per aquistare questa bici c'e' da fare un mutuo...........